Credo che per nessuno di noi ci sia il minimo problema e che nessuno di noi debba essere convinto o persuaso, la scelta è tua e solo tua (o meglio vostra, come famiglia), e ci mancherebbe altro!Disse Monsieur de La Palisse, ma, dato che prima o poi il passo sarà da fare, volente o nolente, mi pareva una occasione propizia, data l'idiosincrasia muliebre nell'uso corretto di motore ice e mt, per fare esperienza con un buon mezzo ad una spesa abbordabile. Mi addolorava solo sopprimere la storica "Montalbana", l'acquisto più smart mai fatto dalla mia famiglia.
Ho trovato solo estremamente curioso e singolare che dicessi che non hai fatto quel passo perché lo recuperi in 30 anni, aggiungendo un "capisciammé" molto eloquente. E 20 anni non cambiano nulla, zero, nulla, sono un orizzonte temporale superiore alla vita dell'auto. Ora con l'ultimo post hai ovviamente scritto esattamente la stessa cosa che ti ho scritto pomeriggio, ovviamente: essendo estremamente vecchio il tuo parco auto, ti troverai a breve, volente o nolente a doverne cambiare una, INDIPENDENTEMENTE dalla volontà.
Oltretutto passeresti da auto con dispositivi e livelli di sicurezza davvero obsoleti e infimi se paragonati alle normative e dotazione attuali, già solo per questo il cambio è più che giustificabile.
L'auto nuova è un piacere, un vizio, uno sfizio, un godimento e rappresenta migliori comfort e sicurezza, è sempre e comunque un costo (o un debito) quindi a mio soggettivissimo parere non ha il minimo senso metterla sottoforma di "tempo per rientrare della spesa" ma, al limite, sotto il profilo del "miglior value for money" rispetto alle necessità che quel veicolo dovrà soddisfare. E, sempre personalmente, deve piacere e gratificare, perché entrare in un'auto che non piace è un supplizio...