<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Primo ok alle E-car (tipo Kei-car) | Page 31 | Il Forum di Quattroruote

Primo ok alle E-car (tipo Kei-car)

Siete d'accordo sulla proposta di introdurre le E-car (simil K-car) in Europa?

  • Sì, la proposta è buona, ma vedremo se avrà successo

    Votes: 5 38,5%
  • Sì, ma se saranno solo elettriche

    Votes: 1 7,7%
  • No

    Votes: 1 7,7%
  • Sono piccole, ma costeranno tanto…

    Votes: 2 15,4%
  • La vedo bene come seconda auto, da città, soprattutto per famiglie con più patenti

    Votes: 4 30,8%
  • La maggior parte della gente vuole solo suv, quindi sarà difficile piazzarle

    Votes: 0 0,0%

  • Total voters
    13
La hustler turbo fa 0 100 in 15.3 secondi
Quella giapponese che ha 64 cv per legge....le versioni turbo europee, quelle poche che sono arrivate da noi erano tutte sugli 80 mantenendo anche a detta del costruttore buona affidabilità...Catheram monta sto motore mi sembra e la vecchia Copen anco montava il suo 660 quattro cilindri potenza libbera.
 
Per questo, proporremo di collaborare con l'industria a una nuova iniziativa denominata 'Small Affordable Cars".....
Frase che vuol dire tutto e niente. Queste auto non esistono, ne sulla carta,. ne in circolazione da qualche parte. Potrebbero essere omolgate come automobili, con tutta la fiscalità e di norme a loro dedicate, ma oggettivamente essere poco più che dei quadricicli, con tutti i limiti di sicurezza, comfort e spazio che questi ultimi hanno, magari un poco meglio, ma meno di una seg. A attuale. Per cui piano a cantare vittoria. :emoji_relaxed:
 
Scusate ma prendere come punto di riferimento 19 secondi per entrare in tangenziale di Milano è fallace, vuol dire partire da fermo (dalla corsia di accelerazione) e superare i limiti di velocità (90km/h).

Stiamo parlando di auto cittadine, non è da escludere che la maggior parte delle persone non viaggerà a più di 70km/h con queste auto.
invece sara' peggio, perche' le elettriche han gran spunto nello 0-50 e calano man mano che si sale di giri.
e se mi dici che andare a 90 in tangenziale e' strano, o non sei milanese, o vivi nell'area c e non ci esci mai.
se e' libera, ci vanno i camion a 90, e se ti ci piazzi davanti a 60, se sei fortunato e ti vedono, ti spettinano con le trombe... altrimenti si limitano a fari fare il 60-90 in una frazione di secondo
 

Un'auto elettrica a caso, non credo ci sia bisogno di aggiungere altro
Io l'ho provata quell'auto lì e posso tranquillamente affermare che il semplice tempo sullo 0-100 dice ben poco delle sensazioni che si provano in accelerazione, specie in modalità Sport.
E posso dire che anche fino ai 120 la spinta continua possente.... oltre non so, non ho provato.
L'erogazione di un motore elettrico è ben diversa!
 
Al di là delle prestazioni e dell'autonomia fossi io un politico o un tecnico porrei il primo focus per la realizzazione sulla sicurezza, passiva ovviamente, poi su quella attiva si può discutere.

Senza sicurezza attiva si torna indietro di cinquant'anni e se fossero realizzate così, penalizzando chi le guida per qualche dollaro in più sarebbe non solo un'involuzione di cinquant'anni e oltre di studi ricerche e innovazione, ma l'ultima pietra sulla lapide dell'automotive europeo, stavolta con la correità di politica e produzione.

Infatti quelli coi comodi suvv.....illesi e magari quelli che non potevano spendere di più col macchinino...si ritorna agli anni settanta dove la mamma ti diceva "veh non prendere il 112 nuovo, prendi il lancione usato dello zio che se c'è un incidente...."
 
Si anche perchè tralaltro sarebbe una sbugiardata epocale tornare indietro sulla sicurezza per avvantaggiare il prezzo.
Prima imponi norme sugli adas (so che c'è chi li apprezza, come c'è chi ne farebbe a meno), poi chiudi un occhio sulle tue stesse imposizioni solo perchè altrimenti non venderesti abbastanza?
 
Nel sondaggio ho aggiunto il "no" secco, mi sono accorto che mancava, si può comunque cambiare voto.
Anche la domanda avevo dimenticato di memorizzarla nella nuova versione e l'ho implementata.
Scusate. Ora dovrebbe essere più "invitante" dare un volto. Ancora molti hanno messo risposte, ma pochissimi hanno partecipato al sondaggio.
 
Secondo me ci andrebbe anche opzione "dipende da come verranno regolamentate" o "dipende dalle rinunce", difficile spiegare in poche parole, ma credo si capisca cosa intendo. Che poi anche le rinunce vanno rapportate al risparmio, ad oggi solo ipotesi
 
Secondo me ci andrebbe anche opzione "dipende da come verranno regolamentate" o "dipende dalle rinunce", difficile spiegare in poche parole, ma credo si capisca cosa intendo. Che poi anche le rinunce vanno rapportate al risparmio, ad oggi solo ipotesi
Ed anche al codice penale visto che produrre e promuovere veicoli insicuri sovvenzionati dalla politica e produttori.....
 
Nel sondaggio ho aggiunto il "no" secco, mi sono accorto che mancava, si può comunque cambiare voto.
Anche la domanda avevo dimenticato di memorizzarla nella nuova versione e l'ho implementata.
Scusate. Ora dovrebbe essere più "invitante" dare un volto. Ancora molti hanno messo risposte, ma pochissimi hanno partecipato al sondaggio.

Io avrei votato un'opzione tipo "Si, ma solo se saranno anche termiche"

Penso che una macchina tipo KeiCar Suzuki a benzina possa avere successo qui da noi. Costo contenuto e versatile per chi vuole un'auto capace di fare tutto, con i dovuti compromessi, senza spendere grosse cifre.

Insomma una macchinina con cui faccio casa-lavoro tutti i giorni ma che all'occorrenza posso usare per un viaggio, una lunga percorrenza fuori dall'ordinario, etc. Il tutto senza stare a pensare troppo.

Ursula e soci possono dire quello che vogliono ma chi vuole spendere poco per un'auto sono dell'idea che prima di tutto cerca la versatilità, e una macchinina elettrica, ad oggi, non ne avrebbe quanta una macchinina termica.
 
Come i monopattini?
I monopattini non sono stati incentivati/finanziati da soldi pubblici, sono sempre esistiti e si sono poi diffusi col web in cui hanno rappresentato per alcuni una forma, discutibile e insicura, di mobilità.

Non si può paragonare un'auto, che a voler fare sicura si può, con chessò quei cosi col giroscopio che andavano di moda qualche anno fa, quelli che stavi in piedi.....
 
Ursula e soci possono dire quello che vogliono ma chi vuole spendere poco per un'auto sono dell'idea che prima di tutto cerca la versatilità, e una macchinina elettrica, ad oggi, non ne avrebbe quanta una macchinina termica.
Comprendo quanto scrivi, ma credo si stiano ignorando un paio di considerazioni utili.
Chi vuole spendere poco (per i suoi motivi) per un'auto da città, a volte vuole proprio spendere poco per un'auto da città, e quindi non ha un interesse nello spendere di più per la versatilità.
Inoltre questa cosiddetta versatilità dipende molto da dove devi andare, poiché ci sono già zone (piccole o gradi non cambia molto) dove un veicolo "a zero emissioni" è più versatile di un termico.
 
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