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&#34;Non ha senso sfornare prodotti con la crisi&#34;

GIOVA59 ha scritto:
Comunque ti posso garantire che il gruppo sta, perlomeno nella zona di Torino, facendo lavorare l'indotto sempre un pò di più

Saluti
ne sono felice, anche se a me hanno parlato di una situazione drammatica nell'indotto torinese, voreei però farti notare che l'indotto potrebbe lavorare anche per le fiat costruite all'estero, cmq se non rinnovi la gamma le quote calano e cala pure l'indotto
 
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-80e7854f-9e20-4c3a-aba3-7ede42b26f87.html

Qui dal minuto 53.20 potete vedere in quali condizioni versa mirafiori e in quali i fornitori.
 
Un miliardo investito per Mirafiori ti sembrano noccioline?
Se in Italia (che è sempre stato il maggior mercato di FIAT) non si vendono più auto diventa anche inutile presentarne di nuove. Ora mi pare giusto far lavorare in Italia per quelle auto di maggior valore e prestigio che possono sopperire con una resa maggiore all'elevato costo del lavoro rimanendo comunque competitive.
Per quanto riguarda il filmato lungi da me criticarlo in toto ma sulla Stampa di oggi ci sono delle persone un pò incazzate perchè proprio quella trasmissione ha spacciato per chiusi negozi di Torino che sono normalmente aperti. Quindi è anche meglio non prendere il tutto come oro colato.

Saluti
 
Sai a me un miliardo di euro possono parere pure tanti, ma non sono stato io a promettente solo due anni fa 20 miliardi di euro per far ripartire l'industria italiana...Non so, io continuo a sentire puzza di bruciato...intanto gli operai fiat li pagano i contribuenti ed esce da Mirafiori una sola macchina vecchia e fuori mercato per tre giorni al mese, Questa è la situazione se si guardano i fatti, se invece si ascoltano i proclami di Mr Promessa allora tutto è possibile.Solo qualche giorno fa diceva che Italia non avrebbe più investito.
 
HenryChinaski ha scritto:
Sai a me un miliardo di euro possono parere pure tanti, ma non sono stato io a promettente solo due anni fa 20 milioni euro per far ripartire l'industria italiana...Non so, io continuo a sentire puzza di bruciato...intanto gli operai fiat li pagano i contribuenti ed esce da Mirafiori una sola macchina vecchia e fuori mercato per tre giorni al mese, Questa è la situazione se si guardano i fatti, se invece si ascoltano i proclami di Mr Promessa allora tutto è possibile.Solo qualche giorno fa diceva che Italia non avrebbe più investito.

Appunto. Intanto non ha investito niente, ha solo parlato, anzi, predicato :D
 
Ancora una replica poi non vi stresso più (per fortuna da domani riprendo a lavorare con più intensità, anche grazie a FIAT e non avrò più tempo)

Pomigliano e Grugliasco non mi pare siano solo parole.

Saluti
 
GIOVA59 ha scritto:
Ancora una replica poi non vi stresso più (per fortuna da domani riprendo a lavorare con più intensità, anche grazie a FIAT e non avrò più tempo)

Pomigliano e Grugliasco non mi pare siano solo parole.

Saluti

Salve giova, l'argomento qui non sarebbe Fiat in generale ma Alfa romeo. A ben guardare, un miliardo di investimeno é quanto si calcola a lume di naso per industrializzare una piattaforma / vettura di rango. Quindi se Marchionne deve fare la Levante a Mirafiori, ecco già giustificato il miliardo speso ( poco, in termini industriali, ricordiamo che Mirafiori era pesantemente coinvolta in un progetto d'investimento poi abortito, che ne prevedeva venti volte tanto ) .

Il problema specifico é che l'investimento é per Maserati e non per Alfa. E che anzi, se si vuole una Mito, sarà bene darsi una sbrigata, perché non mi stupirei se a fine anno la mettessero in pensione, mentre non si parla di un'altra Alfa che si doveva fare proprio a mirafiori. Laddove Cassino invece pare a tutti gli effetti in disarmo. Vediamo per farne cosa, ma le quotazioni alfa non paiono impennarsi gran che con queste manovre.

Per il resto, buon lavoro di cuore.
 
mi unisco pure io nel porgere gli auguri a Giova ed a tutti i connazionali che lavorano nel settore automobilistico, non senza ricordare che una volta il gruppo torinese aveva il 60% del mercato anche perchè tutto sommato non aveva buchi nella gamma .
Forse in fiat devono porsi qualche interrogativo
 
Dal Fatto di oggi:
Le valutazioni sbagliate sulla crisi economica e del mercato dell?auto in Euro hanno costretto Sergio Marchionne ad accelerare sugli investimenti per colmare l?enorme
gap dei modelli che si è creato con i competitor europei in questi ultimi anni. Due giorni fa l?annuncio dell?ad di Fiat di un miliardo di euro per lo stabilimento di Mirafiori. Con l?indiscrezione di altre assegnazioni a breve per lo stabilimento
di Cassino. La Fiat si sta svegliando, notizia positiva che nasconde però
una errata valutazione di mercato. Arrivato nel 2004 al Lingotto, in questi anni Marchionne ha puntato tutto sulla conquista di Chrysler, sugli Stati Uniti, Brasile e Paesi emergenti, tralasciando l?Europa. Marchionne non ha mai nascosto di non credere in una ripresa europea a breve visto che la contrazione del mercato
dura dal 2007. Scelta che ora rischia di rivoltarglisi contro: le previsioni sul 2014 per il mercato dell?auto a livello continentale segnano +3 per cento.
Ma Fiat, che ha rinviato tutti i principali nuovi modelli, si potrebbe trovare scoperta. Soltanto pochi mesi fa, sembravano illogiche le politiche di Volkswagen, Opel, Peugeot e Renault, ma anche delle premium Bmw, Mercedes, Audi e Volvo che sfornavano modelli con un mercato in caduta libera. Marchionne spiegava che non
aveva senso investire miliardi di euro nella nuova Punto quando mancava la domanda. Se però, come sembra, il mercato si riprende, Fiat si trova scoperta nei tre segmenti principali del mercato. COMPATTE. Il segmento C rappresenta le berline medie ed è il più importante per il mix tra volume e prezzo medio. Qui
primeggia la Volkswagen Golf che guida anche la classifica dei modelli più venduti in Europa. Nonostante la crisi perdurante, da Wolfsburg nell?autunno dell?anno scorso hanno lanciato la settima generazione di Golf, disegnata dall?italiano
Walter De Silva che ha subito conquistato la vetta del mercato (grazie al nuovo modello a luglio ha venduto 37.661 auto facendo registrare +15 per cento
sullo stesso mese del 2012).
In questo segmento sono arrivate anche la nuova Mercedes Classe A e i restyling di Bmw 1 e Audi A3 mentre tra poche settimane arriva la Peugeot 308. Il gruppo Fiat in questo segmento propone come principale modello l?Alfa Romeo Giulietta
del 2010 che non appare tra le prime 5 auto vendute e la settimana prossima a Francoforte presenterà il suo restyling. Per il Lingotto ci sarebbero anche la Lancia Delta che però risale al 2008 e la Fiat Bravo del 2007 che risentono dei troppi anni
per affrontare le concorrenti.
UTILITARIE E CITY CAR. Sono i due segmenti in cui Fiat ha sempre primeggiato. Nelle più piccole il Lingotto si piazza bene, con la Fiat 500 che nonostante
sia del 2007 continua a mietere successi. Altro modello vincente è la nuova Panda,
che l?anno scorso ha debuttato e conquistato la vetta europea del segmento con 184.772 auto vendute. Ad inseguire, in questo caso sono gli altri ma con
modelli che stanno rosicchiando quote, a partire dalla Volkswagen
Up! (disegnata sempre da De Silva e lanciata nel 2012) che ha permesso al colosso tedesco di entrare in un segmento per lei completamente nuovo e, partendo da zero, conquistato subito il terzo posto con 113.662 auto vendute.
Nelle utilitarie invece la Fiat è ferma, con la Punto che è un modello del 2005, rinfrescato nel 2009 e poi nel 2012. Gli altri due marchi si presentano con
la Lancia Ypsilon del 2011 e con l?Alfa Mito del 2008, che sempre a Francoforte presenta il restyling. In questo segmento però i concorrenti volano, a partire dai francesi che nell?ultimo anno hanno lanciato modelli completamente rivoluzionari
come la Peugeot 208 (a luglio sesta assoluta con 18.583 auto vendute) con il suo crossover 2008 e la Renault Clio (quarta con 22.272) con le varianti crossover Captur e station wagon Sporter. MEDIE. Nel segmento D dove i margini sono più alti per le case automobilistiche, la Fiat si presenta con le armi spuntate.
Nessun modello per il marchio principale dopo l?uscita dal listino della Croma. E nessun modello per la Lancia. Le speranze, in attesa dell?Alfa Giulia, sono affidate all?Alfa 159 del 2005 rinfrescata nel 2009. Che dovrebbe vedersela da sola contro modelli come la Bmw Sere 3, Volkswagen Passat, Mercedes Classe C, Audi A4,
Opel Insigna e Citroen Ds5.
 
mitoAR ha scritto:
Dal Fatto di oggi:
...MEDIE. Nel segmento D dove i margini sono più alti per le case automobilistiche, la Fiat si presenta con le armi spuntate...Le speranze, in attesa dell?Alfa Giulia, sono affidate all?Alfa 159 del 2005 rinfrescata nel 2009. Che dovrebbe vedersela da sola contro modelli come la Bmw Sere 3, Volkswagen Passat, Mercedes Classe C, Audi A4,
Opel Insigna e Citroen Ds5.

Certo che se le speranze sono riposte su un'auto che Mr. Marchionne ha fatto volutamente morire :evil: ad ottobre 2011 siamo proprio messi bene!
A parte gli scherzi, credo che l'autore di quell'articolo non sia proprio del ramo se se ne esce con un discorso del genere.
Per il resto: speriamo che almeno qualcosa sia un pò di più che solo sulla carta e che quindi smentisca tutti quelli che non credono agli annunci dell'AD FGA, altrimenti sarà dura agganciarsi all'ipotizzata ripresa del mercato auto.
 
diffida ha scritto:
mitoAR ha scritto:
Dal Fatto di oggi:
...MEDIE. Nel segmento D dove i margini sono più alti per le case automobilistiche, la Fiat si presenta con le armi spuntate...Le speranze, in attesa dell?Alfa Giulia, sono affidate all?Alfa 159 del 2005 rinfrescata nel 2009. Che dovrebbe vedersela da sola contro modelli come la Bmw Sere 3, Volkswagen Passat, Mercedes Classe C, Audi A4,
Opel Insigna e Citroen Ds5.

Certo che se le speranze sono riposte su un'auto che Mr. Marchionne ha fatto volutamente morire :evil: ad ottobre 2011 siamo proprio messi bene!
A parte gli scherzi, credo che l'autore di quell'articolo non sia proprio del ramo se se ne esce con un discorso del genere.
Per il resto: speriamo che almeno qualcosa sia un pò di più che solo sulla carta e che quindi smentisca tutti quelli che non credono agli annunci dell'AD FGA, altrimenti sarà dura agganciarsi all'ipotizzata ripresa del mercato auto.

Questa frase....."Le speranze, in attesa dell?Alfa Giulia, sono affidate all?Alfa 159 del 2005 rinfrescata nel 2009...." ci fa capire, comunque, come spesso i giornalisti trattano argomenti che non conoscono. Gran parte dell'articolo esprime concetti che sono stati più volte esposti anche su questo forum, però, a mio parere, non puoi parlare di quell'argomento, senza sapere che la 159 è fuori produzione! La verifica delle notizie non è uno dei principali compiti di un giornalista?
 
Menech ha scritto:
Questa frase....."Le speranze, in attesa dell?Alfa Giulia, sono affidate all?Alfa 159 del 2005 rinfrescata nel 2009...." ci fa capire, comunque, come spesso i giornalisti trattano argomenti che non conoscono.

quoto
Sul finale è scivolato perdendo credibilità.
 
Menech ha scritto:
diffida ha scritto:
mitoAR ha scritto:
Dal Fatto di oggi:
...MEDIE. Nel segmento D dove i margini sono più alti per le case automobilistiche, la Fiat si presenta con le armi spuntate...Le speranze, in attesa dell?Alfa Giulia, sono affidate all?Alfa 159 del 2005 rinfrescata nel 2009. Che dovrebbe vedersela da sola contro modelli come la Bmw Sere 3, Volkswagen Passat, Mercedes Classe C, Audi A4,
Opel Insigna e Citroen Ds5.

Certo che se le speranze sono riposte su un'auto che Mr. Marchionne ha fatto volutamente morire :evil: ad ottobre 2011 siamo proprio messi bene!
A parte gli scherzi, credo che l'autore di quell'articolo non sia proprio del ramo se se ne esce con un discorso del genere.
Per il resto: speriamo che almeno qualcosa sia un pò di più che solo sulla carta e che quindi smentisca tutti quelli che non credono agli annunci dell'AD FGA, altrimenti sarà dura agganciarsi all'ipotizzata ripresa del mercato auto.

Questa frase....."Le speranze, in attesa dell?Alfa Giulia, sono affidate all?Alfa 159 del 2005 rinfrescata nel 2009...." ci fa capire, comunque, come spesso i giornalisti trattano argomenti che non conoscono. Gran parte dell'articolo esprime concetti che sono stati più volte esposti anche su questo forum, però, a mio parere, non puoi parlare di quell'argomento, senza sapere che la 159 è fuori produzione! La verifica delle notizie non è uno dei principali compiti di un giornalista?

Ciao caro Menech,
si nel caso di stampa veramente libera e scevra da condizionamenti di qualunque forma essi siano ;)
 
Fancar_ ha scritto:
Menech ha scritto:
Questa frase....."Le speranze, in attesa dell?Alfa Giulia, sono affidate all?Alfa 159 del 2005 rinfrescata nel 2009...." ci fa capire, comunque, come spesso i giornalisti trattano argomenti che non conoscono.

quoto
Sul finale è scivolato perdendo credibilità.

Quoto, peccato di leggerezza poco difendibile.

Segnalo però che nonostante la 159 sia ormai fuori produzione da mò, Fiat continua a tenerla regolarmente a listino per allungare il brodo.

L'articolista probabilmente non sa che é fuori produzione, diversamente avrebbe accennato al bluff. D'altro canto, quando qualcuno dice una sciocchezza, certe volte, invece di sbugiardarlo immediatamente, potrebbe venire la tentazione di prenderlo sul serio per fargli fare figura ancor peggiore.
 
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