E se anche coi tagli i prezzi salgono ugualmente?
Mi si potrebbe dire eh ma salirebbero di più senza i tagli ma sarebbe imho un tentativo estremo di cercare di vedere il bicchiere mezzo pieno.
Per quello che ho visto io la gdo opera seguendo logiche che definirei abbastanza spietate andando a ritroso.
Si stabilisce qual è il margine che si vuole ottenere e poi per ottenerlo si fa quello che serve.
Alzare i prezzi,ridurre il personale,trascurare la manutenzione dei punti vendita (nell'ex centro commerciale dove hanno il negozio i miei hanno avuto per 2 anni tutti gli estintori senza manutenzione,i miei genitori nonostante fosse un servizio incluso nel loro contratto di affitto hanno provveduto di tasca loro a far fare la manutenzione ai 2 estintori che ci sono nel loro locale).
Un taglio delle spese di qualsiasi natura secondo me verrebbe sfruttato solo ed esclusivamente per ottenere utili maggiori e non per abbassare i prezzi.
Almeno negli ultimi anni i prezzi sono andati in un'unica direzione e ci sono state molteplici ragioni o scuse,dipende dai punti di vista,per giustificare gli aumenti.
Non dimentichiamoci comunque che anche se il licenziamento o la mancata assunzione di un dipendente portasse a una riduzione o al mancato aumento dei prezzi il bilancio potrebbe comunque essere negativo per il territorio.
Un dipendente costa 30000 euro all'anno,butto li una cifra.
Se l'azienda ne fa a meno presa da una botta di coscienza spalmerà quel risparmio sui propri prezzi sotto forma di riduzione o mancato aumento.
Ogni cliente risparmierà 5 euro all'anno.
E ci sarà una persona in meno che guadagna uno stipendio e a sua volta fa la spesa,paga le utenze,va nei negozi etc etc.
Io ai miei ipotetici,molto ipotetici,5 euro all'anno rinuncio volentieri se vuol dire che una persona in più avrà un lavoro.
Mi si potrebbe dire eh ma salirebbero di più senza i tagli ma sarebbe imho un tentativo estremo di cercare di vedere il bicchiere mezzo pieno.
Per quello che ho visto io la gdo opera seguendo logiche che definirei abbastanza spietate andando a ritroso.
Si stabilisce qual è il margine che si vuole ottenere e poi per ottenerlo si fa quello che serve.
Alzare i prezzi,ridurre il personale,trascurare la manutenzione dei punti vendita (nell'ex centro commerciale dove hanno il negozio i miei hanno avuto per 2 anni tutti gli estintori senza manutenzione,i miei genitori nonostante fosse un servizio incluso nel loro contratto di affitto hanno provveduto di tasca loro a far fare la manutenzione ai 2 estintori che ci sono nel loro locale).
Un taglio delle spese di qualsiasi natura secondo me verrebbe sfruttato solo ed esclusivamente per ottenere utili maggiori e non per abbassare i prezzi.
Almeno negli ultimi anni i prezzi sono andati in un'unica direzione e ci sono state molteplici ragioni o scuse,dipende dai punti di vista,per giustificare gli aumenti.
Non dimentichiamoci comunque che anche se il licenziamento o la mancata assunzione di un dipendente portasse a una riduzione o al mancato aumento dei prezzi il bilancio potrebbe comunque essere negativo per il territorio.
Un dipendente costa 30000 euro all'anno,butto li una cifra.
Se l'azienda ne fa a meno presa da una botta di coscienza spalmerà quel risparmio sui propri prezzi sotto forma di riduzione o mancato aumento.
Ogni cliente risparmierà 5 euro all'anno.
E ci sarà una persona in meno che guadagna uno stipendio e a sua volta fa la spesa,paga le utenze,va nei negozi etc etc.
Io ai miei ipotetici,molto ipotetici,5 euro all'anno rinuncio volentieri se vuol dire che una persona in più avrà un lavoro.