<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1763 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 7 26,9%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 11,5%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 15,4%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 12 46,2%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 30,8%

  • Total voters
    26
Scusami ma pur essendo cliente ed estimatore Toyota da anni anche loro ne stanno sparando di notizie sul tema.
A parte l’epopea delle batterie a stato solido ma adesso anche l’ultima Roadmap è saltata nuovamente per l’ennesima volta.

https://asia.nikkei.com/Business/Au...ys-Japan-battery-plant-project-on-EV-slowdown
Il costruttore giapponese è sempre stato molto cauto sul tema ma è evidente che non potesse restarne del tutto fuori e soprattutto non poteva non proporre una sua via anche perché hanno sempre dichiarato che la scelta dipendeva dai clienti e quindi nel suo bacino di clientela ci sono anche quelli della mobilità elettrica.
Mi pare che i manager Toyota ritenessero una quota del 10% realistica .. elevabile al 30 al ricorrere delle migliori condizioni.
Ecco trovato il milione di auto elettriche da produrre ovvero il 10% della produzione Toyota.
Se ne fanno 1,5 milioni è segno che hanno coinvolto il 15% della clientela.
 
Certo.

Se c' era arrivato quel patacca di Cassandro....
....Prendendosi anche un kazziatone....
!?!
....Ma nessun altro, OLTRE LUI, ne aveva MAI argomentato sui vari media
Ovvio, perchè il problema "coinvolge" una ben precisa categoria di farabutti che non si può nominare, in quanto specie protetta.....
 
Il costruttore giapponese è sempre stato molto cauto sul tema ma è evidente che non potesse restarne del tutto fuori e soprattutto non poteva non proporre una sua via anche perché hanno sempre dichiarato che la scelta dipendeva dai clienti e quindi nel suo bacino di clientela ci sono anche quelli della mobilità elettrica.
Mi pare che i manager Toyota ritenessero una quota del 10% realistica .. elevabile al 30 al ricorrere delle migliori condizioni.
Ecco trovato il milione di auto elettriche da produrre ovvero il 10% della produzione Toyota.
Se ne fanno 1,5 milioni è segno che hanno coinvolto il 15% della clientela.
Sono convinto che se da anni sei il primo costruttore al mondo non è solo perché vendi più auto dei tuoi concorrenti.
Marketing, affidabilità, varietà di modelli e la rava e la fava…
Quindi anche dire non facciamo l’elettrico perché i clienti non lo chiedono è molto molto riduttivo. Certo che se poi mi offri un Bz4 al costo di un monolocale allora ha ragione il venditore che mi ha sempre servito per l’acquisto delle loro vetture, testuali parole “Toyota offre l’elettrico, vedi anche Lexus, ma se non glie lo compri gli fai (e ci fai) un favore.”
Però secondo me non è un ragionamento da primo costruttore al mondo.
Allora tanto di cappello a Vw che ha messo in piedi il programma ID che al cliente ha dato una alternativa che può valutare.
Infatti, senza entrare nelle cifre, con me hanno perso un buon cliente, e poi quando cambieremo l’utilitaria prima passerò in Vw e non in Toyota.
 
Secondo me su questo punto il giornalista ha visto un’altro film
L’unica che si è lasciata abbindolare da Tesla fu Vw ad opera di Diess e si sa che fine poi ha fatto.
Le altre, tranne i coreani, hanno puntato su piattaforme che amano chiamare multi energia e il primo costruttore al mondo è stato ampiamente criticato di non voler passare all’elettrico puro.
Diciamo che già Volkswagen rappresenta una bella fetta dell'automotive , soprattutto , ma non solo , europeo e il suo " inseguimento" di Tesla e lo sbilanciamento sull'elettrico , insieme ovviamente agli altri fattori presi in considerazione dal giornalista , fra cui il tranello dieselgate , la pandemia , le guerre , le restrittive norme ue , hanno portato nella fabbrica del popolo licenziamenti e chiusure di stabilimenti assai dolorosi non solo per i dipendenti , ma per l'economia in generale. Più saggia la politica orientale e imperiale di mr Toyoda : ibrido e attendismo , non ammassare tutte le truppe contro la Cina , pena una pesante sconfitta , bensì decidere il campo di battaglia . Comunque anche il tanto criticato Marchionne questo lo aveva intuito...
 
Diciamo che già Volkswagen rappresenta una bella fetta dell'automotive , soprattutto , ma non solo , europeo e il suo " inseguimento" di Tesla e lo sbilanciamento sull'elettrico , insieme ovviamente agli altri fattori presi in considerazione dal giornalista , fra cui il tranello dieselgate , la pandemia , le guerre , le restrittive norme ue , hanno portato nella fabbrica del popolo licenziamenti e chiusure di stabilimenti assai dolorosi non solo per i dipendenti , ma per l'economia in generale. Più saggia la politica orientale e imperiale di mr Toyoda : ibrido e attendismo , non ammassare tutte le truppe contro la Cina , pena una pesante sconfitta , bensì decidere il campo di battaglia . Comunque anche il tanto criticato Marchionne questo lo aveva intuito...
Non esageriamo col funerale anticipato di VW....
Seguendo l' onda degli scalmanati che detestano di base il gruppone Tedesco.
( Altrimenti in STLA, specie in versione nostrana dovrebbero suicidarsi in massa )
Tornare indietro disturba sempre....
Ma a conti fatti,
passera' anche questa.


Ma le vendite sono calate di SOLI 3 punti percentuali.
E il fatturato e' pure cresciuto anche se solo di un punto....
--------------------------------Ma non e' sceso-----------------------------------
E, se cliccate il link sopra....Il crollo e' solo relativo al mercato Cinese.
 
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