Cassino dista meno di 60 Km dal mio paese che è abbastanza vicino al confine con il Lazio, e sarà a circa 80 Km da Pomigliano. Ora, quello che voglio dire è che, se la storia che si ripete sempre su Pomigliano è riferita "alla latitudine" e ad una certa "naturale mancata propensione al lavoro", non credo che tale propensione possa essere talmente diversa a 100 Km di distanza ( anche perchè gli operai provengono da almeno 3 province confinanti). Probabilmente c'è qualcosa che non va come dovrebbe dal punto di vista strutturale nelle linee di montaggio o qualcosa di progettuale, non saprei. Però finchè si parla di un pannello o altra cosa montata male, si può incolpare anche l'operaio (ma poi non ci dovrebbe essere un controllo di qualità?), ma per la maniglia che si scolorisce o un'eventuale plastica o il devioluci scadenti, la colpa è dell'operaio o di chi ha previsto quel tipo di materiale? Ciao "[/i][/color][/quote]
Secondo me, Napoli va considerata una realtà a parte, almeno che, tutte le "belle notizie" che si leggono sui giornali o si ascoltano ai Tg siano balle. Ma dubito, ho ancora in mente la spazzatura che arrivava ai primi piani delle casa..., poi di notizie di questo tipo su Pomigliano, sono state pubblicate anche sui giornali, quindi!
Secondo me, Napoli va considerata una realtà a parte, almeno che, tutte le "belle notizie" che si leggono sui giornali o si ascoltano ai Tg siano balle. Ma dubito, ho ancora in mente la spazzatura che arrivava ai primi piani delle casa..., poi di notizie di questo tipo su Pomigliano, sono state pubblicate anche sui giornali, quindi!