dubbioso80 ha scritto:
hewie ha scritto:
Non mi meraviglia per niente:
E' da un un bel po che penso e dico che il futuro sarà una drastica riduzione e redistribuzione dei concessionari.
Torta sempre più piccola, troppi commensali....
Quello che non trovo giusto, è che le case madri ne escono sempre indenni perchè giocano con la pelle dei concessionari che, a loro volta, sono stupidi a permetterglielo! Se solo smettessero di "spararsi" fra di loro e ,invece ,coalizzarsi per tutelare i loro interessi...ma ormai è tardi...

Cmq, per quanto mi riguarda, sono convinto che il futuro sia il multimarca lasciando all'imprenditore il commercio , la concorrenza tra prodotti alle case madri, come avviene in tutti i settori tranne l'auto!
ti quoto
solo che la torta è diventata piccola non per colpa dei presunti troppi concessionari, ma per le assurde pretese di case e stato
A parte le colpe dello Stato (Italiano in particolare) che riguardano un regime fiscale assurdo nei confronti del mondo automotive, per il resto, la colpa è assolutamente delle case madri:
Il mercato che è, ed era, saturo, si sa da tempo! Si sa da tempo che per il mercato Europa vengono prodotte quasi il doppio delle auto che il mercato stesso richiede, tuttavia, le case, al posto che razionalizzare la produzione (processo a loro costoso e, per certi versi, controproducente), hanno preferito aderire alla logica delle quote di mercato obbligando i concessionari a numeri assurdi tramite il sistema (subdolo) di spostare la redditività su quello. I concessionari, ci sono "cascati" (anche se non avevano molta scelta) e hanno aderito a questa logica di lacrime e sangue che li ha portati a distruggere i margini sul ferro. Ora che anche i numeri diventano sempre più un utopia, coi margini attuali, si trovano in braghe di tela...e faranno (alcuni) una brutta fine! Già, perchè per centrare gli obbiettivi, molti si sono riempiti i piazzali di km0 e quant'altro immobilizzando enormi capitali ed esponendosi ai debiti.
In pratica, col senno di poi, ci si è accorti che, forse, i concessionari hanno rinunciato al ruolo di partner della casa madre diventando, invece, i clienti stessi della casa! Sembra assurdo, ma è cosi! Le case, producono, scaricano tutto sui conce che se la devono smazzare...

Ecco perchè sostengo che il futuro dei conce potrebbe essere il multimarca: cosi facendo, non sarebbero più schiavi delle case che, a loro volta, dovranno smazzarsi da soli i loro problemi...
Il punto, è che questa soluzione, per me, è ostacolata proprio dalle case stesse che hanno interesse a mantenere la rete ufficiale per i motivi di cui sopra...
Bella situazione! Vero?
Per questo credo che finirà, come ho detto, con una drastica riduzione e redistribuzione dei conce.
Mi auguro solo che, quando accadrà, chi sopravvive abbia la lucidità di sfruttare il momento per ridefinire i rapporti con la casa: Sbagliare è umano, perseverare...
Staremo a vedere.