Ciao, prima di rispondere ti ho letto e riletto, insieme ai messaggi di tutti gli intervenuti.
Immagino che il problema stia nei prossimi vincoli ambientali che arriveranno nella Padana, tipo no Euro 5 a gasolio nei centri da 100.000 abitanti in su (e probabili ulteriori restrizioni a seconda dell’umore dei borgomastri di turno). Quindi, a questo punto, mi pare del tutto inutile soffermarmi sul fatto che con qualche migliaio di euro (le dita di una mano, alla peggio) fai un completo refitting di metà vita al tuo bellissimo ferro (la F10, suppongo).
Tesla è un po’ come Apple, vive in un suo ecosistema proprietario che cerca di eliminare ogni preoccupazione a chi lo adotta. Con tutti i suoi limiti: ad esempio, così come gli iPhone non possono scambiare file via Bluetooth con altri device “non Apple”, allo stesso modo Tesla ha deciso di abolire i tasti fisici e di puntare sui comandi vocali (che pare funzionino molto bene). Non ti dico cosa ne penso io, perché la scelta deve essere tua, ma se per te non è un problema, Tesla è l’Apple dei BEV, nel bene e nel male. Se non piace, hai un mondo Android che ti aspetta.
Tetto in vetro: ne ho avuti tre fissi e due apribili. Quello fisso, per me che patisco il caldo, è davvero fastidioso, non so quale sistema di oscuramento abbia Tesla. Per esperienza, le tendine servono poco o nulla, fungevano bene gli oscuranti rigidi scorrevoli (BMW di qualche anno fa, alcune Subaru, poche altre).
BEV/Termico: con le tue attuali esigenze una elettrica funge bene, se hai la possibilità di ricaricare vicino a casa. Quanto costa la ricarica Tesla per i non-Teslari?