Tutti, penso, vorremmo città con qualche difetto o aspetto negativo in meno e un po' più a misura d'uomo.
Non le fai però con battute tranchant sul 20% di strade da togliere, né con le "piazze tattiche" che tanto vanno di moda, nemmeno con finte ciclabili non protette o microZTL (che aumentano congestione e problemi), il tutto poi mentre si consente di costruire in ogni mq disponibile, fino ad altezze vertiginose e azzerando il poco verde.
Sono le giunte, i sindaci, le compagini amministrative che dovrebbero essere formate e informate su processi (graduali) verso un miglior sviluppo "sostenibile" delle città, e sono proprio ed esattamente quelli che se ne fregano in ossequio al "Dio Denaro", com'è sempre stato del resto...
Studiosi che propongano visioni verdi, migliori e sostenibili non solo sono accettati e apprezzati ma, ripeto, dovrebbero essere messi al lavoro assieme a giunte, sindaci e amministratori perché altrimenti si rimane esattamente dove siamo ossia con qualcuno che fa delle "sparate" (certamente giustificate e giustificabili) che però rimangono totalmente scollegate dalla realtà.