<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Pneumatici di primo equipaggiamento delle vostre vetture. | Page 52 | Il Forum di Quattroruote

Pneumatici di primo equipaggiamento delle vostre vetture.

Ognuno può avere le sue opinioni, sapessi quante norme tecniche UNI (ente nazionale di normazione, italiano ovviamente) ho contestato pubblicamente in ambiti "ufficiali" se qualcuno ritiene che una norma sia vessatoria o sbagliata può dirlo; le norme non sono il Vangelo

Poi le deduzioni sono personali io non deduco niente di quello che affermi, sono opinioni e considerazioni personali, rispettabilissime e nel caso non condivisibile, ma sempre personali

La difesa/supremazia dei legislatori italiani, la stai tirando in ballo ti, non altri, da che DEDUCO che tu stai asserendo la supremazia dei legislatori Irlandesi ...

Mia deduzione, quindi rispettabile e, a priori, valida come le tue ...
Io non affermo niente e non ho mai detto che in Irlanda e UK abbiano ragione, ma siete voi che asserite che sia sbagliato quello che fanno in quei Paesi. Io non ho mai detto che sbagliate in Italia ad imporre lo stesso produttore, ho detto invece che in Italia avete un'applicazione restrittiva del regolamento. Non ho mai detto che sia giusto o sbagliato. Ma e' inconfutabile e l'avete affermato, che per voi e' assurdo non avere lo stesso produttore. E' proprio il vostro non avere il minimo dubbio, non porvi domande, la presunzione che quello che fanno in quei Paesi sia imprudente e/o incosciente che da' fastidio. Io non ho mai detto che voi sbagliate e li' hanno ragione, ma non si puo' accettare la vostra presunzione nell'affermare che li' sicuramente sbagliano. E sono 3 Paesi contro 1.
 
Ultima modifica:
Hai dimenticato altre caratteristiche essenziali: non sono solo misure e indici di carico. Cerchiamo di non fare un mischione come ha fatto nafnlaus e di non essere approssimativi. Si', ritengo che si possa fare come e' consentito in altri Paesi dove ritengo che non siano incompetenti. Abbiamo gia' visto la norma ieri ma vedo che il dogma e' duro a morire.
Per me già la mescola diversa é motivo sufficiente per evitare di metterle sotto la stessa auto. Posso decidere cosa mettere sulla mia macchina o devi decidere tu o devo farlo solo perché altri paesi lo permettono?
 
Per me già la mescola diversa é motivo sufficiente per evitare di metterle sotto la stessa auto. Posso decidere cosa mettere sulla mia macchina o devi decidere tu o devo farlo solo perché altri paesi lo permettono?
Ma non mi frega niente di quello che monti. Ti ho gia' chiarito la norma ma vedo che l'atteggiamento "mi adeguo ma non solo, sostengo con vigore" e' ben radicato. Continui con quet'atteggiamento presuntuoso di chi sa piu' degli altri e del resto l'ho scritto: in Italia siete i depositari della sicurezza stradale e all'estero sono incompetenti. Vengono in Italia a imparare, come no!
 
Come viaggiare in Italia con pneumatici vecchi di 10 anni. Di questo non vi preoccupate? E' lo stesso produttore che conta?

Torni sempre a prendere per esempio quello che facciamo in italia (e sei sempre è solo tu), se hai remore a riguardo non posso fare niente

Serbarry, se continuo sarò il primo caso di moderatore che si deve autobannare (specifico, se fosse necessario, che fino ad ora ho risposto come utente, e come tale se ho sbagliato/trasceso posso essere segnalato ed gli altri decideranno), quindi lascio la discussione a chi vuole proseguire

:emoji_vulcan:
 
Ma non mi frega niente di quello che monti. Ti ho gia' chiarito la norma ma vedo che l'atteggiamento "mi adeguo ma non solo, sostengo con vigore" e' ben radicato.
Guarda che sei tu che mi hai ritirato dentro. Ti ho spiegato e rispiegato la normativa e perché io la interpreto in un modo. Ti ho spiegato perché solo il punto 2.1 e non gli altri (a proposito la 117/2016 introduce anche il disegno battistrada alla lettera g) del 2.1)
Ti ho detto che se in Irlanda si possono montare 4 gomme diverse buon per te, io non lo farei
Non ho mai criticato le scelte degli altri paesi, ma PER ME é sbagliato
Cos’altro vuoi da me?
 
Risposta da ignorante: se uno stesso produttore produce modelli diversi di pneumatico, con disegno diverso, non e' la stessa cosa di montare una marca diversa? Perche' darebbe maggiori garanzie avere lo stesso produttore con modelli e disegni diversi?
Infatti dal testo in italiano del Regolamento è vietato usare pneumatici che abbiano anche disegno, struttura, misure, ecc.. diversi. E ti era stato già spiegato che se per “tipo” si definisce una serie di punti sui quali non devono differire, significa che TUTTE le condizioni devono essere contemporaneamente rispettate, quindi non è come dici tu che possono differire solo per marca, o solo per altri aspetti, altrimenti lo avrebbero scritto. Se non comprendi questo, senza offesa ma hai una difficoltà di comprensione dell’italiano.

Ora, tu stai continuando all’infinito a ripetere lo stesso concetto che noi italiani bla bla, ma ti sei arenato in una convinzione solo tua: qui nessuno sta dicendo che se la marca (e solo quella) è diversa, allora stai viaggiando su due bombe a mano; semplicemente che il testo del Regolamento europeo tradotto/recepito in italiano, vuole che anche la marca sia uguale. Questo non fa di noi utenti del forum degli arroganti senza dubbi ed eccessivamente ansiosi in campo di sicurezza, probabilmente lo sarà il legislatore, fai a lui queste rimostranze.

Dopodiché, invito ancora una volta te e l’utente CitWeb a reperire la parte del testo originale della legge europea che non menziona il produttore fra i vari punti, e a te in particolare a reperire il testo della legge irlandese su questo aspetto, così almeno confrontiamo i due testi, perché come detto non sono l’uso e i costumi dei gommisti che ti danno la certezza assoluta che in quello Stato la legge sia applicata alla lettera. Ma ripeto ancora, anche se la marca dovesse essere un’aggiunta solo italiana, non significa che qui sul forum noi tutti la consideriamo un aspetto fondamentale, semplicemente così è scritto e così funziona in Italia.

Come viaggiare in Italia con pneumatici vecchi di 10 anni. Di questo non vi preoccupate? E' lo stesso produttore che conta?
Certo che ci preoccupiamo di questo, chi ha detto che l’unico aspetto di cui ci si dovrebbe preoccupare è solo il produttore?
 
Ultima modifica:
Ma non mi frega niente di quello che monti. Ti ho gia' chiarito la norma ma vedo che l'atteggiamento "mi adeguo ma non solo, sostengo con vigore" e' ben radicato. Continui con quet'atteggiamento presuntuoso di chi sa piu' degli altri e del resto l'ho scritto: in Italia siete i depositari della sicurezza stradale e all'estero sono incompetenti. Vengono in Italia a imparare, come no!
Presuntuoso? Credo di aver avuto tutta la pazienza di questo mondo a riscrivere a manina dal cellulare pezzi della normativa, farti la parafrasi, gli esempi, per poi risentirmi fare di nuovo la stessa domanda (perché non il punto 2.3???). Credo di essere stato fin troppo gentile
Fai quello che ti permette la legge e lascia in pace chi vuole fare diversamente
 
Infatti dal testo in italiano del Regolamento è vietato usare pneumatici che abbiano anche disegno, struttura, misure, ecc.. diversi. E ti era stato già spiegato che se per “tipo” si definisce una serie di punti sui quali non devono differire, significa che TUTTE le condizioni devono essere contemporaneamente rispettate, quindi non è come dici tu che possono differire solo per marca, o solo per altri aspetti, altrimenti lo avrebbero scritto. Se non comprendi questo, senza offesa ma hai una difficoltà di comprensione dell’italiano.

Ora, tu stai continuando all’infinito a ripetere lo stesso concetto che noi italiani bla bla, ma ti sei arenato in una convinzione solo tua: qui nessuno sta dicendo che se la marca (e solo quella) è diversa, allora stai viaggiando su due bombe a mano; semplicemente che il testo del Regolamento europeo tradotto/recepito in italiano, vuole che anche la marca sia uguale. Questo non fa di noi utenti del forum degli arroganti senza dubbi ed eccessivamente ansiosi in campo di sicurezza, probabilmente lo sarà il legislatore, fai a lui queste rimostranze.

Dopodiché, invito ancora una volta te e l’utente Cityweb a reperire la parte del testo originale della legge europea che non menziona il produttore fra i vari punti, e a te in particolare a reperire il testo della legge irlandese su questo aspetto, così almeno confrontiamo i due testi, perché come detto non sono l’uso e i costumi dei gommisti che ti danno la certezza assoluta che in quello Stato la legge sia applicata alla lettera. Ma ripeto ancora, anche se la marca dovesse essere un’aggiunta solo italiana, non significa che qui sul forum noi tutti la consideriamo un aspetto fondamentale, semplicemente così è scritto e così funziona in Italia.


Certo che ci preoccupiamo di questo, chi ha detto che l’unico aspetto di cui ci si dovrebbe preoccupare è solo il produttore?
Intanto ti invito a leggere il mio intervento 710, la definizione 2.1 di tipo elenca dei sottopunti dal produttore 2.1.1 al 2.3.7 e oltre che devono essere presi in considerazione nella definizione di tipo. Allora ti chiedo come ho chiesto a sub: perche' nella definizione di stesso tipo vi limitate ai punti dal 2.1.1 al 2.1.7. quando l'elenco continua? Perche' non considerate tutti gli altri punti elencati? La lista continua e non c'e' un punto fermo dopo il 2.1.7 bensi' un punto e virgola che sta ad indicare che l'elenco non e' terminato. Perche' se fosse terminato e come sostiene sub ci si deve limitare al punto 2.1.7., ci sarebbe un punto fermo e un nuovo capitolo con un nuovo argomento. Sono io che non capisco l'italiano?
Riguardo ai pneumatici vecchi di 10 anni, come detto da kentauros, nessuno li controlla in Italia ed e' consentito usarli, per cui non si capisce perche' possono essere vecchi ma dello stesso produttore.
 
Intanto ti invito a leggere intervento 710, la definizione 2.1 di tipo elenca dei sottopunti dal produttore 2.1.1 al 2.3.7 e oltre che devono essere presi in considerazione nella definizione di tipo. Allora ti chiedo come ho chiesto a sub: perche' nella definizione di stesso tipo vi limitate ai punti dal 2.1.1 al 2.1.7. quando l'elenco continua? Perche' non considerate tutti gli altri punti elencati? La lista continua e non c'e' un punto fermo dopo il 2.1.7 bensi' un punto e virgola che sta ad indicare che l'elenco non e' terminato. Perche' se fosse terminato e come sostiene sub ci si deve limitare al punto 2.1.7., ci sarebbe un punto fermo e un nuovo capitolo con un nuovo argomento. Sono io che non capisco l'italiano?
aridajeeeee ti ho già risposto per la 754 milionesima volta. Post #720 #722
 
Ultima modifica:
Avevo risposto nuovamente ma il forum m'ha buttato fuori.
Lo interpreto come un intervento del divino per sottrarmi a questo inutile stillicidio giocato sulle parole e non sulla sostanza quindi cambio risposta con quanto segue.

A me interessa che c'è convergenza pressoché assoluta ad ogni latitudine su due punti cardine:
- 4 pneumatici uguali (ma uguali uguali eh!) tra loro è il top
- se devi differenziare fai 2+2 su ciascun asse in modo che siano uguali (ma uguali uguali eh!)

Che poi in alcuni paesi sia legale montare anche 4 pneumatici diversi tra loro è una libera responsabilità che ciascuno si assume per la sicurezza propria e altrui.
 
Back
Alto