<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> 6 Agosto 1945 | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

6 Agosto 1945

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Esatto, intanto perchè non erano a scopo bellico, ma preparatorio. Ne potevano produrre in sovrabbondante quantità. Si potevano fare misurazioni indirette e priettarli su modelli di scenari di guerra. Tecnologie degli anni 70 e 80, non anni 40. Serviva capire come funzionavano su aree antropizzate, sulle strutture, sulgli impianti, sulle persone, sull'ambiente... infatti, tanti dati di allora, sono ancora allo studio adesso, sia sui sopravvissuti che sui deceduti.
La maggior parte di que test si svolse tra fine anni 40 e anni 50 compreso il test sulla bomba h
Negli anni 80 furono i francesi a testare le loro atomiche in polinesia
 
E

Era la Seconda Guerra Mondiale.
La notte del 13-14 febbraio 1945 morirono sotto le bombe inglesi circa 40 000 abitanti di Dresda. Ad Amburgo nel luglio 1943 i morti furono oltre 40 000. E tutte le città tedesche furono bombardate tra il 44 ed il 45.

A Leningrado i civili morirono di fame e Stalin non li fece evacuare.

Leggo su Wikipedia che le vittime civili di quella guerra furono oltre 40 milioni.

Contestualizzare significa cercare di mettersi nell'ottica di quel tempo. E nell'agosto 1945 i morti di quelle due bombe significavano probabilmente risparmiarne molti di più.
non mi sembra che siano un'attenuante, anzi evidenziano ancora di più l'orrore perpetrato in quegli anni che dovrebbe appunto servire da monito. Ma evidentemente ancora non vogliamo imparare.
 
Buongiorno Manlio. Sono commosso dalla tua attenzione ai miei post. Ti ringrazio, mi ero già accorto ed avevo corretto di conseguenza :emoji_relaxed:

Non c'era da commuoversi, era una battuta, semmai c'era da sorridere. L'attenzione comunque da parte mia è la stessa per tutti. Saluto sempre sottinteso, quindi non faccio un'eccezione...

La correzione ancora non c'è ma fa nulla, tranquillo, si era capito bene il termine giusto e secondo me rendeva bene anche senza sostituirlo con una parolaccia.
 
Ultima modifica:
mi vengono i brividi a leggere una cosa del genere quando di mezzo ci sono andati oltre 100000 civili...bambini, anziani, donne...
E' vero, ma è il frutto avvelenato del fanatismo giapponese di allora : la mentalità giapponese, nelle questioni militari, era allora molto diversa da quella che abbiamo visto noi, nati dopo la guerra : basti vedere l'attacco a Pearl Harbor, programmato e messo in atto molto prima che la guerra fosse dichiarata, fingendo però, nel frattempo, di portare avanti le trattative di pace..... un atto assolutamente vile, che dimostrava come con i Giapponesi di allora non si potesse fare quelli molto corretti.

Il Sol Levante era guidato allora da un Governo popolato di militari intransigenti, imperialisti ed addirittura feroci, che più volte (basti vedere quanta gente avevano torturato selvaggiamente ed ucciso, nei modi più atroci, durante l'invasione della Cina a Nanchino) avevano mostrato di non tenere in nessun conto le vite, poco quelle dei loro soldati e pochissimo quelle delle popolazioni sottomesse, ancorché civili.
La loro ferocia verso la gente dei popoli sottomessi fu tremenda, a tratti inenarrabile, peggiore anche di quella delle SS tedesche : queste ultime uccidevano la gente con i mitra, i soldati giapponesi la torturarono in modo che è difficile anche credere.

Costoro, fanatici irriducibili (alcuni poi, a resa avvenuta, fecero "seppoku", cioè il terribile suicidio rituale tagliandosi il ventre e facendosi poi decapitare) non volevano saperne di arrendersi, nemmeno a guerra palesemente perduta, ed i comandanti militari Usa valutarono che l'invasione con sistemi convenzionali del Giappone sarebbe costata oltre un milione di uomini, tra americani e nipponici.

La bomba nucleare, per quanto atroce, fu così una soluzione più rapida, per quanto brutta ; se i dirigenti Giapponesi fossero stati meno guerrafondai e fanatici, e più pratici, avrebbero appoggiato la resa (che fu invece una decisione estrema e personale dell'imperatore Hirohito, che di norma non interveniva nelle decisioni politiche, ma in questo caso la impose, facendo pesare tutta la sua autorità) e si sarebbero risparmiati le 2 bombe nucleari.
 
Ultima modifica:
E' vero, ma è il frutto avvelenato del fanatismo giapponese di allora : la mentalità giapponese, nelle questioni militari, era allora molto diversa da quella che abbiamo visto noi, nati dopo la guerra : basti vedere l'attacco a Pearl Harbor, programmato e messo in atto molto prima che la guerra fosse dichiarata, fingendo però, nel frattempo, di portare avanti le trattative di pace..... un atto assolutamente vile, che dimostrava come con i Giapponesi di allora non si potesse fare quelli molto corretti.

Il Sol Levante era guidato allora da un Governo popolato di militari intransigenti, imperialisti ed addirittura feroci, che più volte (basti vedere quanta gente avevano torturato selvaggiamente ed ucciso, nei modi più atroci, durante l'invasione della Cina a Nanchino) avevano mostrato di non tenere in nessun conto le vite, poco quelle dei loro soldati e pochissimo quelle delle popolazioni sottomesse, ancorché civili.
La loro ferocia verso la gente dei popoli sottomessi fu tremenda, a tratti inenarrabile, peggiore anche di quella delle SS tedesche : queste ultime uccidevano la gente con i mitra, i soldati giapponesi la torturarono in modo che è difficile anche credere.

Costoro, fanatici irriducibili (alcuni poi, a resa avvenuta, fecero "seppoku", cioè il terribile suicidio rituale tagliandosi il ventre e facendosi poi decapitare) non volevano saperne di arrendersi, nemmeno a guerra palesemente perduta, ed i comandanti militari Usa valutarono che l'invasione con sistemi convenzionali del Giappone sarebbe costata oltre un milione di uomini, tra americani e nipponici.

La bomba nucleare, per quanto atroce, fu così una soluzione più rapida, per quanto brutta ; se i dirigenti Giapponesi fossero stati meno guerrafondai e fanatici, e più pratici, avrebbero appoggiato la resa (che fu invece una decisione estrema e personale dell'imperatore Hirohito, che di norma non interveniva nelle decisioni politiche, ma in questo caso la impose, facendo pesare tutta la sua autorità) e si sarebbero risparmiati le 2 bombe nucleari.
secondo questo criterio, allora l'occhio per occhio dente per dente (e così facendo il mondo resta cieco e sdentato) è giustificato. Secondo questo criterio, anziani e bambini tedeschi (e in parte anche noi italiani) avrebbero meritato punizioni inenarrabili.
Io eviterei di volere a tutti i costi giustificare l'ingiustificabile, e mi limiterei a prendere atto che dei buoni sentimenti a certa gente non gliene importava nulla, per loro una vita umana era più o meno paragonabile a quella di un insetto a caso, per cui contava solo impressionare il nemico (presente o futuro) e limitare egoisticamente l'impatto nei confronti della propria opinione pubblica.
Il vero guaio è che, purtroppo, dopo 80 anni non siamo ancora usciti da queste logiche, anzi ci stiamo tornando dentro esattamente come allora e forse anche peggio.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Back
Alto