Tradotto se avessi avuto un imprevisto potevi metterci mezz'ora o un'ora in più.
Poi ognuno la vede come vuole,ci sarà chi ne fa un dramma e chi la prende con filosofia ma la perdita di tempo resta.
Anche la faccenda di fare colazione in attesa che la colonnina si liberi mi convince poco.
O mangi in macchina oppure il rischio che nel tempo che ci metti a uscire dal bar,andare a prendere la tua auto (perché immagino che in quei casi non parcheggi dietro all'auto che sta ricaricando ma civilmente dovrai parcheggiare altrove,soprattutto se intendi assentarti per andare a fare colazione ) e tornare qualcun altro occupi la colonnina c'è.
Come ho scritto altre volte io ho provato a simulare un viaggio che mi interessa di meno di 400 km e con la maggior parte delle elettriche medie l'unico modo per fare una sola sosta senza uscire dall'autostrada (quindi riducendo al minimo i tempi) era fermarsi a una specifica area di servizio più o meno a metà strada.
Fermarsi prima voleva dire non arrivare a destinazione senza un'ulteriore sosta.
Fermarsi dopo semplicemente non era possibile perché si andava oltre l'autonomia massima.
Quindi se a quella specifica area di servizio trovo 4 macchine in coda per ricaricare ( nelle giornate di esodo non mi pare un'eventualità tanto remota che su 50000 auto in transito ce ne siano 4 elettriche bisognose di ricaricare)e non posso proseguire oltre,salvo uscire dall'autostrada aggiungendo tempo e km al viaggio,mi tocca stare li e aspettare sommando i tempi si ricarica delle auto prima della mia al viaggio.
Poi magari non succede ma se succede...
Io se e quando prenderò un'elettrica programmerò i viaggi nel modo più prudente possibile senza rimandare le ricariche ne fare troppo affidamento sul fatto che vada tutto liscio.