<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La prova delle Kei car Suzuki | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

La prova delle Kei car Suzuki

Ma oggi....beh oggi è diverso vedi PSA e MG....
Scusa PSA? Si forse MG, ma le francesi partono da 15.000 euro, senza ibrido e senza radio, talmente convenienti che per Citroen in fretta e furia hanno messo a listino un altro allestimento per la nuova C3, una via di mezzo tra la You e la MAX. Tutti bravi a fare le previsioni...dopo, vero? :emoji_call_me:
 
eh va bè hai scoperto l'acqua calda, lo sappiamo tutti che in Europa e specialmente in Italia i prezzi sono molto più alti...

Forse le auto costano meno dove vengono prodotte, la Panda ad es. in Giappone.
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Cmq nel prezzo citato nel video, ci sarebbe anche un punto di domanda, ma non l'ho guardato fino alla fine, però suppongo che sia il prezzo giapponese, messo lì in bella mostra per fare clickbait, cosa che fanno un po' tutti per aumentare le visual e sai che novità.
 
ho come l'idea che sia prossima alla commercializzazione la hustler visto il prossimo stop alle vendite di ignis ripiegano su una vettura ancora più leggera e di bassa cilindrata dove non avrebbero problemi a rimanere entro i limiti stringenti imposti dall'unione europea e poi la vettura è già pronta basa solo che la importano, sono troppi i video delle testate giornalistiche quindi direi che potrebbe arrivare si intuisce anche dai teaser dei futuri modelli che è molto simile... le ruote però sono troppo piccoline...
io comunque la proporrei in due versioni benzina mild hybrid ed elettrica, anche perchè sta arrivando una concorrente con i controcavolazzi la hyundai casper che le darebbe filo da torcere anche come estetica molto più moderna...
Te l'ho già detto, più le auto (a benzina) sono piccole e leggere e più è ostica la commercializzazione in europa, ed è un fatto. La commercializzazione delle kei car suzuki in europa sarebbe un miracolo
 

Ciò che intendo è che un produttore non può non tener conto dei costi LOCALI di produzione, ma il conseguente prezzo di vendita della stessa auto varia considerevolmente a seconda del mercato a cui è destinata.
Ad esempio la Swift attuale per il mercato UE, pur essendo sempre prodotta allo stesso costo in Giappone, ha prezzi sensibilmente diversi a seconda del Paese in cui viene venduta. Ad esempio in Romania quella come la nostra Top ha un prezzo di listino di 18200 invece di 22500.

https://forum.quattroruote.it/threads/suzuki-swift-2024.142342/page-112#post-3032331
 
Ultima modifica:
Se una nuova C3 parte da 15K (più grande, con motore turbo, adas, fari led...) questo tipo di auto dovrebbero e potrebbero costare non poco meno.
Secondo me basta che stia sotto i 20k, avere un prezzo di listino particolarmente competitivo non è sempre l'ingrediente principale per il successo, suzuki negli ultimi anni ce l'ha dimostrato
 
avere un prezzo di listino particolarmente competitivo non è sempre l'ingrediente principale per il successo, suzuki negli ultimi anni ce l'ha dimostrato

Se poi per Suzuki è stato un gran successo vendere nel 2021, 47.000 auto in Italia, ne tengano presente coloro che continuano a fare i confronti con le vendite di Toyota, VW e Stellantis, tanto per citare tre grandi brand a caso. Suzuki in Italia fa peggio anche di Audi, che non vende certo auto economiche.
 
Secondo me basta che stia sotto i 20k, avere un prezzo di listino particolarmente competitivo non è sempre l'ingrediente principale per il successo, suzuki negli ultimi anni ce l'ha dimostrato

Appena sotto i 20k per una kei car? Per me sarebbe durissima venderla anche perché appena sotto i 20k (reali) c'era già Ignis ed è stata talmente un successo (per il marchio) che non solo in Suzuki non han deciso di rinnovarla, ma addirittura sembra imminente la rimozione.

Puntualmente si dimentica che gli ultimi anni sono stati caratterizzati da continui incentivi. Suzuki in Italia non ha mai superato le 40.000 unità annuali.
 
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Costi di trasferimento ci starebbero. Ma tutte le altre tasse faccio fatica a capirle, come faccio fatica a capire il generale abbandono del segmento A da parte dei produttori. Chi costruisce auto è consapevole che la maggior parte della popolazione mondiale vive in città? Quindi cosa di meglio se non produrre auto intelligenti per le città, ossia leggere, che consumano poco, con cambio automatico, con buon bagagliaio e idee "furbe" (vano sotto il baule posteriore), alte (senso di non oppressione sopra la testa, anche per le persone alte), costi ridotti (magari anche con promozioni da parte dei comuni), agili e che si girano su un soldo? Cosa si aspetta ad importarle?

Secondo voi con tutte le possibili tasse ecc. una Hussler del video a che prezzo potrebbe essere venduta in Italia?
 
Appena sotto i 20k per una kei car? Per me sarebbe durissima venderla anche perché appena sotto i 20k (reali) c'era già Ignis ed è stata talmente un successo (per il marchio) che non solo in Suzuki non han deciso di rinnovarla, ma addirittura sembra imminente la rimozione.

Puntualmente si dimentica che gli ultimi anni sono stati caratterizzati da continui incentivi. Suzuki in Italia non ha mai superato le 40.000 unità annuali.
Non appena sotto ma 17/18k di listino per una kei car mild hybrid allestimento unico accessoriato sarebbe ok. D'altronde ignis negli ultimi anni ha venduto molto bene in Italia con un listino di 21.400 €. Suzuki giova in europa di essere considerato un marchio circa di nicchia immatricolando meno di 300.000 auto l'anno avendo degli obiettivi di co2 meno stringenti rispetto ai marchi oltre le 300.000. Nel 2023 hanno venduto circa 180.000 auto, quindi un margine di crescita c'è ma non molto grande, ed è da dividersi tra tutti i paesi europei in cui suzuki vende. Suzuki non ha quindi l'interesse di vendere tante auto a basso prezzo come fa nel resto del mondo perché il mercato europeo richiede un approccio diverso
 
Costi di trasferimento ci starebbero. Ma tutte le altre tasse faccio fatica a capirle, come faccio fatica a capire il generale abbandono del segmento A da parte dei produttori. Chi costruisce auto è consapevole che la maggior parte della popolazione mondiale vive in città? Quindi cosa di meglio se non produrre auto intelligenti per le città, ossia leggere, che consumano poco, con cambio automatico, con buon bagagliaio e idee "furbe" (vano sotto il baule posteriore), alte (senso di non oppressione sopra la testa, anche per le persone alte), costi ridotti (magari anche con promozioni da parte dei comuni), agili e che si girano su un soldo? Cosa si aspetta ad importarle?

Secondo voi con tutte le possibili tasse ecc. una Hussler del video a che prezzo potrebbe essere venduta in Italia?
I costruttori che hanno fatto la loro storia e la loro esperienza su auto piccole leggere e semplici come suzuki, o fiat, continuano a proporle in europa, ma oggi causa normative di omologazione e normative co2 vendere city car è diventata un'impresa ai limiti dell'impossibile da fare andare via quasi tutti tranne quelli fortemente radicati nel segmento. Possibile prezzo direi attorno ai 18k secondo me ma siamo ben lontani.
 
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