<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> 4 chiacchiere col vicino di casa... | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

4 chiacchiere col vicino di casa...

Risparmiare direi proprio di no, se non viaggi da solo. Per non parlare dello sbattimento di travasare i bagagli.... piuttosto sto a casa.

Diciamo che da soli con 1 trolley al seguito se po' fa.
In 4 con 6 tra trolley e borsoni (il rapporto 1 bagaglio per 1 passeggero vale solo per i passeggeri di sesso maschile) si inizia a sentire in sottofondo la musica di giochi senza frontiere.

...e la trova in una vecchia ICE....

Va detto però che come soluzione non è tanto meglio dell'elettrica.
O meglio lo è se va tutto bene,se l'auto vecchia si guasta diventa un incubo che a confronto le ricariche sono acqua fresca.
 
comunque, non e' uno che e' partito allo sbaraglio.
ha fatto il viaggio gia' due volte con la volvo (4 considerando il ritorno) e, se ha preso una decisione cosi', immagino che fosse una estrema rottura di balle.
oltretutto non poteva caricarla da casa, e le colonnine in zona erano rare, non funzionanti o occupate come parcheggio.

andare in treno non e' praticabile, e' in pensione, e resta giu' fino a settembre (anche di piu', se puo'). quando sei poi nei paesini, e non hai l'auto, sei spacciato. e noleggiarla per 2 mesi, sara' un salasso.
quindi... e' andato col rottame.

vediamo quando torna :)

Se torna,la macchina intendo...
 
Fino alle Alpi trovano abbastanza colonnine, anche se care. Valicate le Alpi, dipende da dove vai, il Nord Italia ne ha abbastanza (ma distribuite in modo non omogeneo e comunque costose, poi non so che tariffe paghino con il loro roaming)
i 70\80 cents al kWh italici di una colonnina sono noccioline rispetto al potere di spesa di un'abitante del nord europa.
Sarà poi che difficilmente passano al di la delle alpi, ma dove vivo io, di auto elettriche con targhe straniere ne vedo parecchie, soprattutto in questo periodo dove molti residenti sono già in vacanza.
Ed anche nei luoghi di villeggiatura (Sicilia, Sardegna giusto gli ultimi visitati) le auto straniere alimentate a batteria non erano di certo mosche bianche. Il mio vicino di casa in vacanza era con una Q4, e non ero in una località il cui sindaco è particolarmente attento alla mobilità elettrica.
Magari sono masochisti o perdi tempo, non sono nella loro testa.
Però da li ad affermare che dal nord Europa usano auto termiche invece di quelle che usano a casa loro per venir in Italia mi sembra un discorso tirato molto per i capelli (di uno che ne ha già pochi come me).
 
Personalissima opinione: se dovessi fare un viaggio di un migliaio di km prevalentemente autostradali, e con 2 possibilità tra un auto ultra ventennale e una elettrica, preferirei senz’altro la seconda opzione. In autostrada ormai le colonnine sono onnipresenti, mentre il rischio che una vettura ‘anzianità’ si rompa è statisticamente più elevato. Senza mettere sul piatto la comodità di una vettura con cruise control ed altri assistenti alla guida, rispetto ad una completamente priva. Senza contare la questione oscurità che ho citato prima, che con una Brava/Bravo/Marea è decisamente scadente, per una questione di ottica del faro. Puoi pure montare delle lampadine più efficaci normate dal cds, ma rimane decisamente scadente.

Imho anche con l'elettrica non è tutto rose e fiori.
Colonnine onnipresenti non mi pare,bauscia ha scritto che nella seconda metà del viaggio il proprietario della volvo aveva dovuto cercare le colonnine fuori dall'autostrada e che alla fine ha fatto 6 soste.
Quindi non ha fatto tratte da 300 km perché metti anche che la macchina possa fare 300 km a velocità autostradali non è detto che trovi la colonnina proprio a 299 km di distanza.
Ti dovrai fermare con un certo anticipo quindi è facile di un viaggio da 1000 km arrivare a dover fare un paio di soste in più.
Poi come ho scritto nemmeno io mi sarei fidato a fare un viaggio simile con una vettura di 25 anni tenuta male perché il rischio che ti lasci a piedi c'è ed è anche concreto.
 
A parte che tutte ste BEV guidate da turisti non ne vedo, ma non l'occhio non conta, ma Jesolo ed in generale buona parte dell' Adriatico, han autostrade relativamente vicine, desumo siano relativamente servite anche da colonnine DC, quindi caricano quelle 2 massimo 3 volte in zona e sono apposto. Diverso la Sardegna ma magari i resort dove vanno, offrono la colonnina che tanto noi italiani non usiamo, oppure scelgono gli alberghi che danno possibilità di ricaricare la vettura.
Sul mio traghetto ( e quando aspetti ad imbarcarti giri parecchio il piazzale) ho visto diverse Tesla, Taycan, Byd, VW prevalentemente con targa straniera, poche italiche (il vantaggio di fare le ferie quando gli altri devono lavorare).
 
In 4 con 6 tra trolley e borsoni
Rientrando da 24 giorni nell'Isola di Smeraldo:
Io, due trolley grandi (limite max bagaglio a mano non straordinario), due zainoni (uno fotografico come bagagli a mano (appelliera e sottosedile di fronte.
Mia moglie e mia figlia 2 trolly medi e due zaini o borse (non ricordo, erano 9 anni fa)
Il bagagliaio della Legacy non bastò per caricare tutto. In 4 sarebbe stata durissima...
 
Va detto però che come soluzione non è tanto meglio dell'elettrica.
O meglio lo è se va tutto bene,se l'auto vecchia si guasta diventa un incubo che a confronto le ricariche sono acqua fresca.
Di nuovo: dipende. Ci sono auto over 20 che hanno 130k km e sono praticamente a un terzo della vita utile, e auto di 6 anni che ne hanno 300k.... La Focus che ho dato dentro per la Corolla tra marzo 2016 e maggio 2023 era arrivata a 235k, ma in condizioni assolutamente ottime. Non avrei avuto alcun problema a farci un tour dell'Europa, ma proprio nessuno. Non mi fiderei allo stesso modo delle vecchiette di casa, ma sono mezzi "particolari", messe bene ma non ne conosco la storia...
 
Scusa, dove avrei mai detto detto questa cosa?

Io avevo scritto così
"Fino alle Alpi trovano abbastanza colonnine, anche se care. Valicate le Alpi, dipende da dove vai, il Nord Italia ne ha abbastanza (ma distribuite in modo non omogeneo e comunque costose, poi non so che tariffe paghino con il loro roaming)"
La prima parte la interpreto che al di la delle alpi (Austria,Svizzera,Slovenia) le colonnine sono frequenti ma care (ma in Svizzera ad esempio non lo sono, nemmeno per lo stipendio italiano), passate le Alpi sono meno (abbastanza).
Va anche considerato che nel nord Italia vive quasi il 50% della popolazione, gioco forza ce ne saranno di più che in altre parti d'Italia.
 
Dipende dal tipo di percorsi (città e montagna sono molto più usuranti di statali e autostrade), dalla manutenzione e dalle modalità di ricovero. Se le tieni in box, anche dopo vent'anni non hanno problemi di sorta.
Mica tanto, tutta la parte elettrica\elettronica dell'auto subisce il deperimento temporale anche nel non utilizzo (per non parlare se abiti in zone con la salsedine), con ossidazioni et similia.

Poi concordo che 100.000 km fatti in autostrada siano meno gravosi degli stessi km fatti in città o in montagna.
 
Sulla y che è stata sempre in box intorno ai 20 anni di età ha iniziato a rompersi di tutto.
Dai tubi della benzina secchi che si crepavano ai tappi del circuito di raffreddamento che invece marcivano poi il comando degli alzacristalli la maniglia del bagagliaio che mi è rimasta in mano...
Ultimo guasto il più terrificante cavo dell'acceleratore che rimaneva bloccato.
Diciamo che una vettura economica,soprattutto se è un'utilitaria,sarà stata costruita con materiali non pensato per durare così a lungo e sarà soggetta a possibili problemi.
Magari con un Mercedes dei primi anni 2000 tenuto bene puoi ancora affrontare viaggi simili comodamente e in piena tranquillità.
Con una panda è più difficile,soprattutto se non è stata tenuta tanto bene.
 
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