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500 mj- causa alla Fiat

c'e' poco da essere troll,tutti i foru sono pieni di gente inkazzata e appiedata per colpa del DPF.
Non e' ora di darci un taglio e di montare qualcosa di meno invasivo?
Bisogna essere proprio dei coglioni per non capirlo.
 
ferrets ha scritto:
@sredez Adesso arriveranno i fiattari e diranno che sei un troll :D :D
Calma, rendiamoci conto che anche interventi come il tuo possono solo scaldare gli animi.
Per il resto, condivido l'opinione di Cognizione. E' alquanto raro che un costruttore provveda alla sostituzione di una vettura, e questo è segno del fatto che Fiat si è resa perfettamente conto del fatto che c'era qualcosa di molto grave su quel veicolo.
Tuttavia, se la spia accesa fosse stata quella di "bassa pressione olio"... beh, anche l'autore dell'intervento a mio avviso ha le sue responsabilità: una spia rossa, accompagnata da un messaggio che recita più o meno "arrestarsi immediatamente" non va ignorata: al di là delle conseguenze sul veicolo, può anche essere pericoloso per il guidatore stesso
 
ferrets ha scritto:
@sredez Adesso arriveranno i fiattari e diranno che sei un troll :D :D

il fatto è che la gente compra diesel perchè è di moda; se uno non sa che il FAP crea problemi quando si usa l'auto in città, sono affari suoi altro che avvocato.
 
la procedura, concordata con la Sig.ra Gerbino del customer care fiat, era quella di chiamarLa ogni qualvolta mi si accendesse la spia ?far cambiare l?olio motore?; dopodiché Lei avrebbe provveduto a contattare l?officina di TorinoAuto e solo successivamente io sarei dovuto andare presso l?officina a cambiare l?olio del motore che in seguito mi sarebbe stato rimborsato: IO HO SEMPRE ESEGUITO QUESTA PROCEDURA DA LORO CONCORDATA!!
 
ma come si fa al giorno d'oggi cambiare 12 volte l'olio in così poco tempo?
Vi sembra davvero un progresso tecnico?
Certo che quello che ha inventato il FAP e il DPF,lo manderei a zappare dei campi,almeno fa qualcosa di utile e non inquina perche' glie lo farei fare a mano come una volta. :evil:
 
testerr ha scritto:
il fatto è che la gente compra diesel perchè è di moda; se uno non sa che il FAP crea problemi quando si usa l'auto in città, sono affari suoi altro che avvocato.
Il fatto è che le auto con il fap vengono vendute come se non avessero alcun problema a girare in alcun posto, e infatti esistono auto con FAP che non danno nessun fastidio. Per cui la colpa del malfunzionamento non può esser scaricata sul cliente.
Resta il fatto che se una spia ti dice di fermarti, tu devi fermarti...
 
Io in casa ho una Ibiza TDI e la uso per andare al bar come per farci 1000km al giorno.
E' questo l'uso che deve farne un'auto.
Poi ho comprato anche la Mazda6 con DPF e sono entrato di diritto nel tragico mondo delle disgrazie. :evil:
Meno male che la uso spesso fuori citta' altrimenti l'avrei lanciata in fiamme dentro al salone dove l'ho presa. :D
 
melego73 ha scritto:
ma come si fa al giorno d'oggi cambiare 12 volte l'olio in così poco tempo?
Vi sembra davvero un progresso tecnico?
Se per rigenerare si usano gli iniettori ai cilindri, è pacifico che l'olio si inquini di gasolio, tutti i motori che utilizzino questa tecnologia sono soggetti alla diluizione del lubrificante a meno che non passino tutto il tempo in autostrada godendo della rigenerazione spontanea data dall'alta temperatura... Un bel miglioramento da questo punto di vista si avrà con l'estensione del Multiair ai diesel su entrambe le file di valvole, in modo da generare flussi di gas di scarico in uscita senza riflussi e turbolenze in camera. Sino ad allora l'unico sistema di preservare l'olio motore sarà usare degli iniettori supplementari.
 
ma di che rigenerazione spontanea stai parlando?
Guarda che anche il autostrada,per rigenerare il filtro,vengono utilizzate le post iniezioni di gasolio con il solo vantaggio che lavorando ad un numero maggiore di giri e con il motore sempre sotto carico,il tutto avviene in maniera meno invasiva.
Ti ricordo che per rigenerare un DPF,servono almeno 650° e anche a manetta un diesel non riesce ad arrivare a tali temperature allo scarico senza l'ausilio delle post iniezioni.
La media allo scarico,sulla prima sonda lambda e' di circa 300° quindi ne mancano ancora tanti prima dei 650° necessari.
 
Il problema del deterioramento dell'olio a seguito di diluzione con gasolio è dovuto solo indirettamente all'intasamento del dpf. Il problema è causato dalla mala gestione del processo di rigenera del filtro, ossia dall'errata fasatura della post-iniezione di gasolio durante il processo di rigenera.
Ho avuto lo stesso identico problema con la mia mondeo, e sono stato obbligato a cambiare l'olio dopo 13.000 km dall'ultimo tagliando (ogni 20k km).
La mia idea è che fiat sta cercando di fare orecchie da mercante ad un problema simile a quello delle prime mazda 6 con il 2.0 diesel con dpf, ossia in pratica non avevano abbastanza posto nella centralina di iniezione per implementare un software di rigenera realmente efficiente, nella mazda 6 se ricordo bene venivano fatte le rigenere ad intervalli di tempo predefiniti e non in base al reale intasamento del filtro. Secondo me qui il problema è lo stesso, e fiat non vuole accollarsi l'onere di sostituire la centralina con una che permetta un software più efficiente.
Poi, visto che spesso un'auto come la 500 viene usata prevalentemente in città, è facile dare la colpa all'uso cittadino.
La soluzione esiste, ma forse è troppo costosa per fiat. Non ha senso, ma purtroppo è così. E chi ci rimette è il consumatore.
 
melego73 ha scritto:
ma di che rigenerazione spontanea stai parlando?
Guarda che anche il autostrada,per rigenerare il filtro,vengono utilizzate le post iniezioni di gasolio con il solo vantaggio che lavorando ad un numero maggiore di giri e con il motore sempre sotto carico,il tutto avviene in maniera meno invasiva.
Ti ricordo che per rigenerare un DPF,servono almeno 650° e anche a manetta un diesel non riesce ad arrivare a tali temperature allo scarico senza l'ausilio delle post iniezioni.
La media allo scarico,sulla prima sonda lambda e' di circa 300° quindi ne mancano ancora tanti prima dei 650° necessari.
Non so come sia il discorso temperature, ma per il resto è tutto corretto.
Solo i motori del gruppo psa non hanno bisogno di post-iniezione perchè immettono cerina nel gasolio, materiale che diminuisce sensibilmente la temperatura di combustione nelle polveri che si accumulano nel fap.
Tutti gli altri hanno bisogno della post iniezione, che se pilotata male finisce per far defluire il gasolio nell'olio motore.
 
melego73 ha scritto:
ma di che rigenerazione spontanea stai parlando?
Guarda che anche il autostrada,per rigenerare il filtro,vengono utilizzate le post iniezioni di gasolio con il solo vantaggio che lavorando ad un numero maggiore di giri e con il motore sempre sotto carico,il tutto avviene in maniera meno invasiva.
Ti ricordo che per rigenerare un DPF,servono almeno 650° e anche a manetta un diesel non riesce ad arrivare a tali temperature allo scarico senza l'ausilio delle post iniezioni.
La media allo scarico,sulla prima sonda lambda e' di circa 300° quindi ne mancano ancora tanti prima dei 650° necessari.
Dipende da dove viene posizionato il filtro e comunque per quanto ne sappia la minima temperatura di rigenerazione è di 570°, non di 650°.
Per quanto riguarda le proprietà "autorigeneranti" ti rimando al prossimo link: la maglia del filtro Renault non è diversa da quella di un filtro Fiat o VW, il sistema cambia solo per la presenza di un iniettore dedicato e per il diverso posizionamento rispetto alle camere di scoppio. http://www.planeterenault.com/car-4847-Le+filtre+a+particules.html Come puoi leggere (mi spiace ma è solo in francese...), in base a quell'articolo sarebbero sufficienti i 130km/per l'inizio della rigenerazione spontanea.
 
testerr ha scritto:
ferrets ha scritto:
@sredez Adesso arriveranno i fiattari e diranno che sei un troll :D :D

il fatto è che la gente compra diesel perchè è di moda; se uno non sa che il FAP crea problemi quando si usa l'auto in città, sono affari suoi altro che avvocato.

Tutto vero se in concessionaria sul parabrezza della vettura c'è una scritta cubitale che recita " vettura dotata di DPF - sconsigliata per il traffico urbano - per informazioni dettagliate rivolgersi al personale della concessionaria o chiamare il n° gartuito 8xxxxxxxx"

Altra situazione ...... sono al corrente dei problemi con il DPF solo che nel traffico urbano non ci vado quindi procedo all'acquisto. Dopo un tot. di tempo le mie necessità cambiano e mi trovo immerso ogni giorno nel caos cittadino. Butto via la macchina? Cambio olio ogni 5000? Passo il mio tempo sulle tangenziali a "rigenerare".

Per di più devo anche sentirmi in colpa per un incauto acquisto. Sai negli States come avrebbero già rettificato "l'ano" alle case automobilistiche.
 
sredez ha scritto:
Buonasera,
mi chiamo Andrea Dalino e Vi scrivo per descriverVi la situazione in cui mi trovo.

Sabato pomeriggio 31 ottobre la mia macchina (una fiat 5oo 1.3 multijet, dicembre 2007, targata DM 361 NM) ha avuto un guasto; ho chiamato l?assistenza e loro hanno provveduto a contattare il carro attrezzi che ha rimorchiato la vettura presso il MirafioriVillage.
Il guasto riscontrato è grave, tanto da comportare la sostituzione del motore (preventivo circa 5.000 euro).
Il guasto sostengono non sia coperto dalla garanzia poiché la centralina dell?autovettura ha rilevato che ho percorso circa 200 Km con la spia dell?olio accesa e questo ha portato all?autocombustione del motore che ha girato a 6200 giri/minuto per oltre un minuto nonostante avessi tolto le chiavi dal quadro.

E? vero, sabato mattina si è accesa la spia in autostrada al rientro a casa da Cesena, dove ha sede il Franchising SoloAffiti per cui lavoro: gli stessi loghi aziendali sono riportati sulla vettura come mezzo pubblicitario.
In quel momento cosa potevo fare?

Ho pensato che, appena fossi rientrato a torino avrei portato la macchina in officina come tutte le volte precedenti (l?ultima è stata la prima settimana di ottobre); ma non ne ho avuto il tempo!

La seconda domanda è come sia possibile chiedermi dei danni per un motore che da 2 anni, sin dal momento del mio acquisto, ha sempre riportato lo stesso guasto, ovvero cambiare l?olio del motore?

Nell?ultimo anno, ogni 34 settimane (immagini quante ore di lavoro io abbia perso per questo motivo ed i disagi conseguenti), ho dovuto portare in officina la macchina (officina della concessionaria TorinoAuto) a cambiare l?olio del motore che viene deteriorato dal mal funzionamento del filtro anti-particolato; inoltre lo stesso guasto, che ha causato il fermo della macchina sabato scorso, è avvenuto proprio presso l?officina di TorinoAuto il giorno 01122008 con la differenza che in quell?occasione sono riusciti a fermare il motore.

Inoltre il responsabile dell?officina del MotorVillage mi ha informato del fatto che, quando a loro si presenta il problema del cambiare l?olio motore in seguito al suo deterioramento dovuto dal filtro anti-particolato, non solo sostituiscono l?olio, ma allo stesso tempo tengono la macchina mezza giornata per effettuare tutti i controlli elettronici del caso ed eseguono la pulizia/rigenerazione del filtro: presso TorinoAuto questo non avveniva, mi cambiavano solo e semplicemente l?olio come può essere dimostrato dalle schede tecniche degli interventi fatti; a cosa è dovuta questa differente procedura?

Il customer care mi ha inviato una lettera con cui sotiene che la macchina non è in garanzia poiché non ho rispettato il programma di manutenzione: non mi è stato mai prospettato nessun programma di manutenzione particolare, mentre sono innumerevoli le volte che ho fatto cambiare l?olio motore (15 VOLTE IN 18 MESI e la macchina ha 20.000 km)!!

Questo mal funzionamento non è stato MAI dovuto ad una mia negligenza (ho sempre provveduto alla regolare manutenzione dell?auto), ma è sempre stato una singolarità della macchina stessa; tanto è vero che FiatAuto ha sempre provveduto a rimborsarmi il cambio dell?olio ogni mese (sig.ra Gerbino, customer care, tel. 011.0035149) ed ha provveduto a sostituire la macchina con un?altra nuova (già consegnata presso TorinoAuto, ma bloccata poiché non accetto di riparare il guasto a mie spese) proprio perché quella in mio possesso è difettosa!!!

Tutto ciò che scrivo è ovviamente dimostrabile.

Sono molto deluso ed amareggiato per come sono stato trattato: 2 anni di disagi e tempo perso, sottratto al mio lavoro, per seguire un difetto congenito della vettura con il risultato finale che mi chiedono di pagare i danni, pari a circa 5.000 euro, per una macchina che non ha MAI funzionato bene.

Diffondete!!!

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