<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1706 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
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Il problema è sempre il solito: con le auto ICE si è mai avvertito il problema di fare benzina mentre si scia? Non ho altre domande, signor Giudice.
Infatti questo è un concetto sbagliato che si ha dell’auto elettrica, ovvero che al tuo arrivo ci deve essere per forza una colonnina che ti aspetta.
È lo stesso della benzina : o la fai prima o la fai dopo o non la fai affatto.
Quello che cambia, ma è il solito discorso, è la tempistica.
 
al massimo, si fa il pieno di grappa :D
In realtà col diesel devi proprio fare il pieno, e anche più aro se la lasci per ore su un parcheggio innevato in alta quota per ore sottozero. Quindi il pieno va fatto anche in quel caso ed è una rottura, perchè devi fermarti apposta, invece di farlo mentre sei già lì.
 
È una opzione ma non sono sicuro valga per tutti quelli che arrivano su e comunque la caccia selvaggia alle colonnine sulla via del ritorno non mi pare una prospettiva allettante ... forse praticabile per quelli che stanno nel raggio di 50-60 km dalle piste che tornano a casa ... per gli altri le difficoltà aumentano man mano che la distanza aumenta.
Il freddo inoltre taglia drasticamente il potenziale delle batterie quindi anche fare i conti non è così semplice ... meglio buttar dentro energia appena possibile ... anche perché ci saranno quelli in "Byd" come quelli in "Dacia" che verosimilmente saranno i più.

Non concordo, maggiore è la lunghezza del viaggio e maggiori sono gli scenari tra cui poter scegliere per ricaricare. Al contrario, chi deve fare poca strada ha anche meno aree di rifornimento tra cui scegliere, senza deviare dal percorso.
 
ma poi sto Giudice ma chi sarebbe? :)
att_198597
 
Imho il fattore maggiormente discriminante è l'autonomia dell'auto in questione.
Una tesla model 3 e una 500e che devono coprire la medesima distanza avranno possibilità di ricaricare differenti.
Il guidatore della tesla avrà più scelta,potrà fermarsi più tardi e potrà anche permettersi di passare oltre una colonnina se ce ne sono altre più in là.
Il guidatore della 500e invece dovrà fermarsi prima o arrivare a destinazione con una percentuale residua minore che potrebbe rendere non praticabile l'opzione di ripartire prima di aver ricaricato.
 
Mah, i picchi non sono semplici da gestire.

Fine gennaio, oltre 20.000 skipass emessi in un weekend per appena 120 km di piste (di cui aperte un centinaio) divise sui sei piccoli comprensori regionali, di cui uno con circa 3 (tre!) km di piste, e gli altri da 13 a 30 km di piste

20000 sul weekend è diverso da 20000 al giorno, no?
Il Cimone ha aperto come la maggioranza dei comprensori (ad eccezione di Cervinia e pochi altri) il 5 dicembre. E fino al 25 Gennaio erano stati emessi 75000 skipass.
E ripeto, un conto è contare gli skipass, un conto è contare i passaggi ai tornelli degli impianti, considerando che non fai una pista al giorno.
 
Non concordo, maggiore è la lunghezza del viaggio e maggiori sono gli scenari tra cui poter scegliere per ricaricare. Al contrario, chi deve fare poca strada ha anche meno aree di rifornimento tra cui scegliere, senza deviare dal percorso.
Leggo queste descrizioni e mi viene in mente uno che non ha un piffero da fare in vita sua e cammina con lo stile del randagio in cerca di una ciotola con qualcosa da mangiare.
(Se devo fare poca strada avrò a disposizione la ricarica domestica o comunque qualche postazione che mantiene l'auto sempre al punto giusto per il mio viaggiar poco. Non vedo complicazioni).
 
Ultima modifica:
Imho il fattore maggiormente discriminante è l'autonomia dell'auto in questione.
Una tesla model 3 e una 500e che devono coprire la medesima distanza avranno possibilità di ricaricare differenti.
Il guidatore della tesla avrà più scelta,potrà fermarsi più tardi e potrà anche permettersi di passare oltre una colonnina se ce ne sono altre più in là.
Il guidatore della 500e invece dovrà fermarsi prima o arrivare a destinazione con una percentuale residua minore che potrebbe rendere non praticabile l'opzione di ripartire prima di aver ricaricato.
Però ti voglio vedere andare a sciare con una 500, elettrica o meno.
 
Ma per l'autonomia o per trasportare gli sci?
Comunque la località sciistica credo sia un esempio come tanti.
La meta potrebbe essere una località di vacanza marittima.
Chi viaggerà su vetture con minore autonomia sarà per forza di cose più condizionato nella scelta su dove fermarsi a ricaricare.
E come già detto non serve che ci siano decine di vetture che hanno bisogno di ricaricare,ne bastano molte meno per intasare una colonnina occupandola per diverse ore.
Chi avrà ancora un'autonomia residua sufficiente passerà oltre,gli altri dovranno aspettare.
 
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