<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1303 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Sul discorso dell'impatto del proprio stile di vita senza voler fare il processo a nessuno come dicevo per me non sempre è la persona più al passo con le nuove tecnologie quella che inquina meno.
Se faccio il confronto con chi abita le villette di fronte a casa mia.
Come efficienza energetica siamo li,sono state costruite assieme al mio condominio dalla stessa impresa.
Però loro hanno aggiunto i pannelli solari,non credo che abbiano le pompe di calore ma solo le caldaie a condensazione come noi del condominio.
Metratura almeno tripla,ci abitano in due quindi diciamo una volta e mezza quasi due volte a persona.
Usano,chi più chi meno,il camino per ridurre un po' la spesa per il riscaldamento,con la casa su tre livelli più la mansarda.
E si sente quando lo usano.
La coppia che vive di fronte a me ha cambiato tre auto negli ultimi cinque anni e hanno chilometraggi tripli o quadrupli rispetto al mio che per giunta condivido l'auto.
Sono passati da un ibrido a un diesel e adesso hanno una taigo che credo sia benzina,dal rumore e dal fatto che non l'ho mai sentita spostarsi in silenzio mi sento di escludere che sia ibrida.
Di sicuro passeranno all'auto elettrica prima di me ma ho idea che prima di andare in pari per l'impatto ambientale che hanno avuto in questi anni (ripeto senza volergli fare un processo) ce ne vorrà.
Ma sulla carta io sono l'avvelenatore del pianeta solo perchè ho meno soldi.
 
Sicuramente. Hai solo le procedure burocratiche e ambientali oltre ai costi. Alla lunga vivere in un casa indipendente, secondo me, paga.
Ovviamente la maggior parte di quelli che vivono in condominio lo fa per ragioni economiche oppure perché vive in città.
In condominio anche per montare il climatizzatore, o meglio la macchina esterna, va richiesto parere all'assemblea che non può vietarti il lavoro ma può obbligarti a fare modifiche per l'impatto che ha il tuo lavoro sul decoro esterno della facciata, tanto per dire...
Per lo meno per questo caso, però, dubito che molti lo facciano, almeno nel mio condominio un condomine ha montato due macchine esterne senza richiedere o informare l'assemblea, ma in realtà è passibile di richiesta di rimozione.
Tutta questa pappardella per dire che sono d'accordo con quanto scrivi.

A un mio vicino hanno fatto due palle così per l'unità esterna del climatizzatore e per un tubo da 30 cm che dal giardino si vede solo se sai che c'è e alzi lo sguardo.
 
In effetti dopo ci avevo pensato, immagino dunque che nel conto delle emissioni ci siano anche quelle prodotte dalle torce accese sui pozzi.
Non ho idea di come siano calcolate (tra l'altro sono ferme al 2021), ma in quella mappa tutti i paesi che sono produttori ed esportatori di fonti fossili hanno un emissione pro capite elevata.
Non mi capacito del dato islandese, dato che usano la geotermia, e non sono produttori.
 
e nonostante abbiano il 100% di nuove auto elettriche, piu' di un terzo del parco sono ancora diesel.
Sai meglio di me che la sostituzione di un parco circolante non è come un cambio dell'armadio dall'estate all'inverno.
n.jpg

Vedi l'allegato 34832
 
e nonostante abbiano il 100% di nuove auto elettriche, piu' di un terzo del parco sono ancora diesel.


Prendila da un " gnurant laik mi "....
Ma credo che i paesi che sono grandi produttori abbiano comunque
grosse quote che provengono non tanto dai consumi del singolo cittadino, ma dall' attivita estrattiva e di lavorazione....
Quello che fa dell' America il peggio paese, nel mix....
-Aziende estrattive di notevole livello
e in contemporanea
-Cittadini che consumano smodatamente di tutto
 
Scusate, io non capisco che problemi dovrei avere con il condominio e l'assemblea. Dentro il mio garage che è collegato al mio contatore sarò libero di montare tutti gli impianti a norme CE che voglio. Che gli frega ai miei vicini se carico l'auto, l'aspirapolvere o il frigorifero? Sennò il prossimo passo cos'è? Sbirciare in casa e dirmi la lavatrice la puoi collegare ma la PlayStation no? Per gli split dell'aria condizionata nelle camere da letto non ho dovuto chiedere il permesso a nessuno.
 
La prima "delusione" (o forse è bene chiamarla DISillusione) è rappresentata dalla nuova R5 elettrica, un'auto che avrebbe dovuto "rivedere" posizionamenti e concetti delle piccole elettriche in salsa costruttori UE.

BENE le dimensioni (3,92 mt con bagagliaio > 300 lt.), BENE il peso (con pacco batteria da 52 kWh sta poco sopra i 1.400 kg) ma malissimo il prezzo.

La versione con allestimento d'attacco parte da 33k €!

Io mi aspettavo un prezzo inferiore ai 30k € per questa e inferiore ai 25k € per quella con pacco batteria da 40 kWh che uscirà prossimamente), per me siamo MOLTO lontani dall'idea di auto che possa garantire acquisti in massa...

Tanto per capirci: Renault stessa ha la Megane che, con 30 cm in più di lunghezza e quasi 10 kWh in più di pacco batteria (altro segmento e altra autonomia con 60 kWh), parte da 38k €.

Non trovo nulla di interessante nel posizionamento o nel pricing della nuova R5 elettrica, è nello stesso identico solco delle altre, né più, né meno... Eppure con questa, dichiarazioni alla mano, si volevano "sparigliare le carte".
 
La prima "delusione" (o forse è bene chiamarla DISillusione) è rappresentata dalla Renault 5, un'auto che avrebbe dovuto "rivedere" posizionamenti e concetti delle piccole elettriche in salsa costruttori UE.

BENE le dimensioni (3,92 mt con bagagliaio > 300 lt.), BENE il peso (con pacco batteria da 52 kWh sta poco sopra i 1.400 kg) ma malissimo il prezzo.

La versione con allestimento d'attacco parte da 33k!

Io mi aspettavo un prezzo inferiore ai 30k per questa e inferiore ai 25k per quella con pacco batteria da 40 kWh che uscirà prossimamente), per me siamo MOLTO lontani dall'idea di auto che possa garantire acquisti in massa...


Purtroppo,
nel segmento temo non ci sia molto altro di meglio
 
Purtroppo,
nel segmento temo non ci sia molto altro di meglio
Già una 208-E offre 57 kWh di batteria allo stesso prezzo, 33k €, però è un progetto "vecchio" e non esclusivamente elettrico, è in giro da molto (quelli che vediamo sono restyling) eppure la R5 non riesce a far meglio, anzi, nel rapporto prezzo/kWh è anche un po' peggio.

Mah, davvero vien da pensare che le cinesi possano stare serenamente sotto ai 30k anche con i dazi a penalizzarne l'acquisto...

Oltre il danno, anche la beffa.
 
Scusate, io non capisco che problemi dovrei avere con il condominio e l'assemblea. Dentro il mio garage che è collegato al mio contatore sarò libero di montare tutti gli impianti a norme CE che voglio. Che gli frega ai miei vicini se carico l'auto, l'aspirapolvere o il frigorifero? Sennò il prossimo passo cos'è? Sbirciare in casa e dirmi la lavatrice la puoi collegare ma la PlayStation no? Per gli split dell'aria condizionata nelle camere da letto non ho dovuto chiedere il permesso a nessuno.

premesso che se nessuno ha detto nulla è meglio continuare così.
Per la wallbox, non è chiaro se debba esser chiesto il permesso in assemblea, o meglio, il permesso non va chiesto, ma devono giustamente vanno, fornite le certificazioni che il lavoro sia a norma di legge ed eseguito a regola d'arte, all'amministratore. Questo è consigliabile per quitare questioni.
E' un conto attaccare all'impianto di casa pensato dalla nascita per sopportare più di un piccolo elettrodomestico o anche una lavatrice, un altro un caricatore con potenza di picco di 4,5 kW, i rischi su un impianto datato o non in buono stato sono maggiori.
Ovvio che il contatore deve essere separato.
Nel mio caso, a riguardo del condomine che ha chiesto per la wallbox, il punto se ricordo bene era scaturito su sua richiesta per alcune verifiche richieste dall'installatore, non da parte di altri condomini.

Per le macchine dei climatizzatori, purtroppo il discorso è diverso, perché essendo spesso a vista e attaccati alla facciata, possono andare ad inficiare il decoro dello stabile, ed inoltre alcuni stabili possono essere sottoposti a vincolo paesaggistico.
Quindi uno o più condomini potrebbe richiedere perizia.
Credo però che siano casi remoti, e nessuno va a chiedere parere o informare della cosa l'assemblea. Semmai vanno anche tenuti d'acconto i vincoli sul inquinamento sonoro, quindi non posizionare nulla vicino a finestre dei vicini.
Lascio giusto piccola nota trovata facendo ricerca web:

È possibile installare i condizionatori sulla facciata condominiale dell’edificio senza il permesso dell’assemblea?
La buona notizia è che sì, come condòmino puoi installare un condizionatore sulla facciata dell’edificio, poiché il muro esterno è una parte comune. Tuttavia, ogni condòmino può utilizzarla solo se non comprometta il decoro architettonico dell’edificio, valutato anche in base a interventi precedenti e non ostacoli il diritto degli altri condòmini di utilizzare la stessa area per scopi simili (condizionatori, parabole, ecc.). Un inquilino può quindi installare un condizionatore d’aria sulle parti comuni dell’edificio, anche sulla facciata, senza dover chiedere l’autorizzazione del condominio, a patto che non modifichi tali parti. L’autorizzazione del condominio serve solo a verificare se altri condòmini hanno lo stesso interesse a usare le parti comuni in modo simile.
 
La prima "delusione" (o forse è bene chiamarla DISillusione) è rappresentata dalla nuova R5 elettrica, un'auto che avrebbe dovuto "rivedere" posizionamenti e concetti delle piccole elettriche in salsa costruttori UE.

BENE le dimensioni (3,92 mt con bagagliaio > 300 lt.), BENE il peso (con pacco batteria da 52 kWh sta poco sopra i 1.400 kg) ma malissimo il prezzo.

La versione con allestimento d'attacco parte da 33k €!

Io mi aspettavo un prezzo inferiore ai 30k € per questa e inferiore ai 25k € per quella con pacco batteria da 40 kWh che uscirà prossimamente), per me siamo MOLTO lontani dall'idea di auto che possa garantire acquisti in massa...

Tanto per capirci: Renault stessa ha la Megane che, con 30 cm in più di lunghezza e quasi 10 kWh in più di pacco batteria (altro segmento e altra autonomia con 60 kWh), parte da 38k €.

Non trovo nulla di interessante nel posizionamento o nel pricing della nuova R5 elettrica, è nello stesso identico solco delle altre, né più, né meno... Eppure con questa, dichiarazioni alla mano, si volevano "sparigliare le carte".

non vorrei sbagliarmi ma la versione base non carica nemmeno in cc?
 
Si potrà pensare quel che si vuole ma

R5 in testa e a seguire

Dongfeng Box

Nuova Panda

Nuova C3 (che l'eistess....)

La coreana di cui non ricordo il nome

TP-03

Insomma un pò di scelta c'è oggi e il prezzo oggi è talvolta paurosamente vicino al termico (tp-o3/Pandina)
 
Tanto a compensare i dazi ci pensa zio Xi....
Ecco, la cosa "buffa" a cui pensavo è che se queste sono le risposte in salsa EU, non avranno nemmeno bisogno di compensarle a monte perché saranno cmq un pelo più economiche nonostante i dazi.

E questa è una notizia TERRIBILE per i costruttori EU e i nostri lavoratori del settore e del relativo indotto.
 
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