<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1494 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
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se poi i prezzi cominceranno a calare quel 20 o 30% a cui una EV soddisferebbe le esigenze potrebbero essere interessati a prenderla e forse vedrebbero con maggiore enfasi una vettura EV che una termica
Ma questo è semplicemente ovvio: tendenzialmente l'EV è «bella» da guidare e in generale vivere a bordo, il problema è solo il rapporto tra prezzo e grado di aderenza alle esigenze. Ma il fattore determinante è il secondo, non (solo) il primo.
 
Ma questo è semplicemente ovvio: tendenzialmente l'EV è «bella» da guidare e in generale vivere a bordo, il problema è solo il rapporto tra prezzo e grado di aderenza alle esigenze. Ma il fattore determinante è il secondo, non (solo) il primo.

siamo d'accordo, il mio discorso inerente al grado di aderenza alle esigenze era circoscritto al fatto che almeno io credo che da noi un 20/30% di automobilisti potrebbe avere una EV , non il 100% ovviamente, quindi il gap tra il 4 di ora e quella percentuale risiede in parte sui costi ed in parte sulla poca conoscenza del prodotto, una volta che il prezzo scende ( o è allineato a quello delle termiche) e la gente comincia a prendere le EV pian pianino scema anche il secondo punto. Poi certo siamo al 25/30% di automobilisti, resta il 70% che non è poco figuriamoci
 
Per me, l'effetto trendy è già svanito da un pezzo.
Quindi c'è un certo ottimismo nel constatare che chi conosce e ama le macchine non è molto attratto da quelle a pile mentre ai più giovani delle auto frega niente ... la diminuzione delle auto in strada non passerà dalla mobilità elettrica ma dal disinteresse verso l'auto.
 
Le seconde auto o quelle usate per i micro spostamenti casa-scuola-lavoro-spese di casa sarebbero perfette elettriche se uno ha dove ricaricarle comodamente. Roba che con 200 km di autonomia fai una ricarica a settimana. Ma quel tipo di auto devi darla al prezzo di uno scooter.
Esatto, ma si ricade nel problema alla base: o fai un WC da cantiere con le ruote tipo le solite Ami e derivate, o se le fai decentemente vivibili finiscono per costare troppo.
 
Ma chi ama le automobili che target di persone sarebbero ? Io porto la mia di esperienza, gente normale che occhio e croce oggi già 30k mediamente li spende per una vettura, ma non sono appassionati, gli piace si avere una vettura che 'piace' ma non li considero appassionati, non passano come noi le giornate a parlare di EV e di auto ne parlando quando è ora di cambiarla. Io in questi non vedo questa grande refrattarietà alle EV, più che altro hanno dubbi sui costi e anche giustamente sono legati ad un altra tecnologia, quella che conoscono da 50 ani, e quindi cambiare non è che di per se gli interesserebbe, ma non è che parlano male delle EV come prodotto, anzi io spesso sento che gli piacciono. E questi per me sono circa il 70% degli automobilisti, mica pochi
 
... quindi il gap tra il 4 di ora e quella percentuale risiede in parte sui costi ed in parte sulla poca conoscenza del prodotto, una volta che il prezzo scende ( o è allineato a quello delle termiche) e la gente comincia a prendere le EV pian pianino scema anche il secondo punto...
Punto l'attenzione sul passaggio evidenziato.
Si potrebbe tranqullamente dire che già ora in molti casi il prezzo è allineato, eppure non solo i BEV non vanno, ma la domanda generale di auto è molto sotto all'epoca pre-Covid.

Sappiamo tutti che i prezzi reali delle termiche sono saliti moltissimo (vuoi per finanziare i BEV, vuoi per le sanzioni UE, vuoi per l'inflazione, vuoi per "incoraggiare" i consumatori verso i BEV).

La deduzioni che mi permetto di fare sono queste:
1) i prezzi delle auto in generale sono troppo elevati per qualsiasi segmento (vedasi successo infinito del marchio Dacia perfino in Germania);
2) visto che è sempre più difficile acquistare un'auto, il consumetore medio evita di aggiungere problemi opertivi a quelli finanziari;
3) per avere una ipotesi di incremento della quota BEV, fermo restando il livello dei prezzi delel termiche, quello delle elettriche dovrebbe scendere in assoluto posrtandosi al livello delle termiche pre- Covid (cosa evidentemente impossibile se non altro perché le batterie necessitano di materie prime costose e di monopolio altrui);
4) ove i costruttori aumentassero ancora i prezzi reali delle termiche, temo che lo scenario sarà quello di una ulteriore contrazione della domanda complessiva
 
Punto l'attenzione sul passaggio evidenziato.
Si potrebbe tranqullamente dire che già ora in molti casi il prezzo è allineato, eppure non solo i BEV non vanno, ma la domanda generale di auto è molto sotto all'epoca pre-Covid.

Sappiamo tutti che i prezzi reali delle termiche sono saliti moltissimo (vuoi per finanziare i BEV, vuoi per le sanzioni UE, vuoi per l'inflazione, vuoi per "incoraggiare" i consumatori verso i BEV).

La deduzioni che mi permetto di fare sono queste:
1) i prezzi delle auto in generale sono troppo elevati per qualsiasi segmento (vedasi successo infinito del marchio Dacia perfino in Germania);
2) visto che è sempre più difficile acquistare un'auto, il consumetore medio evita di aggiungere problemi opertivi a quelli finanziari;
3) per avere una ipotesi di incremento della quota BEV, fermo restando il livello dei prezzi delel termiche, quello delle elettriche dovrebbe scendere in assoluto posrtandosi al livello delle termiche pre- Covid (cosa evidentemente impossibile se non altro perché le batterie necessitano di materie prime costose e di monopolio altrui);
4) ove i costruttori aumentassero ancora i prezzi reali delle termiche, temo che lo scenario sarà quello di una ulteriore contrazione della domanda complessiva

concordo, io infatti avevo messo tra parentesi proprio il fatto che si sta arrivando al punto che un poco le EV stanno calando ma più che altro le termiche stanno aumentando di prezzo , e quindi la parità si è raggiunta non per un ribasso, e qui si aprono tutti i punti che tu elenchi e che condivido, la contrazione della domanda sta sempre più aumentando e di conseguenza le case stanno andando sempre più su di un modello che aumenta gli utili su ogni singola vettura che vuol dire posizionamenti sempre più alti , aggiungendo anche costi di manutenzione superiori.
La situazione la vedo ancora più critica di quanto si va leggendo , e non so come se ne uscirà fuori , sicuramente non stando immobili.
 
4) ove i costruttori aumentassero ancora i prezzi reali delle termiche, temo che lo scenario sarà quello di una ulteriore contrazione della domanda complessiva
Anche perché le nostre economie sono ben lontane dall'essere floride e in espansione ... la maggior parte delle persone prima di pensare ad un auto nuova deve anche capire come mettere insieme il pranzo con la cena.
 
quindi la parità si è raggiunta non per un ribasso
e questo già di per se ad un consumatore minimamente attento puzza di presa in giro e di approfitto ... a nessuno piace regalare soldi salvo che sia costretto da necessità superiori ma il successo delle usate dimostra che si preferisce regalare soldi in una chiave rassicurante sul prodotto conosciuto piuttosto che avventurarsi sul nuovo e le sue "diavolerie" tecnologiche che danno problemi un giorni si e l'altro pure.
 
e questo già di per se ad un consumatore minimamente attento puzza di presa in giro e di approfitto ... a nessuno piace regalare soldi salvo che sia costretto da necessità superiori ma il successo delle usate dimostra che si preferisce regalare soldi in una chiave rassicurante sul prodotto conosciuto piuttosto che avventurarsi sul nuovo e le sue "diavolerie" tecnologiche che danno problemi un giorni si e l'altro pure.

ma l'avventurarsi è proprio quello di cui parlavo al secondo mio punto, a parte questioni economiche ,reali, si aggiunge una ritrosia sul nuovo che è naturale ed è esistita su qualsiasi nuova tecnologia che si è affacciata sul mercato automobilistico. Tu parli di diavolerie, qui 12 o 13 anni fa se parlavi di full Hybrid altro che diavolerie, si scriveva che le batterie duravano 50.000 km ,che bruciavano e tanto altro, ma è comprensibile come atteggiamento, non si conosce il prodotto e soprattutto lo si confronta con uno che si conosce a menadito. La svolta c'è quando cominci a vedere il vicino che ce l'ha una nuova tecnologia e ci si trova bene , quando cominci a vedere in giro le vetture , e allora pian pianino il prodotto viene conosciuto e le paure scompaiono, restando altri limiti ovviamente
 
Per me l'effetto carburante,cioè se il prezzo al litro sale da 1,70 a 2 euro e poi cala a 1,80 mi sembra di pagare poco,sulle auto non c'è ancora stato.
Come hanno scritto altri il fatto che anche le termiche siano diventate care come il fuoco non fa apparire le elettriche convenienti,anzi penso che tante persone sarebbero ancora disposte a pagare una termica anche più di un'elettrica pur di non doversi adattare al nuovo paradigma.
Io non vorrei che a forza di tirare la corda la gente si stufasse proprio delle auto e lasciasse le case,sia che producano elettriche sia che producano termiche,col cerino in mano.
In un contesto come quello attuale e che si prospetta per il futuro se arrivasse davvero sul mercato qualche forma di trasporto pubblico o sharing conveniente penso che tanta gente potrebbe dire addio all'auto perchè oggettivamente oggi scegliere e manterene una macchina,pur con tutta la comodità e la libertà che poi ne deriva,è diventata una faccenda che già a un appassionato da dei problemi.
Figuriamoci a chi intende l'auto come un mero mezzo di trasporto.
Tanta gente potrebbe dire porto a fine vita l'auto che ho e nel frattempo mi organizzo per farne a meno.
 
Restando al concetto che la transizione ecologica non è un sinonimo di auto elettrica, oggi in rassegna stampa, via radio, si sono evidenziati gli orientamenti delle organizzazioni emergenti (non mi riferisco a partiti, ma ovviamente li sospingono in direzione compiacente) che puntano a trivellare, estrarre e consumare il più possibile. A questo punto non sarebbe assolutamente utile nulla.
 
ma l'avventurarsi è proprio quello di cui parlavo al secondo mio punto, a parte questioni economiche ,reali, si aggiunge una ritrosia sul nuovo che è naturale ed è esistita su qualsiasi nuova tecnologia che si è affacciata sul mercato automobilistico. Tu parli di diavolerie, qui 12 o 13 anni fa se parlavi di full Hybrid altro che diavolerie, si scriveva che le batterie duravano 50.000 km ,che bruciavano e tanto altro, ma è comprensibile come atteggiamento, non si conosce il prodotto e soprattutto lo si confronta con uno che si conosce a menadito. La svolta c'è quando cominci a vedere il vicino che ce l'ha una nuova tecnologia e ci si trova bene , quando cominci a vedere in giro le vetture , e allora pian pianino il prodotto viene conosciuto e le paure scompaiono, restando altri limiti ovviamente
Ma guarda che le "diavolerie" cui mi riferisco sono mica solo quelle delle pile .. sono pure e soprattutto quegli obblighi che portano tante auto ad avere problemi di affidabilità e funzionamento.
Non serve che li citi perché leggendo il forum certamente un idea ce l'hai da solo.
 
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