autofede2009 ha scritto:e i motivi dell'invenzione... ? illuminami... :lol:
E non lo so, ma la storia non mi convince.
Ci sono forti "pressioni", esercitate anche tramite questo forum, che spingono sull'inidonietà di Pomigliano e, soprattutto, sull'inadeuatezza della forza lavoro.
Io che c'ho qualche annetto sulle spalle me lo ricordo quando Fiat, nella figura del suo (sciagurato) presidente Romiti, attacco' gli operai, dicendo che il problema della qualità era colpa loro.
Io pensavo allora, e penso ancora, che invece le macchine riescono per come sono progettate (come tutte le cose in effetti).
Circa un anno e mezzo fa, dovendo far eseguire dei lavori di ristrutturazione ad un immobile, venni in contatto con una ditta che aveva nel suo parco auto anche due Alfa, una vecchia 164 ed una 159, quella personale del commerciale.
Nel periodo in cui sono stato in rapporti con queste persone ho visto una cosa deprimente: a distanza di una quindicina di giorni entrambe le auto hanno avuto un problema "bloccante" (addesso, purtroppo, non mi ricordo la natura del guasto) causato dallo stesso componente.
Il che vuol dire che, passati 20 anni, o il componete era sempre lo stesso o che è stato riprogettato male come la prima volta.
Oppure, pensando male (ma qualcuno dice che cosi' ci si azzecca) è stato riprogettato per farlo durare un tot di km e non piu... così si vende pure il ricambio!
E con tutto questo che c'entrano gli operai di Pomigliano?
NIENTE DI NIENTE!!!
E se Fiat Pomigliano non lo voleva, poteva evitare di prendersi GRATIS l'Alfa Romeo!
Ma si sa che di un certo tipo di imprenditori (leggi prenditori) il Bel Paese pullula.
Se è GRATIS sono tutti imprenditori (coi soldi degli altri), se invece c'è da lavorare per migliorare il prodotto allora beh... meglio produrre nel Burundi, che intanto la manodopera là costa di meno.
E questo discorso una logica comunque ce l'ha.
Quello che invece la logica non ce l'ha è produrre a Pomigliano la nuova Topolino e produrre in Polonia la 500 cabrio.
Quindi, fino a prova contraria, penso sia una cavolata.
Se poi, invece, si rivelasse vero, vorrebbe dire che hanno raccontato enormi balle sulla necessità di delocalizzare.
Hanno detto che le aziende dovevano produrre fuori le vetture piu' economiche, perchè il costo della manodopera in patria era troppo elevato.
E che sia già una mezza balla lo capisci subito quando analizzi che sul costo di una autovettura la voce "manodopera" incide per circa il 12%.
E parliamo del costo di produzione, mica del prezzo di vendita.
Ma se Fiat dovesse produrre, guadagnandoci, la topolino in Italia, verrebbe definitivamente smascherato l'inganno che ha prortato la 500, incona del Made in Italy, ad essere prodotta in Polonia.
Prodotta in Polonia ma venduta principalmente agli italiani. E a prezzo maggiorato, stante che all'estero il listino è parecchio piu' basso che qua.
Quindi tu dici che devo crederci a quello che hai detto? :lol: :lol: :lol: