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Gruppo Stellantis

Per me la Maserati è stata abbandonata da molti maseratisti soprattutto per gli annunci e i proclami di una scelta elettrica molto anticipata rispetto alla concorrenza, sbandierata e vantata, ma molto criticata dai clienti e decisamente inopportuna per me.

Penso che molti clienti storici abbiamo pensato che le ultime Maserati termiche (o mild-Hybrid) non sarebbero state aggiornate, e infatti è stato così, come è stato detto sono state abbandonate al loro destino di binario morto, in attesa delle successive BEV. Inoltre la Grecale credo che venga considerata un’Alfa, e per i maseratisti è un passo indietro, e costa anche assai, davvero tanto.

Ora sulla transizione all’elettrico c’è un tardivo, deciso passo indietro, cancellati tutti i programmi (tra cui la nuova Quattroporte e la MC20 Folgore), ma al momento non ci sono piani alternativi.
Il declino di Maserati è iniziato con Levante, mai del tutto decollata.
Grecale, auto della rinascita, flop totale.
Quattroporte e Ghibli hanno avuto un successo internazionale, ma sono state abbandonate al loro destino.
 
Qui oramai il discorso non è più di prodotto ma di azienda. Può, con risorse interne, la ditta riproporsi sul mercato con qualcosa di autoctono, originale e competitivo? Secondo me no, ben venga allora un cinese....
 
Qui oramai il discorso non è più di prodotto ma di azienda. Può, con risorse interne, la ditta riproporsi sul mercato con qualcosa di autoctono, originale e competitivo? Secondo me no, ben venga allora un cinese....
Perché, il cinese fa miracoli tipo Lotus? Affinché il pubblico dia di muovo fiducia ad un brand che è ancora ricordato prima per la Biturbo che prendeva fuoco e poi per il resto ci vuole tanto. Difatti c'è servita addirittura Ferrari per ridestare un minimo di attenzione
 
Perché, il cinese fa miracoli tipo Lotus? Affinché il pubblico dia di muovo fiducia ad un brand che è ancora ricordato prima per la Biturbo che prendeva fuoco e poi per il resto ci vuole tanto. Difatti c'è servita addirittura Ferrari per ridestare un minimo di attenzione
Perchè oggi gli unici che possono e hanno interesse per un marchio del genere sono i cinesi. I corweani hanno la loro "via" consolidata e non sono interessati, men che meno americani che sono messi peggio o come in europa, le ditte europee le conosci e Ferrari il gioiellino di famiglia non è interessata a mammozzoni.....
 
l'inizio della fine dell'automotive comincia dalla morte dei creatori dei marchi e dalla vendita alle varie multinazionali......è rimasto solo Horacio Pagani.
 
Perchè oggi gli unici che possono e hanno interesse per un marchio del genere sono i cinesi. I corweani hanno la loro "via" consolidata e non sono interessati, men che meno americani che sono messi peggio o come in europa, le ditte europee le conosci e Ferrari il gioiellino di famiglia non è interessata a mammozzoni.....
In realtà Ferrari potrebbe essere interessata per fare 1) il basso di gamma, ovvero quello che oggi è la Roma, spostando così il cavallino dai 300k e oltre in su e 2) l'elettrico. Ha un senso, e il rischio che si porta appresso è piccolo se a questa Maserati si chiede di fare numeri poco superiori a quelli di Ferrari.
Questo è l'unico modo per far funzionare un marchio automobilistico italiano, ovvero farlo diventare subbrand di un marchio rispettato
 
In realtà Ferrari potrebbe essere interessata per fare 1) il basso di gamma, ovvero quello che oggi è la Roma, spostando così il cavallino dai 300k e oltre in su e 2) l'elettrico. Ha un senso, e il rischio che si porta appresso è piccolo se a questa Maserati si chiede di fare numeri poco superiori a quelli di Ferrari.
Questo è l'unico modo per far funzionare un marchio automobilistico italiano, ovvero farlo diventare subbrand di un marchio rispettato
Hai citato Biturbo....che io ben ricordo....bambino....anche perchè ci lasciò a piedi....ma ricordo anche che in contemporanea a quell'ottava meraviglia che fu poi un bidone vi era in gamma la quattroporte, per i pochi che se la ricordano un berlinone che fece pure innamorare un presidente della repubblica, macchina "corretta" per marchio, tecnica e finiture...la Maserati è sempre stata "tanta roba" e penso che nelle ammiraglie sportive di lusso abbia sempre avuto il suo perchè. Nel mondo, sempre.....sempre a parte il periodo Fiat post Alejandro in cui quel genere di vettura non fu sviluppato a dovere.
 
considerate che Maserati e Ferrari come altri brand stranieri hanno una doppia anima e quindi entrate extra dal merchandising. Esistono orologi a marchio Maserati ma non Hiunday o Chery o Honda......nulla di strano che ai cinesi possa interessare più l'ingresso nel lusso inteso come orologeria o gioielleria o pelleteria che come automobile e comunque l'uno deve servire all'altro
 
Dobbiamo parlare qui in generale di Stellantis, del gruppo in genere, per i singoli marchi ci sono i vari topic specifici, in particolare per Maserati.
Post sui singoli marchi quindi potrebbero essere cancellati. Grazie.
 
intanto pare che lo sciopero "pasquale" sia stato "eseguito" su tutti gli stabilimenti sia quelli che vanno "bene" leggasi iveco & difesa sia su quelli gia' parzialmente "chiusi".
confermati mi pare i numeri del trimestre di produzione - 42% auto e -24% veicoli commerciali.
 
intanto pare che lo sciopero "pasquale" sia stato "eseguito" su tutti gli stabilimenti sia quelli che vanno "bene" leggasi iveco & difesa sia su quelli gia' parzialmente "chiusi".
confermati mi pare i numeri del trimestre di produzione - 42% auto e -24% veicoli commerciali.

Stai parlando chiaramente di produzione in Italia (-35.5% complessivamente rispetto al primo trimestre 2024).

Il primo trimestre di Stellantis è stato segnato da un calo delle consegne a livello globale del 9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Stellantis ha consegnato 1,2 milioni di veicoli a livello globale nel primo trimestre, con un calo appunto del 9% rispetto al 2024. Questo calo è dovuto principalmente a una diminuzione del 20% in Nord America e di circa 47.000 unità nell'Europa allargata.
  • Nord America:
    Il mercato nordamericano ha registrato un calo del 20% nelle consegne, con 82.000 unità in meno rispetto allo stesso periodo del 2024.
    Europa allargata:
    Le consegne nell'Europa allargata sono diminuite di circa 47.000 unità (circa l'8% in meno). La quota di mercato nell’UE30 tuttavia nel 1° trimestre 2025 è stata del 17,3% (con un aumento però di 1,9 punti percentuali rispetto al 4° trimestre 2024, che riflette in parte il contributo alle vendite dei recenti lanci di nuovi prodotti).
    Sud America:
    Stellantis ha mantenuto la sua leadership in Sud America, beneficiando della maggiore domanda, in particolare in Brasile e Argentina (vendite +19%).
  • Medio Oriente e Africa:
    Le consegne in Medio Oriente e Africa sono diminuite del 15%, a causa delle restrizioni alle importazioni in Algeria, Tunisia ed Egitto.
  • Cina, India, Asia-Pacifico: vendite -20%.
Italia:
La produzione di Stellantis in Italia è calata del 35,5%.

  • Fonti: Stellantis-Repubblica-AI
 
Ultima modifica:
Stai parlando chiaramente di produzione in Italia (-35.5% complessivamente rispetto al primo trimestre 2024).

Il primo trimestre di Stellantis è stato segnato da un calo delle consegne a livello globale del 9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Stellantis ha consegnato 1,2 milioni di veicoli a livello globale nel primo trimestre, con un calo appunto del 9% rispetto al 2024. Questo calo è dovuto principalmente a una diminuzione del 20% in Nord America e di circa 47.000 unità nell'Europa allargata.
  • Nord America:
    Il mercato nordamericano ha registrato un calo del 20% nelle consegne, con 82.000 unità in meno rispetto allo stesso periodo del 2024.
    Europa allargata:
    Le consegne nell'Europa allargata sono diminuite di circa 47.000 unità (circa l'8% in meno). La quota di mercato nell’UE30 tuttavia nel 1° trimestre 2025 è stata del 17,3% (con un aumento però di 1,9 punti percentuali rispetto al 4° trimestre 2024, che riflette in parte il contributo alle vendite dei recenti lanci di nuovi prodotti).
    Sud America:
    Stellantis ha mantenuto la sua leadership in Sud America, beneficiando della maggiore domanda, in particolare in Brasile e Argentina (vendite +19%).
  • Medio Oriente e Africa:
    Le consegne in Medio Oriente e Africa sono diminuite del 15%, a causa delle restrizioni alle importazioni in Algeria, Tunisia ed Egitto.
  • Cina, India, Asia-Pacifico: vendite -20%.
Italia:
La produzione di Stellantis in Italia è calata del 35,5%.

  • Fonti: Stellantis-Repubblica-AI
si difatto riprononevo i dati trimestrali, dati dai "sindacati" meno in rotta con la proprietà e meno "politici":


interpolandoli con tuoi si conferma il periodo "nero" degli stabilimenti "italiani".
 
Notare come Fiat, che da noi si sta sbriciolando a favore di Dacia e cinesi, in Sud America continui ad andare molto bene. Si sente proprio la mancanza di una gamma del Lingotto, ovvero di quell'insieme di modelli storicamente "poveri ma belli" che, credo, sarebbero ancora in grado di attrarre molti clienti. Spero che le varie Giga Panda facciano il loro lavoro
 
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