È stato detto, uno dei punti trattati dal Fit 55 evidenzia come ci dovrà essere una verifica per cui i fornitori dovranno seguire degli standard sociali ed etici, per me la critica sta ora nel discutere del come si può riuscire a fare questo
Io nei miei limiti non capisco proprio come si possa fare,con la sola contrattazione senza che gli altri paesi abbiano sottoscritto un impegno (nei confronti di quale autorità sovranazionale poi?).
Diciamo che finora in cambio di prezzi vantaggiosi abbiamo chiuso un occhio.
Abbiamo detto basta che produci a poco non voglio sapere come fai (o meglio abbiamo fatto finta di non saperlo per mantenere un'apparenza di coscienza pulita).
In questo modo una parte del mondo ormai detiene il monopolio non solo delle produzioni più specializzate (sulle quali spesso ha anche il monopolio sulle materie prime) ma anche di quelle generiche (un esempio a caso le mascherine).
Da domani diciamo "Eh no cari signori io non compro se voi non mi garantite che producete in maniera sostenibile".
La risposta potrebbe essere "Benissimo ma sostenibile costa di più" oppure "Se non ti sta bene come produco puoi andare a comprare altrove".
E se la nostra risposta fosse "Ma io non posso pagare di più e non c'è nessun altro a cui rivolgermi perchè le batterie le produci solo tu" sarebbe evidente chi ha il coltello dalla parte del manico.
Qui si sta espandendo un'azienda che produce wafer in silicio per microchip.
Ma parliamo di 100 posti di lavoro,temo che siamo molto lontani da poterci affermare dalla dipendenza dall'estero.
E come lo sappiamo noi lo sanno anche gli altri che magari ci guardano fare proclami e aspettano il momento per ricordarci che ci tengono per il collo.