jaccos ha scritto:
Il fatto che per un bambino le "cose spirituali" siano necessarie e obbligatorie lo dici tu.
Scusa jaccos, ma anche la conclusione che le cose spirituali NON siano necessare ad un bambino, è una tua opinione, ancorchè legittima, che trova sostegno nel tuo personalme ateismo. Col che torniamo al punto di partenza.
Tu sei ateo, e decidi che per un bambino un certo insegnamento non serve, o è dannoso. Solo che non capisco come tu faccia a trarne una legge valida per tutti, con annessi giudizi su una presunta vigliaccheria di presunti "lavaggi del cervello".
Molti miei amici sono cresciuti benissimo senza. Per questo motivo sta al bambino stesso decidere invece di imporgli queste cose quando non le può capire e influenzandolo per il resto della sua vita, magari facendolo soffrire da adulto per liberarsi da questo, lo ripeto, lavaggio del cervello. E' ciò che è successo a me e per questo mi sta a cuore, perchè so cosa significa.
Finora ho parlato solo di spiritualità e di null'altro. Se tu deduci altro, sono pensieri tuoi e non miei...
Il fatto che tu abbia subìto un qualche trauma, non può diventare una legge per tutti. In questa vita può capitare di essere bambini ed avere genitori o parenti ignoranti ( e non mi riferisco certo a te ) o stupidi, piuttosto che insegnanti o un parroco idioti, che ti insegnano cose sbagliate o storpiate, che dovrai poi rivedere, o addirittura rimuovere, in età adulta, per diventare l'uomo che vuoi essere.
Ma con ciò non è che si può vietare per legge che i genitori insegnino ai figli ciò che ritengono giusto.
Io per inciso sono uno molto dubbioso, non so se ho la fede, e non ho nemmeno urgenza di darmi risposte.
Ma ciò che la mia prole impara leggendo le scritture, per la mia visione etica, è giusto a prescindere. E' un insegnamento che apprezzo profondamente e trovo universalmente valido, anche se poi il Dio cattolico dovesse risultare inesistente, o magari al suo posto esserci Budda. E' per questo che incoraggio i miei figli. Gesù Cristo era un grand'uomo, anche se fosse del tutto inventato. Esattamente come Babbo Natale. E questa considerazione è particolarmente utile se consideri che la fede in un qualsiasi dio non si insegna col catechismo. O ce l'hai, o non ce l'hai, non importa per quanti anni ti abbiano catechizzato. E se aveva dubbi e tormenti madre Teresa di Calcutta, puoi crederci.
Quello che conta è l'insegnamento morale, che un genitore valuta come giusto o sbagliato.