<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 1125 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
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Qui è capitato un paio d'anni fa un blackout di notte.
Sono scatti alcuni allarmi e senza ventilatori si crepava di caldo.
Aprendo le tende entrava un po' di fresco ma anche le zanzare.
Imho peggio di notte che di sera.
 
Sarà ma se manca la corrente anche col riscaldamento a gas stai al freddo perchè comunque senza energia elettrica la caldaia non funziona ma almeno ti puoi scaldare un piatto di minestra.
A me onestamente il single point of failure non sembra la soluzione ideale.
Ragionando così nelle case dovremmo avere anche un caminetto, tante volte il gas dovesse mancare... alcuni amici più cosmopoliti di me dicono che l'Italia è l'unico Paese europeo dove si usa il gas per cucinare, il che la dice lunga
 
Avere corrente e gas secondo me mette già abbastanza al sicuro dal rischio di rimanere proprio senza alcun servizio essenziale,però in tante case effettivamente c'è il camino oltre ai caloriferi come c'è il forno elettrico oltre alla cucina a gas.

Poi detto tra noi se negli altri paesi europei fanno diversamente chissene.
 
Certo, il SUV tira e tutti a fare SUV
Dagli 8 cilindri ai 3 con 1000 cc di cubatura.
Ma perche' Ford FA un accidente di 2500 cc a benza su Kuga*....
e SOLO un 1.000 su Puma

??

*Pardon IMPORTA....In Italia
Ce ne sono una marea in giro a KM 0

Perchè c'è anche una questione di emissioni di co2 che in futuro diventeranno sempre più stringenti ( e costose per chi produce ) un motore da 1.0L tre cilindri turbo emette meno co2 di uno 1.5l ;)

Lo so suona brutto, ma la strada è quella e in questo caso i produttori fanno quello che possono viste le leggi imposte.

Comunque quel motore non è male per niente, intendo l'1.0L da 125cv o 155cv turbo midl hybrid, consumi bassissimi, buone prestazioni, ha la catena di distribuzione ( niente cinta in bagno d'olio :p )

Credo che in futuro nei prossimi recenti anni la scelta si assottiglierà sempre di più per chi vuole una endotermica, pianali condivisi, poca scelta sulla motorizzazioni e via dicendo
 
Perchè c'è anche una questione di emissioni di co2 che in futuro diventeranno sempre più stringenti ( e costose per chi produce ) un motore da 1.0L tre cilindri turbo emette meno co2 di uno 1.5l ;)

Lo so suona brutto, ma la strada è quella e in questo caso i produttori fanno quello che possono viste le leggi imposte.

Comunque quel motore non è male per niente, intendo l'1.0L da 125cv o 155cv turbo midl hybrid, consumi bassissimi, buone prestazioni, ha la catena di distribuzione ( niente cinta in bagno d'olio :p )

Credo che in futuro nei prossimi recenti anni la scelta si assottiglierà sempre di più per chi vuole una endotermica, pianali condivisi, poca scelta sulla motorizzazioni e via dicendo


Gia' adesso....
CON....Almeno 150 cv, con sola benzina son rarita'
 
Avere corrente e gas secondo me mette già abbastanza al sicuro dal rischio di rimanere proprio senza alcun servizio essenziale,però in tante case effettivamente c'è il camino oltre ai caloriferi come c'è il forno elettrico oltre alla cucina a gas.

Poi detto tra noi se negli altri paesi europei fanno diversamente chissene.
È sempre un tema di infrastrutture. Se si costruisce una nuova palazzina, ad esempio, il gas semplicemente non c'è perché sin dal principio l'edificio non prevede l'attacco alla rete né un impianto di tubi per portare il gas ai singoli appartamenti. Peraltro dal 2029 tutte le nuove costruzioni dovranno essere a emissioni zero, il che implica assenza totale di gas. Ma, ripeto, già da qualche anno tutte le nuove costruzioni, quanto meno su Roma, sono fatte così, niente gas e si usa solo la pompa di calore. Bisogna andare avanti, l'esempio del caminetto dove bruciare la legna era una mera boutade per dire che si tratta di un metodo di cottura (e di riscaldamento) ormai obsoleto
 
Ultima modifica:
Ripeto per me è una scelta sbagliata.
La rete farà già fatica a sopportare la transizione verso l'auto elettrica.
Forse visto che la rete del gas ce l'abbiamo non conviene abbandonarla e passare anche per cucina e riscaldamento all'energia elettrica.
Se poi rimarremo al freddo e non potremo neanche scaldarci un panino i vecchi metodi non ci appariranno più tanto obsoleti.
 
Appena visto un appartamento di recente costruzione senza allacciamento del gas.
Induzione e pompa di calore.
Prezzo al metro quadro quasi doppio rispetto a un appartamento di pari metratura ristrutturato con caldaia a condensazione nuova.
Ipotizzando di risparmiare 1000 o 2000 euro all'anno sulle bollette (ma è da vedere) ora che vai in pari la casa è da buttare giù perchè ha 50 anni.

Imho il progresso non va rincorso a ogni costo ma solo se ne vale la pena.
 
Peraltro dal 2029 tutte le nuove costruzioni dovranno essere a emissioni zero, il che implica assenza totale di gas
Altra tavanata di proporzioni intergalattiche. Attenzione: non sono contrario alla soluzione senza gas, soprattutto nelle cucine e nelle utenze che, elettriche, sono enormemente più sicure se l'impianto è ben realizzato. E' il contorno che non funziona e soprattutto i costi finali all'utente privato che, a differenza delle aziende, non detrae né ammortizza un tubo.. "Bisogna andare avanti" vuol dire prima di tutto adeguare le reti e le infrastrutture, e poi ridurre quando non calmierare il prezzo della corrente (ricordiamoci che in Francia di fatto è tutto statale, mentre quanto paga la corrente al kW un Paese in cui gli stipendi sono il doppio dei nostri, sinceramente non è rilevante come esempio), altrimenti diventa un "vai avanti tu che a me vien da ridere" (o da piangere).
 
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Appena visto un appartamento di recente costruzione senza allacciamento del gas.
Induzione e pompa di calore.
Prezzo al metro quadro quasi doppio rispetto a un appartamento di pari metratura ristrutturato con caldaia a condensazione nuova.
Ipotizzando di risparmiare 1000 o 2000 euro all'anno sulle bollette (ma è da vedere) ora che vai in pari la casa è da buttare giù perchè ha 50 anni.

Imho il progresso non va rincorso a ogni costo ma solo se ne vale la pena.
Ecco: se ci fosse anche l'impianto per il gas costerebbe ancora di più. Non è la pompa di calore che rende costoso l'immobile di nuova costruzione, è il fatto di essere - per l'appunto - un immobile nuovo, con impianti nuovi, ad alta efficienza energetica e quant'altro a renderlo molto più appetibile sul mercato e quindi costoso. È lo stesso principio per cui Tonale costa il doppio di Giulietta. Poi non è detto che l'appartamento di nuova costruzione sia preferibile a prescindere: chi acquista può preferire un appartamento di 40 anni fa, magari ristrutturato, che costa molto meno (ma vale molto meno) così come potrei preferire una Giulietta del 2018 ad una Tonale del 2024
 
Appena visto un appartamento di recente costruzione senza allacciamento del gas.
Induzione e pompa di calore.
Prezzo al metro quadro quasi doppio rispetto a un appartamento di pari metratura ristrutturato con caldaia a condensazione nuova.
Ipotizzando di risparmiare 1000 o 2000 euro all'anno sulle bollette (ma è da vedere) ora che vai in pari la casa è da buttare giù perchè ha 50 anni.

Imho il progresso non va rincorso a ogni costo ma solo se ne vale la pena.
Ma quante case di 50 anni hai visto buttare giù? :D
 
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