http://video.corriere.it/?vxSiteId=404a0ad6-6216-4e10-abfe-f4f6959487fd&vxChannel=Dall%20Italia&vxClipId=2524_a62f64a6-0836-11df-b78d-00144f02aabe&vxBitrate=300
Massimo cordoglio per le vittime del crollo.
Massima solidarietà per i genitori che si ritrovano senza due dei loro tre figli.
Ma io alcune cose, da Veneto DOC, non le posso proprio sopportare.
Non sopporto l'immobilismo, il melodramma, il fatalismo e si, anche il nichilismo, che spesso pervadono molte popolazioni, purtroppo spesso del SUD.
Al grido : Qualcuno DEVE fare qualcosa, lo Stato DEVE aiutarci, Vogliamo, ci dovete..., dateci...
Ora, sappiamo di certe situazioni tipo Irpinia, tipo certi quartieri di Napoli così via; la TV ne mostra continuamente.
Ma Cristo, io se sono in pericolo di vita MI METTO A MANI NUDE a costruirmi un mio alloggio, MI METTO ANIMA E CORPO per migliorare la mia situazione precaria.
Lavoro, come ho fatto, 15 ore al giorno se necessario. Sabato e Domenica, 365 giorni all'anno se la situazione lo richiede.
Mio padre si è costruito la casa DA SOLO e un po' alla volta, con IMMANI SACRIFICI negli anni 70, se l'è finita. Rinunciando a viaggi, comodità e ben sapendo che poteva contare SOLO NELLE PROPRIE FORZE, al massimo quelle degli amici più stretti.
Io (noi Veneti) abbiamo SEMPRE lottato per avere quello che abbiamo (e che spesso ci rinfacciano tacciandoci con i più odiosi epiteti), ma non tollero che dopo TRENT'ANNI delle persone siano ancora DENTRO le baracche.
Non avete delle mani? Non avete un minimo di dignità nel voler mettervi a sistemare qualcosa? Non avete dei giovani forzuti e volenterosi? cosa fanno durante tutto il giorno?
Possibile che certi edifici NESSUNO si sia preoccupato di metterli in sicurezza per DECENNI?
Vabbè, ci vuole sempre la disgrazia per attirare l'attenzione e i fondi di qualcuno!
Avanti così...
Massimo cordoglio per le vittime del crollo.
Massima solidarietà per i genitori che si ritrovano senza due dei loro tre figli.
Ma io alcune cose, da Veneto DOC, non le posso proprio sopportare.
Non sopporto l'immobilismo, il melodramma, il fatalismo e si, anche il nichilismo, che spesso pervadono molte popolazioni, purtroppo spesso del SUD.
Al grido : Qualcuno DEVE fare qualcosa, lo Stato DEVE aiutarci, Vogliamo, ci dovete..., dateci...
Ora, sappiamo di certe situazioni tipo Irpinia, tipo certi quartieri di Napoli così via; la TV ne mostra continuamente.
Ma Cristo, io se sono in pericolo di vita MI METTO A MANI NUDE a costruirmi un mio alloggio, MI METTO ANIMA E CORPO per migliorare la mia situazione precaria.
Lavoro, come ho fatto, 15 ore al giorno se necessario. Sabato e Domenica, 365 giorni all'anno se la situazione lo richiede.
Mio padre si è costruito la casa DA SOLO e un po' alla volta, con IMMANI SACRIFICI negli anni 70, se l'è finita. Rinunciando a viaggi, comodità e ben sapendo che poteva contare SOLO NELLE PROPRIE FORZE, al massimo quelle degli amici più stretti.
Io (noi Veneti) abbiamo SEMPRE lottato per avere quello che abbiamo (e che spesso ci rinfacciano tacciandoci con i più odiosi epiteti), ma non tollero che dopo TRENT'ANNI delle persone siano ancora DENTRO le baracche.
Non avete delle mani? Non avete un minimo di dignità nel voler mettervi a sistemare qualcosa? Non avete dei giovani forzuti e volenterosi? cosa fanno durante tutto il giorno?
Possibile che certi edifici NESSUNO si sia preoccupato di metterli in sicurezza per DECENNI?
Vabbè, ci vuole sempre la disgrazia per attirare l'attenzione e i fondi di qualcuno!
Avanti così...