<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Perché non acquisto un'auto elettrica. Frasi dette e ridette in forum | Page 86 | Il Forum di Quattroruote

Perché non acquisto un'auto elettrica. Frasi dette e ridette in forum

In questo modo una hpc la si dovrebbe andare a pagare circa 30 - 40 centesimi al kwh che è più o meno il costo dell'energia casalinga paradossalmente invogliando anche chi un box ce l'ha dato che la differenza è identica, ma con un vantaggio spaventoso in termini di tempo mettendoci 20-30 minuti rispetto alle 5-6-7 ore di casa.
Così, per esempio, vado al supermercato mi attacco al 20% e quando esco ha già finito all' 80%. Così il volume aumenterebbe anche con chi l'auto ce l'ha già e invoglierebbe chi il box non c'è l'ha perchè lo si metterebbe nelle stesse condizioni di chi invece un box lo ha con contratto casaligo.
C'è solo un dettaglio. Un centro commerciale/supermercato di dimensioni medio-piccole ha almeno un centinaio di posti auto, ma si arriva facilmente al mezzo migliaio.... e nel raggio di 10 km intorno a casa mia, ce ne sono malcontati una decina. Quanti megawatt ci vogliono per garantire un numero di stalli attrezzati che non emani un soave aroma di presa per il gnaus?
 
Quanti megawatt ci vogliono per garantire un numero di stalli attrezzati che non emani un soave aroma di presa per il gnaus?
secondo me si deve giocare sul mix e sulla distribuzione.
Non è detto che tutti devono per forza essere nelle condizione di fare 20%-80%, quindi basterebbero secondo me solo 4 spine da 150 kw e il resto da 22kw.
Ammettiamo 600 kw per le hpc che poi se finzionano tutte e 4 contemporaneamente caricherai si e no a 100-120kw oltre al fatto che non tutte le elettriche possono prelevare tale potenza da una hpc, generalmente le piccole batterie siamo dai 70 a 100 kw.
E poi ci metterei una cinquantina di 22 kw, ovvio per supermenrcato. Quindi diciamo che per ogni store ci impegnamo con una potenza di 1,7 Mw. Tenuto conto che un supermercato consuma dai 400 ai 500 kwh al metro quadro all'anno, considerando una media di 1000 metri quadri, 10 ore di apertura, e bene o male 350 giorni di apertura all'anno solo uno di questi fanno fuori 14 Mw al giorno. Figurati un centro commerciale che di metri quadrì ne ha una paccata. Quindi secondo me ci si può stare.
Poi ripeto con l'abbondanza delle colonnine, la ricarica a casa, non è che saranno tutti li a ricaricare e/o saranno sempre piene dalla mattina alla sera.
 
Poi ripeto con l'abbondanza delle colonnine, la ricarica a casa, non è che saranno tutti li a ricaricare e/o saranno sempre piene dalla mattina alla sera.
Ecco, secondo me il problema sta proprio qui. La ricarica a casa, che mi sembra assodato sia una sorta di precondizione per il passaggio all'auto elettrica, vista dal lato infrastruttura secondo me può rivelarsi un potente dissuasore dagli investimenti. Dal momento che il grosso degli utenti, per i motivi ben noti si rivolgerà alle stazioni HPC solo se preso per le pal....ops, per le orecchie, personalmente vedo due scenari:
1) la rete di ricarica pubblica dovrà essere sovradimensionata per tenere conto dei picchi di domanda (es., località turistiche), della minoranza di impossibilitati a caricare a casa e dei relativamente pochi che normalmente caricano a casa e ne usufruiscono solo saltuariamente,
2) la rete pubblica sarà dimensionata tenendo conto dell'utenza media effettiva, e quindi non sarà in grado di soddisfare le due situazioni appena nominate.
In ogni caso, il ritorno degli investimenti sarà molto lungo, o non ci sarà proprio. In altre parole, è sempre il solito discorso: finchè si parla del 10% del circolante, ovvero finchè ci sono più suonatori che ballerini, tutto va liscio, se i numeri crescono sarà tutto un altro film. Che poi, se lo stesso Musk, che mi sembra uno che sulle auto elettriche non sia propriamente il due di coppe, prevede un massimo di diffusione di BEV al 30%, una riflessione IMHO andrebbe fatta.
JM2C domenicali.
 
EM è anche uno che ha sponsorizzato ( e ora ha poteri pressoché illimitati) un presidente contrario all’ elettrificazione. Non è proprio uno coerente, anche perché Tesla è solo uno dei tanti business in mano a quel personaggio ( SpaceX e ha forti interessi nella guida autonoma). Ma è politica, quindi mi fermo.
Nel frattempo cominciano i furti/danneggiamenti di colonnine.
 
EM è anche uno che ha sponsorizzato ( e ora ha poteri pressoché illimitati) un presidente contrario all’ elettrificazione. Non è proprio uno coerente, anche perché Tesla è solo uno dei tanti business in mano a quel personaggio ( SpaceX e ha forti interessi nella guida autonoma). Ma è politica, quindi mi fermo.
Nel frattempo cominciano i furti/danneggiamenti di colonnine.
E' un imprenditore da miliardi di dollari, come tale sa bene quali sono i settori di attività che gli rendono di più, e di certo non è l'esperienza nelle macchine a pile la skill che interessa a Donald...
 
Tesla ha una capitalizzazione di 1240 miliardi di USD.
È un valore totalmente scollegato da quello che guadagna e, credo, potrà mai guadagnare come produttore di automobili.
Quindi, evidentemente, non sarà quello il core business, nel futuro.
 
Perchè non acquisto un'auto elettrica? Perchè con l'auto elettrica si compie quella transizione iniziata con la termica: portare l'auto ad essere un computer e niente di più. Con una termica di una decina di anni si può intervenire da soli nella manutenzione ordinaria e, per i più ferrati, anche straordinaria. Con la meccanica ci si può dialogare. Con l'elettronica? Spegni e riavii come fai con un computer. E se non funziona? ti attacchi........con la speranza che qualcuno in quella centinaia di km di cavi e centraline riesca a risolvere qualcosa.
 
Stavo guardando sul numero di gennaio la prova della Peugeot e-5008, e c'è qualcosa che non mi torna nei rilevamenti, in particolare per quanto riguarda l'autonomia autostradale, che per un SUV da 52k euro lungo quasi 4 metri e 90 dovrebbe essere l'habitat di elezione (per l'uso cittadino lo vedo un pelino impacciato...).
La prova su strada riporta un consumo autostradale di 27 kWh/100 km, pari a 3,5 km/kWh (che è mostruoso, IMHO...). Poi scrivono che l'autonomia autostradale e pari a 320 km.
Domanda n. 1: con una batteria da 73 kWh utilizzabili (77 lordi), usandoli tutti (nunsepoffà, ma facciamo finta), la mia calcolatrice di Windows mi darebbe un'autonomia di 73 kWh · 3.5 km/kWh = 255 km. Da dove sono saltati fuori i 320?
Domanda n. 2: ipotizzando il solito 20%-80% che già richiede 38 minuti a una HPC da 350 kW (potenza di picco 140 kW, media 82 kW, sempre dalla stessa prova su strada), a casa mia farebbe una capacità utile di 43,8 kWh per tappa, che a 3,5 km/kWh farebbero ben 150 km (peraltro a un costo di "soli" 10,82 €/100 km).
Sto sbagliando qualcosa? Perchè se le cose stanno così, è presto spiegato perchè la gente non le compra...
 
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