<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Salvataggi in montagna : un'idea che va bene | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Salvataggi in montagna : un'idea che va bene

Anni fa , destinazione Resegone partendo da Versasio, senza funivia, sbagliammo ad un incrocio di sentieri e allungammo decisamente, alché alle 15, con ancora un ora di salita (tra cui un'arrampicata su roccia per cui non ero allenato ne attrezzato, decidemmo di tornare indietro. Ci riprovai qualche settimana dopo, dai Piani D'Erna andando verso sinistra e salendo dal lato bergamasco fino all'Azzoni, se non era per il dislivello finale ed il fiatone conseguente, è stata abbastanza facile.
2 anni fa invece per salire al rifugio Rosalba, abbiamo evitato come la peste il canalone della morte.
Sì esatto per il Resegone, le vie principali sono: dal piazzale funivia a Versasio sali ai piani d'Erna e da lì dal rifugio Marchett segui ma è una mazzata passami il termine (parti tipo da 600 mt per arrivare ai quasi 1900). La via nomale dal versante lecchese è appunto dai piani d'Erna sentiero classificato come E ma sei vincolato agli orari (eventualmente) della funivia sono 600-650 mt e circa 1.30 - 1.45.
Io ho preferito il versante bergamasco, da lì puoi partire da Brumano o Fuipiano, hai più dislivello circa 900-800 mt ma il sentiero è semplice. Io però sono partito da Morterone, in quanto sempre semplice, e più vicino con la macchina. Ho già fatto diverse escursioni in zona, e secondo me oltre al Resegone vale la pena girare anche per la Costa del Palio e così vedi un bellissimo panorama e passando dalla foresta del Resegone incontri una calchera ed una carbonaia testimonianza del passato siderurgico della valle.

Al Rosalba ci siamo stati questo inizio settembre, abbiamo fatto anche noi il sentiero delle foppe, classificato come E ma in realtà è quasi un EE, infatti sono più le volte che usi le mani che altro :)
Mio figlio si è divertito un sacco nel farlo, specialmente la parte con con la catena e le varie arrampicatine, poi al rientro avvedendo esagerato pure al Rifugio con la roccia lì vicino, gli era venuto un piccolo strappo che per fortuna col voltaren e aiutandolo dopo mezzoretta gli passò.
Ah quel giorno trovammo un gruppo di ragazzi in scarpe da ginnastica e credo col gomito un po' alzato nello scendere.
Scusami se mi sono dilungato, ma mi hai evocato dei bei ricordi di quest'estate.
 
Sono d'accordo su tutto.
Io sono stato quest'anno per la prima volta in vetta al Resegone, ci sono parecchie vie giustamente come scrivi, io ho scelto la più semplice, dato che salivo con tutta la famiglia, partendo da Morterone (noto come il comune più piccolo d'Italia).
Un escursionista incrociato nel sentiero ha criticato a mia moglie per il fatto che stessimo salendo con mio figlio di quasi 9 anni, ma il sentiero non è esposto tranne gli ultimi 5 minuti (ma è così per tutte le vie) e sinceramente c'è ben di peggio ed eravamo attrezzati col necessario e anche con la dovuta esperienza per affrontare quel tipo di sentiero. Aggiungo anche scegliendo una giornata con il tempo bello e lunga (era agosto).

Mi è capitato di assistere lo scorso anno ad un salvataggio in diretta, ora che mi sovviene. Sempre sul Resegone, ma alle pendici e sul versante opposto, eravamo giunti al rifugio Alpinisti Monzesi. Da lì partono svariati sentieri tra cui alcuni impegnativi per la vetta. Appena arrivati, sentimmo della gente urlare: in pratica un escursionista nell'affrontare un canalone era scivolato e si era salvato solo perchè riuscì ad appendersi ad un alberello.
Illeso per fortuna, ma impossibilitato a muoversi, chiamammo l'elisoccorso, che non riuscì a arrivare direttamente con la fune (la parete era troppo ripida) e quindi fece scendere sue soccorritori, sicuramente espertissimi in quanto non so come fecero fisicamente ad arrivare a salvare il malcapitato.
Io sono sempre salito da Lecco. Al massimo prendevo la funivia per Erna e poi andavo su al Resegone. Pensa che quando corrono la Resegup, partono da Piazza Affari a Lecco e tra andate e ritorno impiegano poco più di 2 ore
 
Io sono sempre salito da Lecco. Al massimo prendevo la funivia per Erna e poi andavo su al Resegone. Pensa che quando corrono la Resegup, partono da Piazza Affari a Lecco e tra andate e ritorno impiegano poco più di 2 ore
Sì sono proprio di un altro livello, non mi capacito.
 
A me non piace correre in montagna, mi voglio riempire gli occhi ed i polmoni, fare qualche foto, godermela... anche quando scio, preferisco le piste nel bosco o panoramiche, non le autostrade da fare a uovo...
Ci sono anche quelli che fanno la maratona a New York. Cosa gli dici? Che tu preferisci camminare per fare le foto? Se stanno facendo una gara è ovvio che corrono. Non è questione di piacere.
 
Ci sono anche quelli che fanno la maratona a New York. Cosa gli dici? Che tu preferisci camminare per fare le foto? Se stanno facendo una gara è ovvio che corrono. Non è questione di piacere.
Questione di gusti. Mica ho niente in contrario a che qualcuno lo faccia. Opinioni personali... la maratona di NY è un'altro mondo, per me, ancor meno allettante, ma esercita un sacco di fascino sui runner...
Quando mi allenavo andavo a correre in campagna, lungo gli argini, se altri preferiscono una metropoli, affaracci loro.
 
Piste nel bosco?
Wow! Fantastiche! Quando andavo a La Thuile ce n'era una, praticamente larga come una strada, giusto per il gatto delle nevi. Rientrava giù bordeggiando, mi pare ce ne fosse una che scendeva dal plateu rosà o da plan maison, prima larghissima ed aperta e poi si infilava sotto Breuil fino al parcheggio a mezza costa...
 
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