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“Ho preso una Tachipirina 2 giorni fa” | Patente ritirata e sequestro del veicolo: trattato al pari di un criminale

Anche con prescrizione medica l'assunzione di psicofarmaci può dare problemi
Penso (e spero) che conti anche il tipo di patologia per cui vengono assunti. A me non hanno diagnosticato alcun disturbo psichico né sono mai dovuto andare in un centro di salute mentale, ma "solo" in un centro cefalee di un noto ospedale pubblico. Purtroppo alcuni dei farmaci che prescrivono sono in comune.
 
Anche con prescrizione medica l'assunzione di psicofarmaci può dare problemi
E qui sono d'accordo:

Oltre al 10-20% di risultati falsi positivi, c'è anche il problema delle benzodiazepine (il principio attivo del Tavor e del Valium) e degli oppioidi, presenti in molti antidolorifici. I test antidroga rilevano con accuratezza queste molecole "vietate", anche quando prescritte fino ad un mese dopo.
In questo caso, secondo un'intervista del legislatore, dovrebbe essere sufficiente presentare all'agente di polizia la prescrizione del medico per evitare la revoca della patente.
Niente di meno vero, nel testo della Legge non si trova alcun riferimento alla prescrizione medica di questi farmaci come esimente dal test antidroga.

In attesa del Tavolo Tecnico annunciato ancora un mese fa, e non ancora tenuto, proprio per disciplinare questi aspetti, che non fanno cenno a prescrizioni mediche e come è lapalissiano, un medico non può fare il legislatore!
 
un medico non può fare il legislatore
Nemmeno l'inverso. Però in scienza e coscienza il medico può certificare e prescrivere o proibire, perché competente. Il legislatore non può essere competente e non può legiferare in aperta contraddizione con i protocolli e le conoscenze scientifiche mediche.
 
E qui sono d'accordo:

Oltre al 10-20% di risultati falsi positivi, c'è anche il problema delle benzodiazepine (il principio attivo del Tavor e del Valium) e degli oppioidi, presenti in molti antidolorifici. I test antidroga rilevano con accuratezza queste molecole "vietate", anche quando prescritte fino ad un mese dopo.
In questo caso, secondo un'intervista del legislatore, dovrebbe essere sufficiente presentare all'agente di polizia la prescrizione del medico per evitare la revoca della patente.
Niente di meno vero, nel testo della Legge non si trova alcun riferimento alla prescrizione medica di questi farmaci come esimente dal test antidroga.

Che " PRETESA "....

....Che il dichiarato e lo scritto coincidano....
Ma dove crediamo di essere

??

Ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah
 
Ma, alla fine, a parte il titolo dell'articolo acchiappalick, è stata ritirata la patente e sequestrato il veicolo a qualcuno? Poi non capisco perché il sequestro dei veicolo, dato che potrebbe essere guidato da altri...
 
come già detto secondo me il pericolo maggiore più che patenti sono in caso di incidenti gravi le assicurazioni...
Tra le mille clausole la rinuncia alla rivalsa spero copra anche questo
 
Il sequestro del veicolo in caso di guida in stato di ebbrezza in certi casi avveniva anche prima.
Ma mi pare di ricordare solo se intestato alla persona beccata brilla al volante.
Un ragazzo che conosco rifiutò l'alcol test e oltre alla patente e alla multa (poi convertita in servizio sociali imho non sempre una buona idea) dovette anche tenere ferma l'auto per un anno mi pare.
Da quel momento in poi le auto di casa se le intestarono i genitori così qualsiasi cosa ci facesse almeno loro potevano continuare a guidarle.
 
Il sequestro del veicolo in caso di guida in stato di ebbrezza in certi casi avveniva anche prima.
Ma mi pare di ricordare solo se intestato alla persona beccata brilla al volante.
Un ragazzo che conosco rifiutò l'alcol test e oltre alla patente e alla multa (poi convertita in servizio sociali imho non sempre una buona idea) dovette anche tenere ferma l'auto per un anno mi pare.
Da quel momento in poi le auto di casa se le intestarono i genitori così qualsiasi cosa ci facesse almeno loro potevano continuare a guidarle.
Con la vecchia norma, in caso di alcool test positivo, fino ad un tot di tasso c’era il fermo amministrativo del mezzo per un dato periodo e comunque fino all’estinzione della pena pecuniaria (eventualmente convertito a in LSU), oltre quel limite scattava il sequestro finalizzato alla confisca definitiva del veicolo. Fermo e sequestro solo in caso di coincidenza tra trasgressore e proprietario del mezzo (quindi ad esempio un veicolo cointestato non poteva venire né fermato né sequestrato).
Ignoro se con la nuova norma sua cambiato qualcosa.

EDIT/correzione:
il fermo di almeno 180 giorni è applicato in caso di incidente
 
Ultima modifica:
fermo amministrativo del mezzo per un dato periodo e comunque fino all’estinzione della pena pecuniaria
Ad un amico ingegnere venne ritirata la patente per tasso alcoolemico un sabato sera. Ma non gli venne sequestrato il mezzo. Fece le visite e gli esami per il periodo indicato, per lavorare assunse un autista per portarlo in giro per i cantieri con la sua auto. Se è un fermo amministrativo, possibile che sia solo per intascare la sanzione amministrativa, che, credo, abbia pagato, non mancandogli la possibilità.
 
Ignoro se con la nuova norma sua cambiato qualcosa.
Da quanto ho letto, sinteticamente, sono inasprite le sanzioni, ma i limiti dovrebbero essere rimasti gli stessi. Ovvero, se non bevi e non sei sotto effetto di stupefacenti, non ravvedo problemi. Infatti mi hanno fermato per controlli, brevemente, e fatto ripartire, grazie ed arrivederci... sempre dopo cena.
 
Penso proprio di si'....
Se vale per l' alcol, perche' non dovrebbe valere anche per psicofarmaci & C....
??
Dipende da cosa c'è scritto nel contratto e soprattutto nelle condizioni di polizza
Ad esempio, nella mia ho le seguenti esclusioni dalla copertura (che danno alla Compagni facoltà di rivalsa)

Art. 1.4 - Esclusioni
L’assicurazione non opera per i sinistri:
a) che avvengono quando il conducente non ha la patente di guida prevista dalla legge per ché non l’ha mai conseguita, gli è stata ritirata o è scaduta. La garanzia vale però:
- in caso di patente scaduta se il conducente, entro due mesi dalla data del sinistro, dimostra di averla rinnovata;
- in caso di patente non ancora conseguita, durante l’esercitazione alla guida se questa avviene nel rispetto del Codice della Strada.
b) che avvengono quando il conducente è sanzionabile perché guida sotto l’influenza di alcool, sostanze stupefacenti o psicofarmaci, come stabilito dal Codice della Strada;
c) che avvengono quando il veicolo assicurato non può circolare perché non è in regola da più di due mesi con le norme relative alla revisione;
d) subiti dai terzi trasportati se il trasporto non è effettuato in conformità alle disposizioni vigenti o alle indicazioni della carta di circolazione/documento unico di circolazione e proprietà del veicolo;
e) che avvengono in aree aeroportuali, se il veicolo non è munito delle specifiche autorizzazioni da parte dell’Autorità o Ente competente.
In tutti i casi sopra citati [la Compagnia] può agire in rivalsa per gli eventuali danni comunque pagati a terzi.

Nella parte concernente la rinuncia alla rivalsa, è specificamente stabilito:

Art. 8.1 - Rinuncia alla rivalsa per guida sotto l’influenza di alcool
[La Compagnia] rinuncia alla rivalsa prevista dall’art. 1.4 lettera b), se il sinistro avviene quando il conducente guida sotto l’influenza dell’alcool.
Art. 8.2 - Rinuncia alla rivalsa quando il veicolo non è in regola con la revisione
[La Compagnia] rinuncia alla rivalsa prevista dall’art. 1.4 lettera c), quando il sinistro avviene du rante la circolazione di un veicolo non in regola da più di due mesi con le norme relative alla revisione.

Pertanto, con questa polizza, se (sgrat sgrat) falcio mamma con carrozzina gemellare mentre guido con un tasso da coma etilico, non rischio la rivalsa (*), mentre se striscio leggermente un'auto in parcheggio avendo appena fumato una canna (non fumo manco sigarette) mi becco la rivalsa.

(*) Ovviamente il buon Rovigolaw chioserà che la Compagnia, dato il tasso alcolemico da almeno 3 o 4 g/L (ho parlato di coma etilico) potrebbe eccepirmi il dolo eventuale, anche se le condizioni generali parlano solo di "dolo" tra le condizioni di non copertura. Mai guidato in tali condizioni e nemmeno mai arrivatoci, per essere chiari.
 
La mia polizza....


Premesso che non l' ho piu' letta nei vari rinnovi successivi....
Quando me la proposero valeva proprio in funzione dell' alcool
( di medicine et similia non mi interessava ci fosse, o meno, e non ho nemmeno chiesto )-

A 3/4 gr/l, credo di non esserci arrivato nemmeno io....
....Rientrando da RN.
Con una bottiglia e mezzo di vino e un 250 ml di grappone casereccio in circolo.
Ero solo molto sull' allegro....
A parte che avevo 40/45 anni

:emoji_wink: :emoji_wink:
 
Ultima modifica:
Ad un amico ingegnere venne ritirata la patente per tasso alcoolemico un sabato sera. Ma non gli venne sequestrato il mezzo. Fece le visite e gli esami per il periodo indicato, per lavorare assunse un autista per portarlo in giro per i cantieri con la sua auto. Se è un fermo amministrativo, possibile che sia solo per intascare la sanzione amministrativa, che, credo, abbia pagato, non mancandogli la possibilità.
Mi correggo e edito sopra: il fermo di almeno 180 giorni viene cimunque applicato in caso di sinistro. Mi è tornata alla memoria la vicenda che ha coinvolto una nostra conoscente, piccolo sinistro in parcheggio, roba da 200 euro alla grande (non sto scherzando), tasso tra 0,8 e 1,5 (ma la bastonata è stata un bene per lei)
 
Beh non ci voleva Nostradamus per dire che se non bevi e non fai uso di farmaci o altre sostanze non cambia nulla anche se inaspriscono le sanzioni.
Possono mettere pure la ghigliottina per chi guida in stato di ebbrezza ma io sono astemio come lo ero prima.
La differenza è la distinzione tra essere sotto gli effetti e avere tracce di assunzione,anche antecedente di giorni,nel sangue.
Personalmente io condivido la posizione degli amici del forum che si preoccupano più che per i controlli per i possibili mancati risarcimenti in caso di incidente da parte delle assicurazioni l.
 
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