Le ho contate io, e sono 12, contro le 2 del quadriennio precedente. Anzi per la precisione 4 anni contro 4 e mezzo, perchè la 500e è uscita a metà del 2020, quindi ad oggi sono 4 anni.
Che FCA non fosse una ditta prolifica è noto a tutti. Però e questo bisogna darne atto a "Serghio" come lo chiamavano in America, la qualità è aumentata e i protocolli erano protocolli efficaci insomma qualcosa ha fatto....
Ritornando un pò indietro con la memoria faccio un ragionamento.
Quali autovetture e quali caratteristiche avevano le autovetture dei marchi che compongono il gruppo Stellantis?
Citroen storicamente faceva auto comode. Fino agli anni ottanta e oltre il suo sistema è stato, lato confort, il migliore. Faceva utilitarie spaziose, medie berline e ammiraglie.
Peugeot. Famosa per un certo periodo per le sue Cabriolet e le sue coupè spesso di design italiano divenne poi famosa negli anni ottanta per le sue storiche "pepate" sportivette. Ha sempre avuto a memoria dalla citycar alla utilitaria.
Fiat, tolto il periodo magico degli anni sessanta in cui era la fabbrica europea più grossa di autoveicoli e aveva la gamma più articolata di veicoli a catalogo al mondo (o almeno in europa) è principalmente "famosa" per le citycar e le utilitarie, in varie declinazioni.
Lancia da sempre famosa per berline ed ammiraglie di "rango" con una parentesi di qualche lustro con le sportive poi abbandonate.
Alfa Romeo un tempo sinonimo di berlina sportiva oggi? Non saprei definirla.
Opel era l'utilitaria storica ben fatta dei tedeschi.
Oggi tutte queste realtà sono convenute in Stellantis, salto Maserati perchè attualmente nel gruppo sembra essere non pervenuta, non si sa nulla se non dopo....
Ovvio che vi siano delle sovrapposizioni poichè marchi concorrenti sono divenuti sinergici.
Ma anche questi marchi si sono "fusi" tra loro ben prima di stellantis e l'obiettivo era quello, come si fece in Fiat di mantenere sia la competitività giusta sia l'autonomia di marchio per evitare da un lato la perdita "competitiva" e evitare dall'altro il "cannibalismo"
E così penso facessero i francesi che sì condividevano magari la meccanica ma differenziavano in maniera netta le auto, parlo di PSA.
Unici esempi un pò atipici pre Stellantis sono Vauxall marchio con cui la Opel vendeva in GB e le piccole francesine fatte in collaborazione con la Toyota in cui proprio la giapponese era l'unica a discostarsi un pò dalle C1 se non erro e 10? Peugeot.
Oggi noto secondo me delle "anomalie" storiche anche palesi una casa di auto sportive fa un BEV per giunta ibrido e di piccole dimensioni e del resto della gamma si sa poco. Una casa famosa per le berline "eleganti" fa solo un'utilitaria elegante e quella che era la "mamma" perde sia citycar (la panda è sia "vecchia" che poco competitiva oggi sul prezzo anche in versione Pandina, insomma un boccaglio di ossigeno per dotarsi del minimo sindacale e andare avanti, e con essa uno stabilimento....) la nuova 500 Hybrid di là da venire e sulla piattaforma nativa elettrica....Pandona già dal nome è un parente povero (perchè non ha tutti gli attributi dell'originale).
L'unica un pò messa meglio, perchè da sola e a buon diritto può rivaleggiare con VW è Peugeot...parlo di gamma....
Non capisco come non si faccia ad avere in gamma Stellantis una Citycar come si deve, non di tre lustri fa come progetto, anzichè chiamare cytycar roba oltre quattro metri venti K e ...boh....