Forse li ho chiamati "male" io, erano cose con quasi 40 anni sulle spalle, non in grado (immagino perché tappati) di veicolare il calore necessario. Erano due tubi di rame con un radiatorino, da 20x5x80 cm in basso contornati da una cassa di alluminio inutilmente grande e totalmente vuota a parte la parte di fondo.Beh, questa però non mi è sembrata una mossa furba...a prescindere dalla sciocchezza completa delle termovalvole (uno dei più gravi errori mai compiuti in nome di non si sa cosa, una vera e propria ubriacatura collettiva), oggi i termoconvettori sono correntemente installati anche in presenza di pompe di calore, con impianti idronici proprio per la loro efficienza....Perché questa scelta?
Le valvole per "strozzare" sono obbligatorie, o almeno è quel che ci è stato detto dai "banditi" che hanno seguito la nostra ristrutturazione (ma che fossero banditi, purtroppo, l'abbiamo scoperto solo a ristrutturazione quasi completata), anche se devo dire che essendo un condominio grosso e con riscaldamento centralizzato è per noi una manna poter "ridurre" il calore che generano, soprattutto visto che abbiamo doppi vetri con cui le case non erano state originariamente pensate.