<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Tanto tuonò che piovve | Page 10 | Il Forum di Quattroruote

Tanto tuonò che piovve

Però nessuno vieta di utilizzare quotidianamente un frigorifero o una lavatrice degli anni 70,sempre che funzionino ancora e si trovino i ricambi.
Al massimo hanno incentivato le sostituzioni ma non hanno mai avuto la mano pesante come sulle auto.

Sono anche piu' difficili da controllare
( o meglio quanti controllori da pagare ci vorrebbero )
A tal proposito....
Saran 15, se non 20 anni, che si deve fare il controllo delle caldaie
Piu' o meno 90 Eurini per 10 / 20 minuti....
Qualcuno ha mai sentito di qualcuno beccato e multato

??
















Ebbene, io si'
Hanno controllato me

Ahahahahahahahahahahahahah
Ovviamente tutto OK
 
Ancora ancora possono fare controlli sulla manutenzione ma poi sull'uso che viene fatto...
Ad oggi l'unico ostacolo che impedisce di tenere 25 gradi in inverno è l'importo delle bollette.
 
Sono anche piu' difficili da controllare
( o meglio quanti controllori da pagare ci vorrebbero )
A tal proposito....
Saran 15, se non 20 anni, che si deve fare il controllo delle caldaie
Piu' o meno 90 Eurini per 10 / 20 minuti....
Qualcuno ha mai sentito di qualcuno beccato e multato
Non escono a caso, se sono venuti da te è perchè il tecnico che ti ha fatto il controllo non ha comunicato il CURIT (codice impianto) alla regione.
Me lo ha detto l'ispettore che è venuto da me, ad ogni controllo il tecnico poi deve comunicare alla regione l'avvenuto controllo, se non lo ricevono escono. Infatti per il mio c'era stato un errore di trasmissione.
 
Ancora ancora possono fare controlli sulla manutenzione ma poi sull'uso che viene fatto...
Ad oggi l'unico ostacolo che impedisce di tenere 25 gradi in inverno è l'importo delle bollette.


Anche....

Ma pure li'....
Quanti sono che possono controllarne un certo numero tale da giustificare il loro stipendio
e i costi per madarli in giro.
GIA'
Mancano migliaia di
ISPETTORI DEL LAVORO
per controllare le condi zioni incredibili di lavoro di
" tanti, che poi spesso, ci lasciano la pelle "
 
Ultima modifica:
Mi spiace constatare che tra gli interventi rimossi ce ne siano anche di miei.
Non condivido la decisione dello staff anche se ne immagino le ragioni. Ritengo però di non aver violato il regolamento e di essere rimasto attinente all'argomento.
Valuterò se aggiungere ulteriori contributi alla discussione o considerandoli inutili mettere la freccia e uscire da questo argomento.
 
È questo che mi sconcerta.
Siamo specializzati nella scrittura di norme a volte addirittura eccessivamente severe ma poi nella pratica non ci sono ne la volontà ne i mezzi per farle rispettare.
Non sarebbe più logico scrivere norme meno restrittive ma poi tanto per cambiare applicarle sul serio?
 
Non escono a caso, se sono venuti da te è perchè il tecnicono che ti ha fatto il controllo non ha comunicato il CURIT (codice impianto) alla regione.
Me lo ha detto l'ispettore che è venuto da me, ad ogni controllo il tecnico poi deve comunicare alla regione l'avvenuto controllo, se non lo ricevono escono. Infatti per il mio c'era stato un errore di trasmissione.


NO....
Ero curioso di vedere commenti....

Da me son venuti per una spiata a vuoto,
del mio vecchio manutentore.

Poi magari, ogni Regione va per conto proprio....
Di centinaia, fra parenti, amici, conoscenti interpellati....
Nessuno ha mai sentito niente al riguardo, sia fra controlli propri sia di altri.
 
In teoria se uno possiede un'auto di un segmento definita "inquinante" dovrebbe paragonarla e confrontarla con un'auto più ecologica dello stesso segmento e non più grande.

Questo è un articolo de ben 7 anni fa :

Niente più diesel su Fiat Panda e 500. La notizia sta rimbalzando in queste ore, ma che la produzione sia stata sospesa non è una novità. Il motore a gasolio 1.3 MultiJet non viene più montato in fabbrica dal 1 giugno ed è una decisione che fa seguito agli ultimi annunci di Sergio Marchionne, che confermò di voler eliminare i motori diesel su tutte le auto della FCA entro il 2021. Sulle due citycar rimangono quindi i benzina 1.2 e turbo 0.9, anche a GPL e metano, ma il 1.3 diesel resta disponibile sulle auto nuove già costruite ma ancora nello stock dei concessionari, dove è possibile trovare dei prezzi interessanti.
Una scelta che non riguarda solo FCA
L’eliminazione del 1.3 MultiJet non rappresenta un duro colpo per le due utilitarie, che basavano una minima parte delle loro vendite su questo motore, più costoso da acquistare e quindi meno conveniente per vetture che puntano molto sul basso prezzo d'acquisto. Di fatto le vendite del 1.3 MultiJet su quelle totali ammontano al 5% sia nel caso della Panda che della 500. Inoltre la scelta di rinunciare al 1.3 MultiJet non è legata alle normative sui consumi WLTP, in vigore dal 1 settembre, ma ad una precisa strategia che punta verso l'abbandono dei diesel su tutti i modelli del gruppo. Una strategia condivisa anche da altri costruttori.
A distanza di tanti anni hanno fatto l'operazione opposta con la Tipo per cui hanno fatto tornare sul mercato la versione a gasolio da 130cv e emissioni CO2 di 123 g/km.

Come hanno scritto in molti, la rottamazione di motori come Euro5 (e in generale man mano che si procede) non avrà lo stesso impatto delle rottamazione degli euro precedenti (fino all'Euro3 direi), ogni "salto" in avanti è stato un affinamento sempre minore rispetto ai precedenti e quindi anche il miglioramento derivante dalla loro rottamazione sarà minore.

Al punto che vien da chiedersi se e quanto convenga, complessivamente, all'ambiente.
 
Poiché ritorni sulle valutazioni politiche, a cui vedo non rinunci, ti lascio ai tuoi monologhi. Mi occupo di fatti concreti, non dietrologie.
Questo genere di decisioni sono tutt'altro che dietrologia, sono fatti concreti eccome.
E sono decisioni politiche. Riconoscerlo significa guardare la realtà com'è, non voler parlare per forza di politica.
 
NO....
Ero curioso di vedere....
Da me son venuti per una spiata a vuoto
del mio vecchio manutentore
Mi sembra strano, perchè se sei passato ad un altro questo poi avrà comunicato l'avvenuto controllo quindi anche la soffiata si rilevava falsa fin da subito.
O l'ha fatta tra un controllo e l'altro ma la caldaia risultava comunque a posto.
 
Questo genere di decisioni sono tutt'altro che dietrologia, sono fatti concreti eccome.
E sono decisioni politiche. Riconoscerlo significa guardare la realtà com'è, non voler parlare per forza di politica.
Pensa pure come vuoi, non capisco a cosa serva il regolamento allora. Non rispondo alle provocazioni. Agisco.
 
È questo che mi sconcerta.
Siamo specializzati nella scrittura di norme a volte addirittura eccessivamente severe ma poi nella pratica non ci sono ne la volontà ne i mezzi per farle rispettare.
Non sarebbe più logico scrivere norme meno restrittive ma poi tanto per cambiare applicarle sul serio?


E' nel nostro DNA


Tu pensa che,
SOLO a Roma,
ci sono lo stesso numero di avvocati della FRANCIA INTERA
 
Mi sembra strano, perchè se sei passato ad un altro questo poi avrà comunicato l'avvenuto controllo quindi anche la soffiata si rilevava falsa fin da subito.
O l'ha fatta tra un controllo e l'altro ma la caldaia risultava comunque a posto.


Gia',
ma questo varrebbe,
se le varie Autorita' coinvolte, fra loro interagissero....

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