Ma certo, perché il problema di fondo è quello. Se non hai un mandarino eletto presidente a vita che di obbliga a comprarla per spostare altrove lo smog, non la compri. A meno che non hai esigenze e condizioni particolarissime, l'auto elettrica in assenza di (forti) incentivi o di obblighi, non la compri.
Viene continuamente citato l'esempio di Zeno, che è stato chiarificatore e utilissimo coi suoi contributi... ma quanti altri utenti si sono collegati e/o registrati dicendo:
"Buongiorno, ho una villa in Brianza e per fare casa-lavoro ho comprato una BMW i4 che ricarico in ditta col fotovoltaico incentivato. Mi basta e avanza per andare a prendere i clienti a Malpensa, fare l'aperitivo in centro a Cantù così il Marco Ranzani muore d'invidia. Nel weekend mando tutti affanzum alle 12 di venerdì, vado nella mia baita in Valsesia dove ho fatto mettere una wallbox dedicata da 7kW ma tanto mi fermo a Cavaglià che dentro al Golf Club ci sono le colonnine e mi mangio la mia cotoletta di tonno rosso al fresco! Tanto al Forte ci vado col Lincoln Navigator perché il mio cane non ci sta nel baule della i4... Elettriche? Ottimo acquisto!"
Ecco, l'ho messa giù da ridere, ma il succo è quello. Oppure si poteva collegare anche il mio amico alsaziano:
"Buongiorno, mi chiamo Roger, mia moglie ha appena preso in leasing (da privato) con Renault Finance una Zoe a 200 euro al mese all-inclusive. Ricarichiamo in casa col nostro contratto da 0,11 €/kW e il contatore da 9 kW non l'abbiamo neanche toccato. A lei basta per andare e tornare dall'ospedale di Colmar dove lavora come infermiera... per le emergenze ho la mia vecchia Punto (sì proprio quella) che lascio fuori dal garage dove trova rifugio la mia Porsche 991 Targa...."
Ecco, magari lui faceva meno scalpore...