<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Addio “Servizio di maggior tutela” | Page 51 | Il Forum di Quattroruote

Addio “Servizio di maggior tutela”

Io per l'acqua calda dei rubinetti credo di aver impostato 45 gradi.
Sarà per questo che l'adesivo sulla mia caldaia indica a++ per l'acqua calda e solo a per il riscaldamento?

Dite quindi che 60 gradi per i caloriferi va bene?
Sarebbe il minimo consigliato.
Il tecnico che aveva impostato 55 effettivamente aveva detto che voleva fare il pazzo.

Io non imposto una temperatura costante per tutto il giorno perché la casa resta vuota tante ore al giorno.
Ho impostato temperature diverse a seconda del fasce orarie.
Effettivamente quando la temperatura scende si fa un po' fatica a farla risalire.
Ma per me non è indispensabile avere tot gradi per stare bene.
Oggi bellissima giornata ci ha messo poco ad arrivare a 19 gradi.
Nei giorni scorsi ero eccezionalmente a casa in una fascia oraria in cui di solito sono sempre fuori.
C'erano 17,3 gradi ma non ho acceso manualmente,tanto avevo da fare dei lavori quindi muovendomi non sentivo freddo.
 
Ci sono norme (tranne che per i riscaldamentia pavimento che vanno solo in abbassamento notturno) che impongono, per zone climatiche differenti un numero massimo di ore. Quindi, più di tanto, coi radiatori, non si può prolungare. Però, tendenzialmente, se la casa è abitata, conviene tenere una temperatura di mandata più moderata per un maggior numero di ore. Cercando di sfruttare l'inerzia termica di quando è già caldo, quindi, limitando le fasce orare che spezzano il tempo di attività. Sempre che la casa sia abitata, perché se è disabitata da mattina a sera, non ha senso tenere il riscaldamento attivo.
Per prolungare intendevo passare dalle attuali 4 ore scarse di accensione tipo a 5-6.
Sarei ampiamente sotto il limite massimo di ore giornaliere.
Però vorrei capire in termini di consumo se è preferibile per esempio tenere acceso 2 ore a 55 gradi piuttosto che un'ora e mezza a 60.
 
Anche sul fatto di spegnerlo se non c'è nessuno si può discuterne la convenienza,
Fipene dal numero di h. Quando uscivo alle 7 e rientravo oltre 12h dopo. Riattivavo i ventilconvettori max 1h prima del rientro. La casa era calda e idem ½ prima del risveglio. Con un radiatore tradizionale in ghisa 1h non basta. Col riscaldamento a pavimento ce ne vogliono 3, per l'isolamento basta spendere il giusto per serramenti, e non lasciare alzate tapparelle ed aperte le tende, etc
 
Io le tende le lascio aperte.
Nelle ore in cui non sono a casa il sole batte sulle finestre e quando ci sono belle giornate come oggi la luce scalda e fa bene alla casa.
Poi magari mentre sono a lavoro il cielo diventa coperto quindi non serve a niente.
 
Per prolungare intendevo passare dalle attuali 4 ore scarse di accensione tipo a 5-6.
Sarei ampiamente sotto il limite massimo di ore giornaliere.
Però vorrei capire in termini di consumo se è preferibile per esempio tenere acceso 2 ore a 55 gradi piuttosto che un'ora e mezza a 60.
Sono comunque poche. Risparmio a parte, privilegia il comfort. Da me tengo 20ºC costanti tranne il bagno donne a 21°C e 18 nel mio e nel mio studio. Però costanti, perché non ci siano arredi e vestiti freddi poco confortevoli. Da giovane potevo passeggiare in accappatoio e ciabatte nella neve, ora non più...
 
Io le tende le lascio aperte.
Nelle ore in cui non sono a casa il sole batte sulle finestre e quando ci sono belle giornate come oggi la luce scalda e fa bene alla casa.
Poi magari mentre sono a lavoro il cielo diventa coperto quindi non serve a niente.
Ottima strategia di giorno. Se c'è buona esposizione (ho fatto ribaltare la disposizione dell'appartamento apposta) ma dopo il tramonto meglio chiudere ed isolare...
 
La legionella con l'acqua sanitaria e sanificata non si sviluppa.
In quanti hanno l'impianto di sanificazione in casa per l'acqua calda sanitaria?
Da quanto costa quello montato nel nostro condominio appunto perché per risparmiare hanno abbassato la temperatura dell'acqua calda centralizzata per poi trovarci la legionella, immagino pochi.
 
Ottima strategia di giorno. Se c'è buona esposizione (ho fatto ribaltare la disposizione dell'appartamento apposta) ma dopo il tramonto meglio chiudere ed isolare...

Devo dire che anche di notte non chiudo tutte le tende.
Tiro giù le tapparelle,non totalmente però,lascio degli spiragli altrimenti se mi devo alzare di notte vado alla cieca.
Ma in camera da letto lascio la tenda aperta altrimenti si appannano i vetri.
 
In quanti hanno l'impianto di sanificazione in casa per l'acqua calda sanitaria?
Da quanto costa quello montato nel nostro condominio appunto perché per risparmiare hanno abbassato la temperatura dell'acqua calda centralizzata per poi trovarci la legionella, immagino pochi.
Il mio condominio ha 14 anni, sono stato l'incubo degli ingegneri progettisti con cui sono rimasto, poi, amico... è stato divertente...
 
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