Il confronto tra termiche ed elettriche, a mio avviso, non è semplice da fare in quanto le politiche commerciali sono state, per così dire, sui generis. Mentre sul termico si trova un po' di tutto, sull'elettrico le case hanno puntato quasi esclusivamente sul top di gamma. La 500 termica ha 70 cv, la 500e 118 (se dobbiamo credere alla potenza di picco). La 208 parte (partiva) da 75 cv, la 208e da 136. La Golf 1.0 tsi partiva da 110 cv, la id3 da 204 (forse c'è una versione meno potente, ma immagino con batteria più piccola). Le Tesla partono dal segmento D, sebbene abbiano un rapporto qualità-prezzo invidiabile.
Insomma, l'offerta sull'elettrico privilegia l'alto di gamma, per propulsori e allestimenti, che per definizione è di nicchia. Ovvio che se ne vendano poche. Per dire, questa politica è stata seguita anche sul termico, con conseguenze analoghe. Cito sempre il caso di Ford, che mi pare emblematico: prima esisteva la Ka, poi l'hanno tolta dal mercato, poi hanno tolto anche la Fiesta, resta la Puma, ma hanno tolto le versioni meno potenti e costose, ora si parte da 125 cv, propulsione ibrida, allestimento st-line che a suo tempo era il top di gamma. Stessa cosa la Focus. Risultato: si parte da 30mila euro. Inutile dire che la dotazione è ricca: di fatto qualche anno fa con 20mila euro prendevi una Focus 1.0 ecoboost da 100 cv, ora si parte da 30mila e più.
Se smettiamo di produrre la Panda, la Fiesta, la Micra e vendiamo solo Ferrari, Maserati e Porsche poi non possiamo lamentarci se gli europei non comprano auto