<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 835 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
IMO

Decisamente no

Ci sara'
chi la cambia 4 volte
chi 3
chi 2
chi 1....
e perche' no....

....Chi mai

??
Volevo chiarire che Il parco macchine termiche in questi 11 anni ... fino al blocco potrebbe aumentare di oltre 11 milioni arrivando a 50 mln di vetture. Bisognerebbe in qualche modo avere un piano di riserva per installare i nuovi motori che probabilmente saranno disponibili.
Magari i bonus andrebbero trasferiti alla sostituzione dei motori quando si saprà come procedere.
 
E sulla base di quale ragionamento o statistica il numero delle auto dovrebbe aumentare, almeno sul suolo italico.

Una analisi anche superficiale dell'andamento del mercato, richieste di finanziamento, situazioni al contorno (blocchi, parcheggi, rca, ...), porta invece ad ipotizzare una importante riduzione nel giro di qualche decennio ...
 
Che sappia io la tendenza e' alla diminuzione del parco circolante , per vari fattori non ultimo una certa ritrosia da parte delle nuove generazioni verso l'auto che iniziano a vederla in modo diverso da noi.
Per la mia generazione l'auto significava liberta' e perche' no , status.
Lo so' che e' brutto dirlo , ma altrimenti non venderesti le Audi e le BMW. Ti compri la Fiat Panda e stai apposto.
Sul discorso tassinari @arizona77 , penso siano una delle piaghe italiane. Rette da politici di destra che hanno serbatoi di voti da quella parte. Sono intoccabili. Qualsiasi tentativo di riforma si traduce con una levata di scudi talmente compatta da far desistere chiunque. E non si capisce perche' questa lobby non si possa toccare. Sarebbe facile dire , ok cosi' attacchi tutta la categoria, ma frequentando le grandi citta' posso dire che sono disatrosi per costi/evasione fiscale/qualita' del servizio. I peggiori da Roma a salire. Paradossalmente in Puglia e Sicilia li ho trovati molto corretti e professionali nelle grandi citta'.
Ho visto scene a Roma Termini oserei dire Violente nei confronti dei clienti stranieri. Per inciso gia' vengono con un vademecum di regole per non essere "taglieggiati". La selezione delle corse poi.. uno schifo. La guida autonoma da questo pdv ci salvera' e abbassera' il prezzo del servizio. Se lo sono voluti loro e spero di poterlo vedere questo cambiamento.
PS: si vede che ho il dente avvelenato con i tassisti :emoji_smiley:
 
Ultima modifica:
[...] Quindi non mi stupirei se arrivasse una mannaia dall'alto sul modo di usare l'auto tra 20 30 anni. Magari ti ci porteranno loro...
Vedi, il punto essenziale che io voglio dire è che le necessità vitali della gente hanno forza maggiore rispetto alle volontà, forse meglio dire velleità, di qualche politico più o meno fanatico / oltranzista che voglia imporre cose (blocchi, limiti ecc.) che la realtà pratica non può sopportare.
In altre parole, NON è pensabile cercare di imporre provvedimenti "mannaia" troppo improvvisi e/o drastici, che alle esigenze di lavoro e spostamento della gente (leggi : di vita) anteponga l'adesione fanatica ai criteri "ambientalisti" più radicali, quelli insomma che vorrebbero gli ultrafanatici che bloccano il traffico ed imbrattano i monumenti (e che adesso tra l'altro troveranno pane per i loro denti con la nuova legge sui risarcimenti personali, che mi auguro sia applicata e non finisca all'italiana).

Del resto lo vedi anche tu che gli atteggiamenti fanatici / drastici / massimalisti, siano di partiti politici o altri, riscuotono scarso seguito nell'opinione pubblica : possono abbaiare rabbiosamente finché vogliono e fare anche un sacco di baccano, ma alla fine, quando si fanno i conti, la gente non sta dalla loro parte.

In altre parole, per potersi preoccupare, come è giusto, delle grandi questioni ambientali di fondo bisogna che le esigenze primarie siano soddisfatte, o bisogna avere la pancia piena che dir si voglia ; e la mobilità nella ns. società fa ormai, e da un pezzo, parte delle esigenze primarie, non la si può tagliare per decreto stile ghigliottina.

Altro sono, naturalmente, le modifiche lente e progressive ; ma non sono, specie qui da noi, per nulla facili nemmeno quelle, basti vedere a proposito di quel che si diceva sugli "adeguamenti" degli impianti elettrici dei palazzi, di fatto inesistenti o quasi ; le velleità della "transizione", tanto coccolata e dibattuta a chiacchiere, si scontrano poi con una realtà fatta di immobilismo, e campa cavallo.....
 
Ultima modifica:
Da qualche giorno circola con insistenza la presunta notizia di un nuovo regolamento europeo in materia di rottamazioni: [...] la Commissione europea avrebbe infatti presentato una proposta per imporre la rottamazione di veicoli a fine vita, anche se riparabili. In realtà, Bruxelles - pur nella sua bulimia normativa - tutto vuole tranne che imporre un obbligo del genere. È il caso, dunque, di fare del fact-checking, anche per evitare nuove preoccupazioni tra gli automobilisti

https://www.quattroruote.it/news/cr...rottamazione_come_stanno_davvero_le_cose.html
 
Da qualche giorno circola con insistenza la presunta notizia di un nuovo regolamento europeo in materia di rottamazioni: [...] la Commissione europea avrebbe infatti presentato una proposta per imporre la rottamazione di veicoli a fine vita, anche se riparabili. In realtà, Bruxelles - pur nella sua bulimia normativa - tutto vuole tranne che imporre un obbligo del genere. È il caso, dunque, di fare del fact-checking, anche per evitare nuove preoccupazioni tra gli automobilisti

https://www.quattroruote.it/news/cr...rottamazione_come_stanno_davvero_le_cose.html

Facciamo pure del fact-checking ma io leggo nell'articolo che :

"Inoltre, il veicolo non è economicamente riparabile se il suo valore di mercato è inferiore al costo delle riparazioni necessarie per ripristinarlo nell'Unione a una condizione tecnica sufficiente per ottenere un certificato di conformità nello Stato membro in cui è stato immatricolato prima della riparazione. "

In un'auto "vecchia" è facile che il valore delle riparazioni ( magari dovute a incidente ) superi quello del mezzo stesso ;)

Comunque esiste la revisione auto, se un'auto passa la revisione può circolare fine del discorso.

Infine non mi fido assolutamente delle proposte Europee anche se poi l'applicazione nei termini spetta agli Stati competenti, da tempo ho il timore che arriveranno a imporre un fine vita alle auto salvo quelle di rilevanza storica certificata ;)
 
Interessante, che ne pensate?

https://www.msn.com/it-it/motori/no...31&cvid=54bea6abfdea47cd81719fdaa4b7e67f&ei=9

Ascoltate il suono del futuro: è un motore 2.0 turbo a idrogeno

Io il problema maggiore che vedo nell'idrogeno è quello dello stoccaggio vista l'alta pressione, e non parlo delle bombole sull'auto ma proprio dei vari punti di rifornimento e degli eventuali mezzi pesanti per il trasporto

Per il resto questa sarebbe una soluzione infinitamente più semplice ed economia delle fuel cell.
 
Facciamo pure del fact-checking ma io leggo nell'articolo che :

"Inoltre, il veicolo non è economicamente riparabile se il suo valore di mercato è inferiore al costo delle riparazioni necessarie per ripristinarlo nell'Unione a una condizione tecnica sufficiente per ottenere un certificato di conformità nello Stato membro in cui è stato immatricolato prima della riparazione. "

In un'auto "vecchia" è facile che il valore delle riparazioni ( magari dovute a incidente ) superi quello del mezzo stesso ;)

Comunque esiste la revisione auto, se un'auto passa la revisione può circolare fine del discorso.

Infine non mi fido assolutamente delle proposte Europee anche se poi l'applicazione nei termini spetta agli Stati competenti, da tempo ho il timore che arriveranno a imporre un fine vita alle auto salvo quelle di rilevanza storica certificata ;)

Che poi, scusate..... saranno pure ca221 miei se decido di spendere più soldi di quelli che vale l'auto perchè ci tengo e voglio sistemarla, o devo chiedere permesso alla Ursula anche per andare in bagno? Eccheca.....
 
Suggerisco vivamente di non trarre conclusioni dalla mera lettura di una frasetta estrapolata dal contesto, in questo caso da un atto normativo che, per essere interpretato correttamente, deve quanto meno essere letto con attenzione e nella sua interezza
 
Suggerisco vivamente di non trarre conclusioni dalla mera lettura di una frasetta estrapolata dal contesto, in questo caso da un atto normativo che, per essere interpretato correttamente, deve quanto meno essere letto con attenzione e nella sua interezza
Resta il fatto che mi sembra che i pendolari tra Bruxelles e Strasburgo ultimamente si stiano impicciando un pochino troppo dei casi altrui. IMHO.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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