<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Tornei ATP e WTA 2025 - main topic | Page 45 | Il Forum di Quattroruote

Tornei ATP e WTA 2025 - main topic

Musetti eliminato da Alcaraz 6-4 6-1. Lo spagnolo torna n.1 del mondo, matematicamente e quindi chiude l'anno da n.1. Non dimentichiamo però che Sinner ha saltato 3 mesi di tornei, lui no...

Oggi Sinner-Shelton alle 14, visibile anche su Rai2.
Partita inutile ai fini della qualificazione alle semifinali perchè Sinner è già qualificato matematicamente e Shelton è già eliminato. Però ci sono 200 punti ATP in palio (quasi come vincere un 250) e Jannik potrebbe vincere la 29ma partita consecutiva indoor, quindi ci sono i presupposti per una bella partita.
 
Sinner ha battuto ieri anche Shelton, anche lui in 2 set, 6-3 7-6. Nel secondo è stato più impegnato ma non ha mai dato l'impressione di poter andare al terzo set (e il tie-break è stato vinto nettamente, 7-3).

Oggi si è giocata la semifinale Sinner-De Minaur, ed è stata, manco a dirlo, un'altra vittoria in 2 set, 7-5 6-2. Il primo set sembrerebbe essere stato combattuto, dato il punteggio, ma in realtà Jannik ha avuto molte palle break che non è riuscito a sfruttare, perchè ha trovato di fronte un De Minaur che ha corso come un dannato per prendere palle che per altri sarebbero state impossibili, a destra e a manca. Nel secondo set infatti l'australiano è apparso provato (fisicamente e psicologicamente), e l'italiano lo ha stradominato.

E così siamo alla 30ma vittoria consecutiva indoor per l'altoatesino. Battuta la prima delle 2 serie consecutive di Federer e ora davanti ha solo McEnroe (47), Djokovic (35), Federer (33), e Lendl (32). Insomma 4 vere icone del tennis. Ed è davanti a gente come Sampras, Becker e compagna bella.

Domani finale contro Alcaraz o Auger-Aliassime (che giocano stasera alle 20.30)...
 
Alcaraz ha battuto Ogier-Aliassime in un’ora e mezza cieca 6-2 6-4. Primo set senza storia, dominato dallo spagnolo. Un po’ più combattuto il secondo, ma sul 5-4 è arrivato il break e ha vinto 6-4.

Domani l’ormai quasi scontata (quando fanno lo stesso torneo) finale Sinner-Alcaraz. Però è la finale delle Finals, la finale delle finali, quindi prestigiosa quasi quanto uno Slam.
 
Sinner vince di nuovo le ATP Finals! Punteggio di oggi: 7-6 7-5.

Sono tornato da un (bellissimo) raduno Abarth alle 20 circa, quindi ho visto la sfida Sinner-Alcaraz in leggera differita, ma senza saltare nulla, se non le pubblicità.
E' stata un'altra partita memorabile, equilibratissima fino a 2-3 giochi dalla fine, quando si è avuta la sensazione (almeno da parte mia) che Jannik ce l'avrebbe fatta, perchè gli errori di Carlos aumentavano. L'altoatesino si è confermato praticamente imbattibile sui duri indoor (da 2 anni in quelle condizioni non lo batte nessuno). Lo ha sottolineato anche lo spagnolo (giustamente applaudito a lungo dallo sportivissimo pubblico torinese) a fine partita. E ha vinto nonostante nel secondo set abbia registrato una percentuale di prime palle molto bassa (45%, 55% nell'intero match) e questo la dice lunga su come ha vinto. Per tutto il torneo non aveva avuto una percentuale così bassa.

Alcaraz è certamente migliorato anche su questi terreni e ha perfezionato alcuni colpi, quindi ora se la gioca praticamente alla pari anche sul cemento. Ma lo stesso si può dire di Sinner sulla terra rossa. Intanto l'italiano incassa la 31ma vittoria consecutiva indoor, il 24° titolo in carriera (ora tra i tennisti in attività è 2° a pari merito con Zverev e Alcaraz), e il 6° titolo stagionale, nonchè 1.500 punti ATP, recuperando interamente lo scarto. Ovviamente resta 2° nel ranking mondiale.

La stagione si conclude quindi benissimo anche quest'anno, per tutto il tennis italiano. Detto di Sinner, nel femminile Paolini chiude all'8° posto mondiale. Nel doppio femminile Paolini-Errani chiudono al 3° posto (loro best ranking), nel doppio maschile Bolelli-Vavassori chiudono al 13° posto. Questa è l'eccellenza, ma dietro c'è tutto un movimento che va avanti.
 
Ultima modifica:
Sinner è campione anche a Vienna 2025, 22mo titolo per lui e quarto titolo dell’anno.

La finale è stata una grande partita, giocata tra due campioni veri. Zverev ha confermato di essere il giusto n.3 del mondo (in passato è stato anche n.2, quando l’1 era Djokovic…). Jannik ha dovuto tirare fuori tutta la sua classe per vincere e ha vinto in tre set 3-6 6-3 7-5.

Nel corso della partita a un certo punto è sembrato che Jannik avesse un po’ di stanchezza, che non fosse al meglio fisicamente, ma ha resistito e nel terzo set ha disputato un finale devastante sul suo servizio, con molte Aces, e questo gli ha consentito di vincere un match veramente spettacolare, di grande tennis. Bissa così il successo del 2023.

Alla fine bello l’abbraccio tra due tennisti che si stimano molto.


Ah....

Mi fa piacere....

Avevo capito in 2 sole partite
( nel senso che, pensavo lo spagnolo avesse mollato, invece cosi' e' stata una vera vittoria.....)
 
??
Hai citato per sbaglio un vecchio post?


Mi si e' aperto li'.....
Probabilmente.

Ho letto " campione Vienna & " finale "....

Poco prima....
....Avevo sentito nei titoli anticipati di un TG....
" in 2 partite "
Poi non ho seguito il tg medesimo nel suo svolgimento....
Ed eccomi (ci ) qua

WiwaSinner

:emoji_stuck_out_tongue_winking_eye: :emoji_stuck_out_tongue: :emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:
 
Ultima modifica:
Grande Sinner, ma come mai una percentuale di prima così bassa? Secondo mio cognato, col quale ho guardato l'incontro, è sintomo che Sinner psicologicamente soffre un po' lo spagnolo.
Potrebbe essere, ma a mio avviso è più perché, sapendo di avere davanti un fuoriclasse, prova a forzare ancora di più, aumentando la probabilità di errore; il che è normale quando si prova ad alzare il livello.
Alla fine i due finiscono per annullarsi un po' a vicenda e, quando si scontrano, sembrano un po' meno fenomeni del solito. Ma sembra e basta, perché se vai a guardare la velocità di certi scambi, la potenza e la precisione di certi colpi e certi recuperi "impossibili" si scopre che c'è un livello vertiginoso.
 
Grande Sinner, ma come mai una percentuale di prima così bassa? Secondo mio cognato, col quale ho guardato l'incontro, è sintomo che Sinner psicologicamente soffre un po' lo spagnolo.
Potrebbe essere, ma a mio avviso è più perché, sapendo di avere davanti un fuoriclasse, prova a forzare ancora di più, aumentando la probabilità di errore; il che è normale quando si prova ad alzare il livello.
Alla fine i due finiscono per annullarsi un po' a vicenda e, quando si scontrano, sembrano un po' meno fenomeni del solito. Ma sembra e basta, perché se vai a guardare la velocità di certi scambi, la potenza e la precisione di certi colpi e certi recuperi "impossibili" si scopre che c'è un livello vertiginoso.

Concordo con te, con Alcaraz lui cerca di fare traiettorie molto esterne, a lambire le righe, perchè quello prende (quasi) tutto, non è un avversario "normale". Altra prova di ciò i 5 doppi falli, che non sono da lui, falli che ha fatto per forzare di più la seconda palla. Una (riuscita in pieno) l'ha tirata a 189 kmh, che è quasi una velocità da prima palla.

Ma anche Carlos teme Jannik e fa cose che con altri non farebbe. L'azzurro sulla seconda era molto aggressivo, spesso vicino alla riga di fondo, e a volte ha fatto punto diretto, quindi cercava di forzare anche lui la seconda, o magari fare una prima più "sicura", meno veloce, ma molto angolata, il classico kick laterale.
Alcune volte Alcaraz è andato a rete quasi senza senso, anche in risposta, venendo infilato senza pietà. Altre volte anche lui, magari non sul servizio, ma nel gioco normale, ha tirato fuori di pochi cm per tentare di fare il punto dopo molti colpi. Alcuni scambi sono stati lunghissimi, e infatti la partita ha avuto una durata di 2 ore e un quarto, che per 2 set è tantissimo. Significa che se fosse stata 3 su 5 e si fosse arrivati al 5° sarebbe durata oltre 5 ore, come al Roland Garros...

Per quanto riguarda la velocità di palla negli scambi, quella di Sinner è stata circa 10 kmh superiore, sia nel dritto che nel rovescio (visto nei dati statistici di fine partita) e Jannik ha fatto anche circa 10 punti in più complessivi e un numero maggiore di aces.

Secondo me Sinner sul duro indoor rimane superiore, anche se Carlos è molto migliorato, soprattutto in risposta e con il rovescio. Con una percentuale più alta di prime palle comunque Jannik avrebbe vinto più nettamente.
 
Grande Sinner, ma come mai una percentuale di prima così bassa? Secondo mio cognato, col quale ho guardato l'incontro, è sintomo che Sinner psicologicamente soffre un po' lo spagnolo.
Potrebbe essere, ma a mio avviso è più perché, sapendo di avere davanti un fuoriclasse, prova a forzare ancora di più, aumentando la probabilità di errore; il che è normale quando si prova ad alzare il livello.
Alla fine i due finiscono per annullarsi un po' a vicenda e, quando si scontrano, sembrano un po' meno fenomeni del solito. Ma sembra e basta, perché se vai a guardare la velocità di certi scambi, la potenza e la precisione di certi colpi e certi recuperi "impossibili" si scopre che c'è un livello vertiginoso.


Beh....

Lo rende pure umano.....

Loro 2 sono una spanna sopra tutti gli altri....
Umano si possano, fra loro, temere....
Magari Sinner un po' di piu',
il carattere e' importante,
ma penso pure Alcaraz.
Sa che dovra' " sputaresangue " per battere il Nostro e non fara' le " solite passeggiate "
 
Ho visto integralmente la partita e il post.

Sinner e Alcaraz offrono un livello che gli altri non riescono ad eguagliare se non per qualche punto o un paio di game al massimo, poi calano.

Sinner e Alcaraz giocando all'85/90% riescono a mettere in difficoltà gli avversari che però per competere devono essere al massimo in ogni colpo, in ogni frangente, e quando i due fenomeni mettono il 100%, per quel paio di punti o di game chiave, gli altri non riescono a resistere essendo già al massimo (si è visto nel game finale del primo set si entrambe le le semifinali, esemplificativi del mio pensiero).

Shelton e Auger-Aliassime mi paiono, ad ora, i più credibili rivali sul medio periodo (Djokovic, Zverev i russi e Ruud mi sembrano per motivi diversi più in difficoltà).

Tra di loro invece, Alcaraz e Sinner, hanno una clamorosa attenzione che porta a scontri che sono già epici ad oggi, non servirà rivederli tra 10 anni: velocità della palla e delle gambe iperboliche, recuperi e colpi incredibili da ambo le parti, partite che si giocano e si decidono (dove non ci sono problemi fisici) su dettagli così piccoli da essere quasi trascurabili ma che in quel contesto diventano enormi.

Chiaramente entrambi, contro l'altro, sbagliano di più vuoi perché devono loro stessi dare il 100% dall'inizio, vuoi perché forzano quasi tutti i colpi, con meno margine e meno tranquillità, quindi la percentuale di errori sale di conseguenza, idem il calo di rendimento a servizio e il maggior numero di doppi falli, tutto ciò avviene perché hanno "meno margine" su cui contare e sono molto spesso al limite.

Però vedere scambi come quelli di ieri da oltre 15/20 colpi in cui si ribaltano più volte ruoli e posizioni è davvero emozionante, anche se non si tifano questi due giganti del tennis è la sublimazione di cos'è, ora, questo sport.

Non discuto che stilisticamente Federer (il mio preferito ci sempre assieme ad Agassi) fosse di un altro pianeta per colpi e genio (secondo me Musetti è su quella strada), ma oggi il tennis è diverso da 10 anni fa, le velocità sono ulteriormente aumentate e chi riesce a padroneggiare la potenza incredibile ed il tempismo sui colpi, primeggia sugli altri: Sinner e Alcaraz sono indiscutibilmente i "due re" del tennis attuale e salvo infortuni o grossi problemi, è difficile che qualcuno possa a breve inserirsi (anche se lo spero per lo spettacolo).

Già quest'anno abbiamo visto 6 o 7 finali tra di loro, l'anno prossimo potrebbe essere lo stesso e diventa come una continua ed infinita partita a scacchi tra due grandi maestri.

Che spettacolo! E che tensione!
 
Ho visto integralmente la partita e il post.

Sinner e Alcaraz offrono un livello che gli altri non riescono ad eguagliare se non per qualche punto o un paio di game al massimo, poi calano.

Sinner e Alcaraz giocando all'85/90% riescono a mettere in difficoltà gli avversari che però per competere devono essere al massimo in ogni colpo, in ogni frangente, e quando i due fenomeni mettono il 100%, per quel paio di punti o di game chiave, gli altri non riescono a resistere essendo già al massimo (si è visto nel game finale del primo set si entrambe le le semifinali, esemplificativi del mio pensiero).

Shelton e Auger-Aliassime mi paiono, ad ora, i più credibili rivali sul medio periodo (Djokovic, Zverev i russi e Ruud mi sembrano per motivi diversi più in difficoltà).

Tra di loro invece, Alcaraz e Sinner, hanno una clamorosa attenzione che porta a scontri che sono già epici ad oggi, non servirà rivederli tra 10 anni: velocità della palla e delle gambe iperboliche, recuperi e colpi incredibili da ambo le parti, partite che si giocano e si decidono (dove non ci sono problemi fisici) su dettagli così piccoli da essere quasi trascurabili ma che in quel contesto diventano enormi.

Chiaramente entrambi, contro l'altro, sbagliano di più vuoi perché devono loro stessi dare il 100% dall'inizio, vuoi perché forzano quasi tutti i colpi, con meno margine e meno tranquillità, quindi la percentuale di errori sale di conseguenza, idem il calo di rendimento a servizio e il maggior numero di doppi falli, tutto ciò avviene perché hanno "meno margine" su cui contare e sono molto spesso al limite.

Però vedere scambi come quelli di ieri da oltre 15/20 colpi in cui si ribaltano più volte ruoli e posizioni è davvero emozionante, anche se non si tifano questi due giganti del tennis è la sublimazione di cos'è, ora, questo sport.

Non discuto che stilisticamente Federer (il mio preferito ci sempre assieme ad Agassi) fosse di un altro pianeta per colpi e genio (secondo me Musetti è su quella strada), ma oggi il tennis è diverso da 10 anni fa, le velocità sono ulteriormente aumentate e chi riesce a padroneggiare la potenza incredibile ed il tempismo sui colpi, primeggia sugli altri: Sinner e Alcaraz sono indiscutibilmente i "due re" del tennis attuale e salvo infortuni o grossi problemi, è difficile che qualcuno possa a breve inserirsi (anche se lo spero per lo spettacolo).

Già quest'anno abbiamo visto 6 o 7 finali tra di loro, l'anno prossimo potrebbe essere lo stesso e diventa come una continua ed infinita partita a scacchi tra due grandi maestri.

Che spettacolo! E che tensione!

Concordo praticamente su tutto. Federer forse resterà il più iconico della storia, anche se non ha i record di Djokovic, perchè resta, anche per me, il miglior maestro di stile, gioco, sognorilità, genio. Sinner lo ricorda, più che nel gioco, in certi aspetti del suo approccio alle partite, la signorilità, la dedizione, la classe.

Alcaraz è una forza della natura, un giocatore imprevedibile e ha una capacità incredibile di muoversi da un lato all'altro e di prendere palle che per altri sarebbero impossibili, nonchè rimandarle magari facendo un punto assurdo. Un grande incassatore oltre che attaccante.

Credo che per qualche anno domineranno ancora loro (e penso che Jannik raggiungerà e supererà Carlos come numero di Slam e di titoli in generale vinti, anche perchè è più forte sul duro, e oggi sulla terra si gioca abbastanza poco). Poi magari potranno arrivare un Fonseca e uno Shelton. Per me questi due sono quelli che potrebbero avvicinarsi ai due top. Fonseca per varietà di colpi e "testa", Shelton per il micidiale servizio e la potenza dei colpi in genere. Deve avere più raziocinio e deve migliorare il suo team, togliendo suo padre...
Musetti non credo, pur essendo molto forte, perchè dai due fenomeni mi sembra che sia stato battuto non dico con una certa facilità, ma in modo netto, ed è della stessa generazione. Comunque sicuramente nei top 10 ci sta comodo.

Zverev? Per me ha raggiunto da tempo il suo top, mentre quelli che ho citato hanno ancora ampi margini di miglioramento e lo supereranno tra non molto. Poi c'è anche da vedere come e quando tornerà Rune dopo la rottura del tendine di Achille.

Ora ci saranno quasi 2 mesi di "riposo", tra poco finirà anche la F.1, e la Moto GP è finita ieri. Peccato.........

Dimenticavo: c'è ancora la Coppa Davis, anche se senza Sinner e Musetti.
 
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