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Il confronto però non era tra casello tradizionale e telepass ma tra casello con addetto o casello automatizzato.
Quando hanno eliminato i casellanti, immagino sia per motivi economici che si sicurezza, hanno ottenuto un risparmio?
Probabilmente si, la macchina non è a costo zero ovvio però probabilmente costa meno rispetto a 3 persone a turni di 8 ore che si alternano.
C'è stata una riduzione dei pedaggi grazie a tale risparmio?
Non mi pare.
Tagliare i costi significa poter ottenere utili maggiori o in alternativa poter tagliare i prezzi mantenendo gli stessi utili di prima.
Quale azienda sceglie la seconda opzione?

però temo che nel momento in cui offri due modalità di pagamento , casellante o cassa automatizzata, non può determinare prezzi differenti, è come il discorso di pagare un prodotto in contanti o con le carte, il prezzo deve essere lo stesso. Ma la butto là magari è una cavolata.
 
però temo che nel momento in cui offri due modalità di pagamento , casellante o cassa automatizzata, non può determinare prezzi differenti, è come il discorso di pagare un prodotto in contanti o con le carte, il prezzo deve essere lo stesso. Ma la butto là magari è una cavolata.

Nessuno dice che debbano tornare indietro e assumere di nuovo dei casellanti da alternare alla cassa automatica.
Però quando le casse automatiche hanno soppiantato i casellanti non ci sono stati vantaggi economici per la clientela ma solo per autostrade.
Un conto è la teoria, un altro è la pratica.
Un'azienda, soprattutto se non ha concorrenza, cerca di tagliare i costi e se ci riesce non ha alcun obbligo di abbassare i prezzi.
Per me chi ipotizza che la sparizione di certe figure professionali in favore di sistemi automatizzati porti dei benefici ai consumatori confonde teoria e pratica.
Porta indiscutibilmente benefici alle aziende perché i dipendenti costano tanto.
Poi distinguiamo ci sono mansioni e mansioni.
Ben vengano i robot artificieri che fanno sì che non debba essere una persona in carne e ossa a rischiare di saltare in aria ma che possa lavorare a distanza in sicurezza.
Ma in altri casi l'automazione non porta simili benefici, solo la perdita di posti di lavoro.
 
Però poche pagine fa hai scritto che senza cassieri ci sarebbero più dipendenti nei reparti, come se l'eliminazione della figura dl cassiere non comportasse dei tagli al personale o meno assunzioni.
Ora che i tagli ci sarebbero ma garantirebbero ai consumatori prezzi più bassi.
Invidio il tuo ottimismo.
Non si tratta di ottimismo ma di semplici ragionamenti. Prima ho scritto che un cassiere può essere spostato nei reparti e mantenere il posto di lavoro anche in presenza di casse automatiche, un banale esempio per dire che cassiere e repartista sono mansioni fungibili. Tu hai risposto dicendo che, se le casse vengono automatizzate, il cassiere non viene spostato ad altre mansioni ma licenziato. Io a quel punto ho replicato dicendo che, in situazioni simili, una riduzione del personale comporta una riduzione dei costi fissi per l'impresa. Sono tutti ragionamenti teorici, poi nel singolo caso può accadere qualcosa di diverso ma questo è un altro discorso
 
infatti ormai nella GDO gli addetti alle vendite ruotano fra le mansioni anche per non diventare allucinati.
In un esercizio dove sapevo mettere fisso alla cassa 6 su 7 giorni l'operatore, questo non resisteva più di un mese, qualcuno nemmeno una settimana.
 
però temo che nel momento in cui offri due modalità di pagamento , casellante o cassa automatizzata, non può determinare prezzi differenti, è come il discorso di pagare un prodotto in contanti o con le carte, il prezzo deve essere lo stesso. Ma la butto là magari è una cavolata.
ma nin si può intendi che è complicato o non legale?
Complicato di sicuro, chi paga normale certo si lamenterebbe oltremisura.
Per questo parlavo di punti fedeltà o che, che sarebbero più accettati.
Legalmente credo si possa, per esempio molte catene al primo ordine con consegna a casa o prenota e ritira offrono uno sconto... O continuamente sconti i esclusivi per chi usa tale modalità... Credo sia la stessa cosa.
 
ma nin si può intendi che è complicato o non legale?
Complicato di sicuro, chi paga normale certo si lamenterebbe oltremisura.
Per questo parlavo di punti fedeltà o che, che sarebbero più accettati.
Legalmente credo si possa, per esempio molte catene al primo ordine con consegna a casa o prenota e ritira offrono uno sconto... O continuamente sconti i esclusivi per chi usa tale modalità... Credo sia la stessa cosa.

mi chiedevo se fosse legale differenziare i costi a seconda della modalità di pagamento, però come dici tu effettivamente in altri casi i prezzi variano
 
Io cerco di distinguere tra innovazioni utili e superflue.
Oggi in tv facevano vedere i camerieri robot.
Assieme alle casse automatiche, almeno nelle piccole città come la mia dove ci sono più supermercati che cristiani quindi sono tutti semivuoti, secondo me rientrano nella seconda categoria.
La meniamo tanto che i 20 minuti si una ricarica per l'auto elettrica non cambiano la vita, a maggior ragione non me la cambiano i 5 minuti risparmiati sulla spesa.
Preferisco avere a che fare con un cassiere umano che anche grazie al fatto che non vado alla cassa automatica ha un lavoro e uno stipendio, che non saranno il massimo ma sempre meglio che non averli.
Qui negli ultimi anni hanno aperto un sacco di nuovi supermercati, per lo più discount, se per colpa dell'avvento delle casse automatiche avessero assunto anche solo un ragazzo in meno per ogni punto vendita avremmo 10 persone occupate in meno.
Per cosa poi?
Per garantire alle catene un risparmio che non verrà tradotto in prezzi inferiori per la clientela?
Fermo restando che anche io non vado mai nella cassa automatica, segnalo che nella GDO c'è stata una piccola rivoluzione negli ultimi anni. Dopo un paio di decenni di grandi centri ai margini delle città, che attiravano famiglie che riempivano carrelli al sabato pomeriggio, abbiamo via via assistito ai cosidetti piccoli centri di prossimità. Supermercati di grandi catene (Pam Local, Carrefour Express) che aprono piccoli punti vendita nei centri delle città (a 15 minuti a piedi da casa mia ho Slunga, Carrefour, Despar, Coop e un Crai, e un Borello) e che stanno facendo concorrenza ai quelli grandi. Motivo? Magari il prezzo il singolo prodotto è maggiore. Ma le famiglie sono sempre meno, e dunque l'esigenza dello spesone settimanale viene meno. Nel grande supermercato spesso si comprano più prodotti di quanti non si avesse preventivato. E poi per arrivarci serve la macchina. E tra crisi e popolazione via via che invecchia questo inizia a non essere più ovvio.

Almeno spesso in questi supermercati di prossimità, spesso le casse automatiche non ci sono.
 
Tecnicamente non è una modalità di pagamento in senso stretto, di solito si intende con quello se carte o contanti o altro, e quello è effettivamente vietato.
 
Sono per la libertà di pagare come si desidera, viceversa sarebbe come le auto, dal 2035 si pagherà SOLO con denaro elettronico.
 
infatti ormai nella GDO gli addetti alle vendite ruotano fra le mansioni anche per non diventare allucinati.
In un esercizio dove sapevo mettere fisso alla cassa 6 su 7 giorni l'operatore, questo non resisteva più di un mese, qualcuno nemmeno una settimana.
Nessuno nelle strutture Gdo medie, medio piccole e piccole fa solo il cassiere. Non so negli iper.
 
Avere 10 o 20 dipendenti non è la stessa cosa, visto il costo aziendale di un dipendente. Se vogliamo mettere in dubbio persino questo...

Il dubbio è sul ritorno economico al cliente finale ... anzi è una certezza.

Ho visto, dall'esterno, decine di aziende "decimare" i dipendenti (il più delle volte con dispiacere devo riconoscere), per abbassare le spese di gestione. Sempre, il risultato è stato identico; maggior carico di lavoro per chi rimane, e nessun vantaggio per il cliente finale.
Ancora peggio nella GDO, ad esempio, dove i tagli spesso sono fatti non per far quadrare i conti ma per aumentare i margini, ed il costo del prodotto finale non si sposta di un decimale ...
 
Il dubbio è sul ritorno economico al cliente finale ... anzi è una certezza.

Ho visto, dall'esterno, decine di aziende "decimare" i dipendenti (il più delle volte con dispiacere devo riconoscere), per abbassare le spese di gestione. Sempre, il risultato è stato identico; maggior carico di lavoro per chi rimane, e nessun vantaggio per il cliente finale.
Ancora peggio nella GDO, ad esempio, dove i tagli spesso sono fatti non per far quadrare i conti ma per aumentare i margini, ed il costo del prodotto finale non si sposta di un decimale ...
Mettiamola in questi termini: senza riduzione di personale probabilmente i prezzi salgono
 
infatti ormai nella GDO gli addetti alle vendite ruotano fra le mansioni anche per non diventare allucinati.
In un esercizio dove sapevo mettere fisso alla cassa 6 su 7 giorni l'operatore, questo non resisteva più di un mese, qualcuno nemmeno una settimana.

Non so cosa sia peggio.
Nei punti vendita piccoli come quel discount di cui parlavo non c'era un vero e proprio turnover tra le varie mansioni ma i dipendenti,sempre pochi,erano costretti a fare il boia e l'impiccato correndo dalla cassa alle corsie.
Alternare le mansioni facendo oggi la cassa,domani rifornire gli scaffali e così via penso che sia decisamente meglio.
Sicuramente ci sono mansioni peggiori di altre,conoscevo bene una ragazza che ha lavorato per alcuni anni da mcdonald e la mansione peggiore,almeno secondo lei,era la griglia.
 
Mettiamola in questi termini: senza riduzione di personale probabilmente i prezzi salgono

Mi autocito per ribadire quale potrebbe essere la soluzione ad un meccanismo di questo tipo che mi sembra un tantino "autodistruttivo"

Io vedrei bene un deciso passo avanti (per qualcuno sarà un passo indietro, ma dipende dal punto di osservazione) verso il ritorno a delle microeconomie locali.

Bisogna capire, o almeno riflettere sul concetto, che la vera ricchezza non è accumulare beni e denaro, ma far circolare liquidità.

A livello globale, avendo a che fare con player che hanno un bilancio paragonabile a quello di uno stato e per cui conta solo ed esclusivamente il profitto questo è una pura utopia.

A livello locale si può fare, se i soldi restano in un circuito più ristretto, si può anche accettare che un bene servizio costi un po' di più, perchè il circolo è più breve e sarà più facile che rientrino i periodi ragionevoli.

Magari a fine mese il saldo su CC sarà uguale a quello che abbiamo oggi, ma a beneficiarne sarebbe il livello della nostra qualità della vita, non solo come singoli ma come comunità.
 
Fermo restando che anche io non vado mai nella cassa automatica, segnalo che nella GDO c'è stata una piccola rivoluzione negli ultimi anni. Dopo un paio di decenni di grandi centri ai margini delle città, che attiravano famiglie che riempivano carrelli al sabato pomeriggio, abbiamo via via assistito ai cosidetti piccoli centri di prossimità. Supermercati di grandi catene (Pam Local, Carrefour Express) che aprono piccoli punti vendita nei centri delle città (a 15 minuti a piedi da casa mia ho Slunga, Carrefour, Despar, Coop e un Crai, e un Borello) e che stanno facendo concorrenza ai quelli grandi. Motivo? Magari il prezzo il singolo prodotto è maggiore. Ma le famiglie sono sempre meno, e dunque l'esigenza dello spesone settimanale viene meno. Nel grande supermercato spesso si comprano più prodotti di quanti non si avesse preventivato. E poi per arrivarci serve la macchina. E tra crisi e popolazione via via che invecchia questo inizia a non essere più ovvio.

Almeno spesso in questi supermercati di prossimità, spesso le casse automatiche non ci sono.

Confermo.
Almeno quelli che ho visto io sono vecchia maniera.
Io da sempre fatico a comprendere la logica con cui aprono i punti vendita ma sarà un mio limite.
Qui negli ultimi anni hanno aperto una marea di punti vendita.
Alcuni di catene nuove o che mancavano come Aldi.
Altri di catene esistenti.
Hanno appena aperto vicino a casa mia un lidl nonostante ce ne siano almeno 3 o 4 abbastanza vicini.
E tra poco faranno un nuovo eurospin a 3 minuti di macchina da quello che hanno aperto un paio d'anni fa.
Boh.
Anni fa parlando con un dirigente della gdo disse una frase che mi è rimasta impressa.
"Se non apriamo noi apre la concorrenza".
Ma non mi ha convinto molto.
Meglio avere un concorrente in più o un punto vendita di troppo che toglierà parte degli incassi ai punti vendita dello stesso marchio già esistenti?
Magari la situazione di Novara è particolare ma siamo arrivati ad avere veramente troppi supermercati,molti più di quelli che servono effettivamente alla popolazione.
Ho il timore che tra qualche anno inizieranno a chiuderne qualcuno o a trascurarli come ha fatto Carrefour sempre in questa zona.
 
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