Tutte le volte che si parlava di questo ed ho fatto un commento, ho sempre detto che il blocco termico al 2035 era irrealistico e NON si sarebbe potuto fare, per mille ragioni, ben note, sulle quali non mi pare il caso di tornare.
Adesso, pare che un po' di sano realismo stia cominciando ad emergere anche in quel di Bruxelles / Strasburgo, dove vari Paesi (tra cui noi, la Germania, Polonia, Rep. Ceca....) chiedono di rivedere ed ammorbidire quella scadenza utopistica. Non dirò altro perché è evidente che si andrebbe troppo in terreno politico, ma mi pare abbastanza ovvio che stia andando così, anche se per adesso non siamo ancora all'ufficialità.
Parlare di "sconfitta dell'elettrico" è assurdo ed ideologico : le cose non si possono cambiare al volo con un colpo di spugna, e la realtà sta - per fortuna - tornando lentamente a prevalere.
Le BEV continueranno ad esserci e presumibilmente anche a diffondersi, ma a ritmo più sostenibile e nelle mani di quelli cui si adattano meglio, lasciando che sia il mercato e la logica a gestirle, non l'utopismo furioso ideologico.
