<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Gruppo Stellantis | Page 274 | Il Forum di Quattroruote

Gruppo Stellantis


Filosa parte da un dato: nel 2019, in era pre-Covid, il mercato dell’auto valeva 18 milioni di immatricolazioni, ora non arriva a 15 milioni. “Tre milioni di auto in meno equivalgono al mercato italiano e spagnolo messi insieme, persi in cinque anni. Non dobbiamo sottovalutare il rapido declino dell’industria automobilistica nel Vecchio Continente”.
 
Secondo me e se non ricordo male....può essere...

Il piano Italia fu la "difesa" della casa all'incalzo del governo italiano dopo gli infruttuosi colloqui cui ci aveva messo la faccia Tavares.....e di cui se non erro la Gigafactroy era un punto cardine, oggi?

Sui "nuovi" modelli non mi pronuncio neanche, ma basta confrontare un attimo......

Sul resto non mi pronuncio, ma secondo me prima, post e oggi....la linea imprenditoriale non cambia....
 
Ma anche noi cittadini dobbiamo imparare ad indirizzare i nostri acquisti verso prodotti nostrani e non verso quelli di provenienza asiatica (... che vanno per la maggiore).
Nello specifico, penso che Stellantis abbia l'obbligo di proporre auto con listini accessibili, per andare incontro alle esigenze di gran parte della popolazione europea e per preservare il lavoro nelle fabbriche che producono una parte importante della ricchezza del nostro continente.
Ma non vedo perche' dovremmo comprare solo prodotti nostrani se, nel mio caso, quelli nipponici sono migliori. Quanto a Stellantis, il pesce puzza dalla testa: e' da mo' che dico che gran parte del gruppo dirigente dovrebbe farsi da parte a partire dalla dinastia becera che ne e' a capo. Quando ci sara' qualcuno che sa fare impresa e non e' interessato solo a spartirsi lauti dividendi, e soprattutto, tratta gli operai come meritano e non come dei meri numeri, forse le cose cambieranno, ritorneranno a fare auto appetibili e probabilmente venderanno di piu'. L'utimo Ceo che e' poi stato liquidato non ha saputo fare di meglio che mandare avanti la solita strategia che la fu fiat ha fatto per decenni: chiedere finanziamenti allo stato, come se ne avessero ricevuti pochi finora. L'aspetto triste e' che il prezzo lo pagano i lavoratori alla fine.
 
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Filosa parte da un dato: nel 2019, in era pre-Covid, il mercato dell’auto valeva 18 milioni di immatricolazioni, ora non arriva a 15 milioni. “Tre milioni di auto in meno equivalgono al mercato italiano e spagnolo messi insieme, persi in cinque anni. Non dobbiamo sottovalutare il rapido declino dell’industria automobilistica nel Vecchio Continente”.
magari con prezzi simili avremmo volumi di vendite simili....
Il fatturato credo non sia inferiore.
 
E' notizia di oggi che Elkann ha saldato col fisco ovviamente una piccola frazione di quello che gli veniva contestato e dovrá svolgere i servizi sociali per saldare il debito con la giustizia. Io mi chiedo ma che personaggi sono? Io mi chiedo solo a livello di immagine e reputazione il presidente di un grande gruppo automobilistico che é coinvolto in queste vicende...immagino gli operai che devono scegliere se accettare 4 soldi per andare in Serbia cosa devono pensare del grande capo che ha evaso le tasse e paga cash svariati milioni per chiudere la faccenda. E agli operai le briciole e neanche quelle.
 
Immagino si parli del mercato europeo. Dati allarmanti, che però sono il frutto anche - e forse soprattutto - di scelte industriali ben precise

Ho controllato: nel 2019 in Europa sono state vendute circa 15.8 milioni di automobili. Nel 2024 circa 12.9 milioni, quindi effettivamente circa 3 milioni in meno, però i numeri sono più bassi e la differenza in percentuale è ancora più marcata. Quindi comunque ha ragione.
Seriamo che, come dice lui, nuova 500 ibrida e nuova Compass rilancino un po' le vendite nel 2026, unitamente ad altri nuovi modelli del gruppo.
 
magari con prezzi simili avremmo volumi di vendite simili....
Il fatturato credo non sia inferiore.

Va beh, ma c'è stata anche una notevole inflazione, oltre all'obbligo di ADAS, scatola nera, ecc.. Si, probabilmente il fatturato di 12 milioni di auto è simile a quello di 15 milioni di auto di 6 anni fa, o anche superiore.

Ma la cosa importante, ai fini dell'utilizzo della forza lavoro, è il numero di vetture che escono dai cancelli delle fabbriche. Se sono troppe c'è un problema, occorre per forza diminuire in qualche modo la produzione, come è stato fatto.
 
E' notizia di oggi che Elkann ha saldato col fisco ovviamente una piccola frazione di quello che gli veniva contestato e dovrá svolgere i servizi sociali per saldare il debito con la giustizia. Io mi chiedo ma che personaggi sono? Io mi chiedo solo a livello di immagine e reputazione il presidente di un grande gruppo automobilistico che é coinvolto in queste vicende...immagino gli operai che devono scegliere se accettare 4 soldi per andare in Serbia cosa devono pensare del grande capo che ha evaso le tasse e paga cash svariati milioni per chiudere la faccenda. E agli operai le briciole e neanche quelle.

Indubbiamente è una cosa vergognosa, sono tasse evase sull’eredità e non sono spiccioli.

Ma come ha detto il collega è una vicenda personale di John Elkann, non c’entra col gruppo di cui è presidente, nel senso che non incide sulle finanze del gruppo ma eventualmente solo sull’immagine di Elkann. Non sappiamo quale possa essere appunto il danno di immagine, e se possa in qualche modo incidere sul futuro del gruppo. Direi di no in linea di massima, ma lo vedremo. In altri gruppi c'è stato di peggio.

Il processo penale comunque è stato sospeso grazie al pagamento di 183 milioni di euro da parte degli Elkann al Fisco e la “messa alla prova” di John Elkann con lavori socialmente utili per il periodo stabilito.

Qualcosa di simile accadde anche a Silvio Berlusconi, se ricordo bene.
 
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magari con prezzi simili avremmo volumi di vendite simili....
Questo sarebbe da chiedere agli esperti del settore. Di oggettivo c'è, che nel frattempo qualcosa è cambiato, tipo un'inflazione a due cifre per qualche anno, poi che ciò non è corrisposto ad un aumento dei salari è vero, in Italia soprattutto e gli incentivi statali, molto generosi verso categorie di auto, poco richieste e di persone, poco indigenti, avrà fatto il resto. In ogni caso mi sembra che abbiano toppato le previsioni, gli esperti e con loro i politici.
 
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