<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La mia prima elettrica ID.3 | Page 372 | Il Forum di Quattroruote

La mia prima elettrica ID.3

Stanno differenziando i prodotti.
La scelta di fare un design piu' innovativo e futuristico era anche legata alle vendite cinesi.
In Europa non ha colpito , la ID4 vende piu' della ID3.
Provano con la Skoda la carta dello stile piu' classico e vicino ai gusti europei.
Sono curioso di vedere quanto vendono a me piace parecchio.
Completamente d'accordo con te
Non è proprio così.
La linea ID è un progetto globale ed identificativo. Si possono trovare in qualsiasi perte del globo basta che ci sia un concessionario Vw, e quando ne incroci una sai che è solo elettrica, come le Tesla del resto. È un progetto che dopo le battute d’arresto iniziali sta dando i suoi frutti, esempio è il primo trimestre USA dove ID.4 si è piazzata dietro solo alle gemelle del Texano e in Europa tutte le ID hanno avuto un + 55% rispetto al trimestre 2024.
La Cina? E’ un mondo a parte, per tutti, esistono modelli che qui non abbiamo, esempio la ID.3 monta le batterie LFP per tenere la concorrenza, oltre al fatto che svilupperà altri 20 modelli dedicati per quel mercato che molto probabilmente noi non vedremo mai, come i nuovi modelli ID con l’extender range. Toyota lo stesso, ha diverse elettriche specifiche per quel mercato di diversi segmenti e da noi vende, parolona grossa, solo il Bz4.
Skoda ha abbandonato da tempo gli USA e in Cina ha numeri che si contano nelle dita di una mano quindi questo modello è chiaramente orientato per i clienti europei che storcono il naso se qualcosa è solo al di fuori della loro routine, quindi contando solo su di essi hanno pensato di non rischiare adottando la politica del family feeling, ovvero meno si cambia meglio e’.
Un po’ come Audì, auto da “rappresentanza”, che ha preferito mascherare le sue elettriche tanto che quando icroci una Q fai fatica a riconoscere se è una Etron o una termica.
Ripeto con questa Elroq si è giocata una occasione globale ed è un chiaro intendo di dedicarsi solo all’ Europa.
Anche Vw ha in programma di far diventare a pile là Golf e altri modelli per giocare sul sicuro qui in Europa ma ci sono i cinesi che con le loro linee sono già avanti.
Quindi la domanda sorge spontanea, se uno vorrà passare all’elettrico si accontenterà solo della motorizzazione passando inosservato o vorrà che anche il resto ne identifichi l’origine? Vedremo.
 
Non è proprio così.
La linea ID è un progetto globale ed identificativo. Si possono trovare in qualsiasi perte del globo basta che ci sia un concessionario Vw, e quando ne incroci una sai che è solo elettrica, come le Tesla del resto. È un progetto che dopo le battute d’arresto iniziali sta dando i suoi frutti, esempio è il primo trimestre USA dove ID.4 si è piazzata dietro solo alle gemelle del Texano e in Europa tutte le ID hanno avuto un + 55% rispetto al trimestre 2024.
La Cina? E’ un mondo a parte, per tutti, esistono modelli che qui non abbiamo, esempio la ID.3 monta le batterie LFP per tenere la concorrenza, oltre al fatto che svilupperà altri 20 modelli dedicati per quel mercato che molto probabilmente noi non vedremo mai, come i nuovi modelli ID con l’extender range. Toyota lo stesso, ha diverse elettriche specifiche per quel mercato di diversi segmenti e da noi vende, parolona grossa, solo il Bz4.
Skoda ha abbandonato da tempo gli USA e in Cina ha numeri che si contano nelle dita di una mano quindi questo modello è chiaramente orientato per i clienti europei che storcono il naso se qualcosa è solo al di fuori della loro routine, quindi contando solo su di essi hanno pensato di non rischiare adottando la politica del family feeling, ovvero meno si cambia meglio e’.
Un po’ come Audì, auto da “rappresentanza”, che ha preferito mascherare le sue elettriche tanto che quando icroci una Q fai fatica a riconoscere se è una Etron o una termica.
Ripeto con questa Elroq si è giocata una occasione globale ed è un chiaro intendo di dedicarsi solo all’ Europa.
Anche Vw ha in programma di far diventare a pile là Golf e altri modelli per giocare sul sicuro qui in Europa ma ci sono i cinesi che con le loro linee sono già avanti.
Quindi la domanda sorge spontanea, se uno vorrà passare all’elettrico si accontenterà solo della motorizzazione passando inosservato o vorrà che anche il resto ne identifichi l’origine? Vedremo.
non sono d'accordo quasi su niente della tua analisi.
E' normale la serie ID dovesse avere un nuovo family feeling che la facesse riconoscere , ma non ha
funzionato. I numeri non hanno premiato.
Mi stupisce ancora si considerino buoni i numeri di vendita della serie ID di VW.
Gli sta creando problemi a livello finanziario ,era la linea di prodotto che doveva sostituire Golf , Passat e Tiguan a cui hanno dovuto allungare il ciclo di vita altrimenti andrebbero in bancarotta.
La serie ID e' uno dei grandi problemi del gruppo VW.
Capito il flop commerciale hanno suddiviso i nuovi pianali in due strade parallele , elettrico e termico/plugin.
Ovviamente in Cina sono in ritirata e si costruira' solo con pianali e tecnologie cinesi.
In sostanza cinesi carrozzate VW.
 
Ultima modifica:
Che il progetto ID non abbia decollato è un fatto.
Ma è in buona compagnia, tranne Tesla tutti faticano.
E' anche comprensibile, Tesla ha un'infrastruttura di ricarica proprietaria e particolarmente funzionale, ha una politica commerciale aggressiva e ha ottimamente sfruttato il fatto di essere stata pioniera del settore.
Oggi costa proporzionalmente meno di altre a fronte di una qualità non trascurabile, ha una schiera di sostenitori che la "sponsorizzano" a spada tratta.
Detto questo il progetto ID non è affatto male.
La mia ha efficienza, nel'uso di tutti i giorno, non distante da una Model 3 e, semmai, cede lato velocità di ricarica e lato software.
Non nascondo che una maggior velocità di ricarica farebbe piacere, seppure francamente non ne abbia mai avuto realmente necessità
Dei millemila gadget tecnologici francamente me ne infischio.
La ID.3 è spaziosa e funzionale, molto "solida" per quanto con interni apparentemente cheap e, a quasi 50.000 km., non accenna al minimo scricchiolio.
Ha pagato lo scotto di alcune manchevolezze iniziali, ma oggi, se si bada alla sostanza, c'è.
Si può fare meglio riguardo al prezzo.
Forse, di nuovo, si è cercato di vendere più il marchio della sostanza, basta vedere cosa costa un ID Buzz che è pur sempre costruito sulla stessa base della ID.3.

Insomma, forse si può parlare di flop commerciale (non conosco i dati precisi delle vendite e delle percentuali coperte dal marchio), ma il prodotto per la mia esperienza è valido, direi validissimo.

Ovviamente nulla quaestio sul discorso estetico, capisco che essendo particolare possa non piacere.
E forse la ID.3 è proprio la più "atipica" e, conseguentemente, divisiva.
 
Non è proprio così.
La linea ID è un progetto globale ed identificativo. Si possono trovare in qualsiasi perte del globo basta che ci sia un concessionario Vw, e quando ne incroci una sai che è solo elettrica, come le Tesla del resto. È un progetto che dopo le battute d’arresto iniziali sta dando i suoi frutti, esempio è il primo trimestre USA dove ID.4 si è piazzata dietro solo alle gemelle del Texano e in Europa tutte le ID hanno avuto un + 55% rispetto al trimestre 2024.
La Cina? E’ un mondo a parte, per tutti, esistono modelli che qui non abbiamo, esempio la ID.3 monta le batterie LFP per tenere la concorrenza, oltre al fatto che svilupperà altri 20 modelli dedicati per quel mercato che molto probabilmente noi non vedremo mai, come i nuovi modelli ID con l’extender range. Toyota lo stesso, ha diverse elettriche specifiche per quel mercato di diversi segmenti e da noi vende, parolona grossa, solo il Bz4.
Skoda ha abbandonato da tempo gli USA e in Cina ha numeri che si contano nelle dita di una mano quindi questo modello è chiaramente orientato per i clienti europei che storcono il naso se qualcosa è solo al di fuori della loro routine, quindi contando solo su di essi hanno pensato di non rischiare adottando la politica del family feeling, ovvero meno si cambia meglio e’.
Un po’ come Audì, auto da “rappresentanza”, che ha preferito mascherare le sue elettriche tanto che quando icroci una Q fai fatica a riconoscere se è una Etron o una termica.
Ripeto con questa Elroq si è giocata una occasione globale ed è un chiaro intendo di dedicarsi solo all’ Europa.
Anche Vw ha in programma di far diventare a pile là Golf e altri modelli per giocare sul sicuro qui in Europa ma ci sono i cinesi che con le loro linee sono già avanti.
Quindi la domanda sorge spontanea, se uno vorrà passare all’elettrico si accontenterà solo della motorizzazione passando inosservato o vorrà che anche il resto ne identifichi l’origine? Vedremo.
Anche io, come Yaris Mille, mi trovo molto distante da questa tua analisi con cui non concordo praticamente su nessun punto.

Nelle parti in grassetto poi io leggo una grandissima contraddizione, da una parte dici che la linea ID è anticonvenzionale e innovativa, fuori dagli schemi e che per i gusti classici dei clienti europei bisogna fare le "Skoda" simili alle termiche; mentre poche righe prima evidenzi tu stesso i record di vendite della linea ID che proprio in Europa vende come non mai.

Noi ci siamo dati a un'auto particolare (la Mokka è tutto fuorché "nei ranghi"), per di più in un colore completamente fuori dagli schemi, eppure ci piace moltissimo!

La mia idea è che le macchine debbano essere "macchine", con le loro particolarità e che con queste vadano più o meno a genio a chi le cerca e le compra, il fatto che siano elettriche o termiche dev'essere solo una delle particolarità o caratteristiche che hanno. ;)

Poi Tesla fa solo elettrico e quindi la piattaforma è progettata esclusivamente per quello, VW ha modificato una piattaforma per fare le elettriche e su quella base ci fa solo elettriche, Stellantis, BMW e fanno piattaforme che ospitano termico, ibrido e elettrico, Renault fa alcune auto su piattaforme condivise e altre su piattaforme dedicate, insomma ognuno decide per il "proprio" meglio. ;)
 
Che il progetto ID non abbia decollato è un fatto.
Ma è in buona compagnia, tranne Tesla tutti faticano.
E' anche comprensibile, Tesla ha un'infrastruttura di ricarica proprietaria e particolarmente funzionale, ha una politica commerciale aggressiva e ha ottimamente sfruttato il fatto di essere stata pioniera del settore.
Oggi costa proporzionalmente meno di altre a fronte di una qualità non trascurabile, ha una schiera di sostenitori che la "sponsorizzano" a spada tratta.
Detto questo il progetto ID non è affatto male.
La mia ha efficienza, nel'uso di tutti i giorno, non distante da una Model 3 e, semmai, cede lato velocità di ricarica e lato software.
Non nascondo che una maggior velocità di ricarica farebbe piacere, seppure francamente non ne abbia mai avuto realmente necessità
Dei millemila gadget tecnologici francamente me ne infischio.
La ID.3 è spaziosa e funzionale, molto "solida" per quanto con interni apparentemente cheap e, a quasi 50.000 km., non accenna al minimo scricchiolio.
Ha pagato lo scotto di alcune manchevolezze iniziali, ma oggi, se si bada alla sostanza, c'è.
Si può fare meglio riguardo al prezzo.
Forse, di nuovo, si è cercato di vendere più il marchio della sostanza, basta vedere cosa costa un ID Buzz che è pur sempre costruito sulla stessa base della ID.3.

Insomma, forse si può parlare di flop commerciale (non conosco i dati precisi delle vendite e delle percentuali coperte dal marchio), ma il prodotto per la mia esperienza è valido, direi validissimo.

Ovviamente nulla quaestio sul discorso estetico, capisco che essendo particolare possa non piacere.
E forse la ID.3 è proprio la più "atipica" e, conseguentemente, divisiva.
Secondo me la gamma ID non è un flop né in senso stretto né in senso lato, ha semplicemente avuto problemi iniziali (poi risolti, che però hanno avuto praticamente tutti quelli che hanno rincorso Tesla) e soprattutto ha pagato il fatto di venir presentata con aspettative e target di vendita semplicemente irreali, ma di per sé rispetto al mercato (Tesla esclusa) non ha venduto "poco". ;)

Sul prodotto, sul brand e sull'efficienza non ci sono sorprese, la gamma ID è fatta da buoni prodotti, ormai maturi e affidabili, con un'ottima efficienza.

Dove a mio avviso pecca (ma è un mio gusto personale) è proprio sull'aspetto estetico, dabbero lontana dal mio gradimento sia all'esterno sia, soprattutto, all'interno; però non mi piacciono per nulla nemmeno gli interni delle Tesla (e nemmeno gli esterni, se escludiamo la Model S che mi ha sempre affascinato, l'unica con proporzioni e linea che apprezzo, solo l'ultimo restyling della Model 3 ci si avvicina).

Però, da uno a cui piace tantissimo il "nuovo corso" Peugeot dal 2014 in avanti (e piace anche la Mokka, nonostante quel nome!!! :D ), non potete aspettarvi un granché... :D
 
Non vorrei andare fuori tema ma per me in generale ancora i designer non hanno sfruttato in pieno le possibilità che le EV in teoria dovrebbero dare rispetto alle termiche, non so se perche una rottura forte ancora sia prematura o perchè stanno ancora 'studiando' in merito
 
Sarò sincero.
Presi la id.3 perché mi piaceva da matti?
No, era quella che mi parve più centrata per il budget che mi ero imposto.
Usandola abbiamo imparato ad apprezzarla.
La linea....
Bah, quanto meno non passa inosservata.
Negli ultimi anni, tuttavia, al lato estetico tendo ad attribuire un valore non predominante.
Senza esagerare...

La Mokka piace anche a me, più di tutte in casa Opel.
 
Nelle parti in grassetto poi io leggo una grandissima contraddizione, da una parte dici che la linea ID è anticonvenzionale e innovativa, fuori dagli schemi e che per i gusti classici dei clienti europei bisogna fare le "Skoda" simili alle termiche; mentre poche righe prima evidenzi tu stesso i record di vendite della linea ID che proprio in Europa vende come non mai.
Non c'è nessuna contaddizione, sono 2 analisi diverse che hanno come base che il prigetto ID è nato esclusivamente per essere elettrico.
- Uno, che dopo una gestazione difficoltosa iniziale il progetto ID comincia dare i suoi frutti e il + 55% ( + 113 % del gruppo Vw ) in Europa rispetto al trimestre dell'anno scorso lo dimostra. A livello globale nello stesso periodo la famiglia ID è arrivata a 80 mila pezzi. E se questo trend rimane arriveranno a sulle 300 mila solo di ID. E' questa è una valutazione.
- Due, Skoda, ma anche Seat/Cupra e Audi, pur facendo capo allo stesso gruppo in realtà hanno notevoli margini indipendenti di manovra e sviluppano modelli secondo il loro targhet di business e i loro mercati di espansione.
Ad esempio Zellmer ha dichiarato che Skoda non verrà "svaluatata", non coprirà i segmenti popolari, non proporrà modelli troppo economici, e lascierà il passo per quello ai modelli ID.1 e ID.2.
Si è ritirata dal mercato USA ed ha anche in programma di lasciare il mercato cinese e non glie l'ha ordinato il gruppo, ma solo da un'analisi di mercato. Quindi se dovrà giocare solo sul suolo Europeo ha giocato la carta del "cambiamo solo l'alimentazione". E questo è un altro discorso.
O Cupra che secondo lo schema previsto dovrebbe stare in Vw come Alfa Romeo sta a Stellantis, e "l'uscita" di Diess dopo un anno dalla creazione del marchio : "Sta già vendendo più di Alfa Romeo" ne ha rivelato l'intento.
In conclusione, credere che se stanno tutti sotto lo stesso gruppo pensano e agiscono come una intima famiglia per coprisri a vicenda è un grosso errore di valutazione.
 
In conclusione, credere che se stanno tutti sotto lo stesso gruppo pensano e agiscono come una intima famiglia per coprisri a vicenda è un grosso errore di valutazione.
anche questo secondo me e' sbagliato.
Altrimenti non costituiresti un gruppo, il travaso di tecnologie da VW a Cupra/Skoda avviene secondo
scelte di marketing fatte a tavolino.
Ogni marchio si prende una fetta di mercato ; pensare che ognuno vada per se' non ha nessun
riscontro nella realta'.
Ci manca pure che Cupra si mette a fare la Skoda con l'ombrellino dentro lo sportello , cosi' non vendono neanche piu' in Europa.
Anzi , se c'e' una cosa su cui hanno lavorato bene e' proprio sulla distinzione dei marchi.
Ognuno complementare all'altro.
Con la Elroq , Skoda ti sfodera una ID3 ricarrozzata con uno stile e un design di interni piu' classico e rassicurante.
Quella che comprerei io per dire.
 
Altrimenti non costituiresti un gruppo.
I gruppi li fai per offrire sostanzialmente lo stesso prodotto con un vestito ed esigenze diverse ma abbettendo i costi di N volte tanto quanto sono il numero dei marchi.
Ogni marchio si prende una fetta di mercato ; pensare che ognuno vada per se' non ha nessun
riscontro nella realta'.
No perchè Vw più volte si è "lamentata" con Skoda che "rubava" clienti a Vw perchè percepivano la stessa qualità Vw a prezzi inferiori, vedi : Fabia-Polo, Scala-Golf, Kamiq-Tcross, Karoq-TRoc, e soprattutto la rivilatà infinita tra Octavia-Passat.
Ci manca pure che Cupra si mette a fare la Skoda con l'ombrellino dentro lo sportello , cosi' non vendono neanche piu' in Europa.
Infatti ho detto che pur essendo sotto lo stesso gruppo hanno ampi margini di manovra e ognuno sviluppa il proprio business e coltiva la propria clientela partendo tutti dalla stessa base tecnica.
Anzi , se c'e' una cosa su cui hanno lavorato bene e' proprio sulla distinzione dei marchi.
Come sopra
Ognuno complementare all'altro.
Ognuno è uguale all'altro ma con caratteri distintivi diversi per coprire ogni sfacettatura della clientela.
A chi interessa una C potra scegliere tra Scala, Golf e Seat Leon per i più sportivi certo non troverà nulla in Skoda ma in Cupra con Leon e Vw con Golf sicuramente.
Con la Elroq , Skoda ti sfodera una ID3 ricarrozzata con uno stile e un design di interni piu' classico e rassicurante.
Quella che comprerei io per dire.
E ritorniamo alla mia affermazione iniziale.
 
A chi interessa una C potra scegliere tra Scala, Golf e Seat Leon per i più sportivi certo non troverà nulla in Skoda ma in Cupra con Leon e Vw con Golf sicuramente.
Credo però che Scala nasca su base Polo, per quanto effettivamente venga percepita come una C.
Stessa cosa per Octavia, che ha il pianale della Golf ma che viene percepita come antagonista di Passat, la cui vera alternativa è la Superb.
 
Con la Elroq , Skoda ti sfodera una ID3 ricarrozzata con uno stile e un design di interni piu' classico e rassicurante.
Quella che comprerei io per dire.
Onestamente , ma cosa ha di cosi diverso una Elroq da una id3\Born internamente?
Il fatto che il piccolo schermo davanti al guidatore è all'interno di una mini palpebra?
E come linea, hanno ripreso la linea della Enyaq.

Cioè, se mi dicevi che la Elroq ha la linea della Scala o dell'Octavia ma con la tecnologia della Id3, allora ti potrei dire che hai ragione, ma internamente una Elroq è molto più simile ad una id3 di quanto si può notare tra una Golf ed una Leon.
 
Non vorrei andare fuori tema ma per me in generale ancora i designer non hanno sfruttato in pieno le possibilità che le EV in teoria dovrebbero dare rispetto alle termiche, non so se perche una rottura forte ancora sia prematura o perchè stanno ancora 'studiando' in merito
io invece, non capisco perche' dovrebbero farle diverse.
e le han fatte, o almeno, ci han provato, il risultato e' che poi non piacciono.
ed il motivo e' banale.
le auto termiche, han avuto un secolo di evoluzione stilistica, sono esattamente come le vorrebbe chi le compra (bhe, piu' o meno :D).
ora, mi puoi far disegnare l'auto da un grande designer, ma se poi esce brutta come la i3, non te le compra nessuno.
a mio avviso, non dovevano proprio fare linee diverse ma, banalmente, proporre lo stesso modello con diverse alimentazioni.
come fanno mercedes ed audi, che non le distingui.
 
io invece, non capisco perche' dovrebbero farle diverse.
e le han fatte, o almeno, ci han provato, il risultato e' che poi non piacciono.
ed il motivo e' banale.
le auto termiche, han avuto un secolo di evoluzione stilistica, sono esattamente come le vorrebbe chi le compra (bhe, piu' o meno :D).
ora, mi puoi far disegnare l'auto da un grande designer, ma se poi esce brutta come la i3, non te le compra nessuno.
a mio avviso, non dovevano proprio fare linee diverse ma, banalmente, proporre lo stesso modello con diverse alimentazioni.
come fanno mercedes ed audi, che non le distingui.

ma diverso mica è necessariamente peggiore, del resto come dici tu le linee delle auto termiche sono mutate nel tempo anche perchè lo sviluppo tecnologico ha permesso ai designer di lavorare con più libertà, con le EV questa libertà dovrebbe essere ancora maggiore e permettere soluzioni differenti a quelle di ora, poi ci saranno filoni di design piacevoli e altri meno.
 
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