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Guida pratica di ciò che serve sapere prima di comprare un'auto elettrica

Stato
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Ma a quanto dice Bauscia è trascurabile dato che dice “un pelino”.
E se è un pelino al massimo è un chiodo.
trascurabile se parliamo di variazioni modeste, tra 20 e 30° non cambia quasi nulla

ma e' un loop
quando inizia a riscaldarsi, la resistenza del rame aumenta, quindi scalda ancora di piu'.
per quello non si deve arrotolare su se' stesso il cavo, senza possibilita' di raffreddarsi.
per lo stesso motivo, il cavo delle centraline rapide e' raffreddato ad liquido.
piu' e' alta la corrente, e peggio e'.
 
Gestione
Pneumatici, gioie e dolori.


Non esistono ancora dati e/o statistiche specifiche ma diversi automobilisti elettrici "lamentano" un cosumo percoce dei pneumatici rispetto alla loro vecchia termica, soprattutto quelli di trazione. Chi parla che durano solo 20 mila km, chi 30 mila, chi di più.
Il problema principale non sono gli pneumatici studiati per le elettriche che in teoria dovrebbero durare ne più ne meno come quelli normali a fronte di un costo simile a pneumatici di buona qualità, ma l'incriminato è il nostro piede destro.
fai anche 10.000km. E il problema non e' la "sgommata" iniziale ma la progressione che usura precocemente i pneumatici. Il peso intorno ai 20 quintali di questi bisonti impone poi che i pneumatici debbano essere in perfetta salute e la frittata e' fatta. C'e' chi sta cambiando pneumatici ogni 2 anni praticamente vanificando il risparmio "carburante" di 1 anno su 2 rispetto ad una ibrida equivalente.
Mi risulta pero' che alcuni marchi di pneumatici non siano affetti da questo problema.
Bisogna indagare su questo.
 
keep us informed....
Gestione _7
Il cavo della Wallbox. Aggiornamento.

Fatto diverse prove alternate perchè una vale poco.
-cavo disteso 9,29% dispersione
-cavo arrotolato largo in vericale e spire distanti 8,86% dispersione
-cavo disteso 9,00% dispersione
-cavo arrotolato largo in verticale e spire distanti 12,03% dispersione

In pratica non cambia nulla, e come sempre è un terno al Lotto, anche perchè con temprature basse il calore neanche si dissipa.
 
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con temperature basse, il calore si dissipa meglio.
dissipare, vuol dire disperdere l'energia termica nell'aria (o nell'impianto di raffreddamento)
maggiore e' la differenza di temperatura tra l'aria ed il cavo, e maggiore sara' la dissipazione.
 
con temperature basse, il calore si dissipa meglio.
dissipare, vuol dire disperdere l'energia termica nell'aria (o nell'impianto di raffreddamento)
maggiore e' la differenza di temperatura tra l'aria ed il cavo, e maggiore sara' la dissipazione.
Allora correggiamo in
anche perchè con temperature basse il calore neanche si accumula.
 
Pianificazione_1
Navigazione a vista.

A dispetto del titolo in questo post per navigazione a vista mi riferisco a spostamenti o esigenze di ricarica senza nessuna pianificazione e ubicazione delle colonnine, ecco alcune situazioni nelle quali in cui potrete capitare:
-Vi trovate o siete capitati in un posto sconosciuto, dovete ricaricare, ma non avete minimamente idea dove sono le colonnine.
-Volete andare in un posto di cui conoscete benissimo il percorso ma non vi siete mai preoccupati di sapere se e quante colonnine ci saranno nei paraggi.
-Per entrambe le situazioni se volete dirigervi ad una colonnina potrete sapere se funziona, è libera, o occupata.

Nella “Foto : colonnine visibili” mostra la mappa del navigatore e il territorio circostante delle vostra attuale posizione, dove (se ci sono) potrebbero essere visibili delle colonnine (freccia Gialla e Viola) dove a destra compare la potenza e nel simbolo in basso a destra un pallino che se verde la/le colonnine sono libere, se è rosso la/le colonnine sono occupate.
Se volete dirigervi su qualcuna presente in mappa basta che la clicchiate e vi si apre una finestra dove vengono indicati questi dati, “Foto: Colonnina metà occupata” :
-L’indirizzo dove si trova.
-Quanti stalli dispone e quanti liberi, in questo caso una su due.
-La potenza o le potenze presenti.
-I minuti preceduti dalla barretta della batteria che vi dice se ci potete arrivare, e i km per arrivarci.
-Il tasto Avvio se volete dirigervi li ma non sapete come arrivarci.

Nella “Foto: colonnina tutta libera” vi da gli stessi dati ma vi indica che gli stalli 2 su 2 sono tutti liberi.




Invece se sulla mappa intorno a voi non compare nessuna colonnina premendo il simbolo della colonnina, cerchio Rosso Foto: colonnine visibili, visualizzerà la mappa ad una risoluzione dove compariranno le colonnine più vicine, “Foto: Colonnine intorno a noi” e mostrerà le seguenti informazioni :
-Colonnina singola (freccia Rossa)
-Gruppo di colonnine (freccia Gialla) dove indica il numero elevato di colonnine che non possono essere tutte visualizzate, potete ingrandire l’area così distinguerle una dalle altre.
-Filtro per selezionare le stazioni di ricarica, ovvero se vi interessa vedere dove sono sole le Hpa, le AC o dare un range di potenza minima che si sta cercando.
-La lista delle colonnine dove vengono riportati I kw, la distanza e se è libera (freccia viola). Che potete selezionare e il navigatore penserà al resto.

Se invece dovete dirigervi in un’area o in una città e volete anticipatamente verificare quante colonnine ci sono, premendo la lente (cerchio Verde nella Foto: colonnine visibili) e digitando la città o il luogo di interesse vi comparirà la mappa del luogo con le colonnine presenti, "Foto: Colonnine lontane". Per fare un esempio ho cercato le colonnine presenti a Brescia città.
La schermata riporterà le stesse informazioni e opzioni della presente simulazione (Foto: Colonnine intorno a noi).



 
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Pianificazione_2
Premessa nei post che ho chiamato a sorpresa ho provato a simulare un “viaggio” non pianificato di punto in bianco, come molti qui esprimono con la domanda “e se hai una emergenza?” Dato che avevo la batteria al 66% ho simulato 3 diversi percorsi di lunghezze diverse da 86 km, 230 km, 600 km che non prevedono una ricarica iniziale prima della partenza.

Navigazione a sorpresa_1 da 86 km
Ho simulato un percorso da 86 km di cui 77 autostradali e batteria al 66%.
Come si può vedere il percorso non prevede nessuna ricarica e viene consumato il 22% della batteria ovvero dal 66% al 44%, quindi se ne deduce che anche per un eventuale ritorno non necessita di nessuna ricarica.


 
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