<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Bologna | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Bologna

Per me saranno i primi giorni, facciamo un mese? Poi i controlli diminuiranno si tornerà a viaggiare non dico a 50 ma non a 30. Ricordo quando hanno messo le cinture obbligatorie, c'erano quelli che brontolavano perché erano abituati ad andare senza. Non parliamo poi del casco in moto, quanti erano contro? Adesso se ne parla perché è uno scontro politico. Come quello che ha detto che adesso con l'ambulanza si dovrà andare più piano (sentito al telegiornale mentre erano in strada a protestare con le bandiere) e questo ci fa capire a che livello siamo.
 
Come quello che ha detto che adesso con l'ambulanza si dovrà andare più piano (sentito al telegiornale mentre erano in strada a protestare con le bandiere) e questo ci fa capire a che livello siamo.

Però ambulanza non vuol dire solo casi di emergenza quindi sirene spiegate.
Per quanto anche un mezzo di soccorso se c'è più traffico perchè le auto devono andare più piano farà più fatica a farsi strada.
Non tanto tempo fa parlavo con una signora che fa la volontaria sulle ambulanze ma si occupa per lo più di trasferimenti o di accompagnare persone in ospedale per delle terapie.
Non parlavamo di limiti di velocità ma del fatto che qui è stato riaperto un cavalcavia che era parzialmente crollato solo in un senso di marcia e che presto un corso che assorbiva parte del traffico in ingresso e in uscita dalla città diventerà a senso unico.
Mi diceva che è vero che non trasportano casi urgenti ma se una persona deve essere a tale ora in ospedale per fare delle terapie i tempi di percorrenza contano.
E che da quando quel cavalcavia è stato chiuso,circa un anno fa,le ambulanze passano dalla tangenziale allungando di molto il proprio percorso.
Insomma anche per i mezzi di soccorso se il traffico aumenta o rallenta ci sono delle conseguenze non trascurabili.
 
I 30 si possono fare anche a piedi, di corsa.

Beh diciamo che è possibile ma teniamo conto che Usain Bolt sui 100 metri teneva come velocità media 37 km orari.
E che il picco di velocità raggiunto da Jacobs è 43 km orari.
Certo in auto sono velocità quasi ridicole che si fa fatica a tenere perchè basta distrarsi un attimo e aumentare in maniera irrisoria la pressione sul gas per accelerare senza accorgersene.
Ma per altri mezzi tipo bici,monopattini o andando di corsa 30 km orari sono già tanti.
 
Però ambulanza non vuol dire solo casi di emergenza quindi sirene spiegate.
Per quanto anche un mezzo di soccorso se c'è più traffico perchè le auto devono andare più piano farà più fatica a farsi strada.
Non tanto tempo fa parlavo con una signora che fa la volontaria sulle ambulanze ma si occupa per lo più di trasferimenti o di accompagnare persone in ospedale per delle terapie.
Non parlavamo di limiti di velocità ma del fatto che qui è stato riaperto un cavalcavia che era parzialmente crollato solo in un senso di marcia e che presto un corso che assorbiva parte del traffico in ingresso e in uscita dalla città diventerà a senso unico.
Mi diceva che è vero che non trasportano casi urgenti ma se una persona deve essere a tale ora in ospedale per fare delle terapie i tempi di percorrenza contano.
E che da quando quel cavalcavia è stato chiuso,circa un anno fa,le ambulanze passano dalla tangenziale allungando di molto il proprio percorso.
Insomma anche per i mezzi di soccorso se il traffico aumenta o rallenta ci sono delle conseguenze non trascurabili.

L'intervistato lasciava intendere "con la sirena"
 
L'intervistato lasciava intendere "con la sirena"

Sarà stato un lapsus dovuto all'arrabbiatura.
Io stavo pensando alle auto della guardia medica che,almeno qui,di solito viaggiano abbastanza spedite ma non sono mezzi di soccorso quindi verosimilmente potrebbero riuscire a effettuare meno visite a parità di tempo.
 
Beh diciamo che è possibile ma teniamo conto che Usain Bolt sui 100 metri teneva come velocità media 37 km orari.
E che il picco di velocità raggiunto da Jacobs è 43 km orari.
Certo in auto sono velocità quasi ridicole che si fa fatica a tenere perchè basta distrarsi un attimo e aumentare in maniera irrisoria la pressione sul gas per accelerare senza accorgersene.
Ma per altri mezzi tipo bici, monopattini o andando di corsa 30 km orari sono già tanti.

Si è capito bene come la pensi. Lo so quanto "faceva" Bolt e quanto fa Jacobs.....
E Tortu con partenza "lanciata" fa oltre i 40 di media...:emoji_relaxed:

I monopattini per legge non possono superare i 20 (prima il limite era 25) e max. 6 kmh sulle aree pedonali.
 
Sarà stato un lapsus dovuto all'arrabbiatura.
Io stavo pensando alle auto della guardia medica che,almeno qui,di solito viaggiano abbastanza spedite ma non sono mezzi di soccorso quindi verosimilmente potrebbero riuscire a effettuare meno visite a parità di tempo.

Non era dovuto all'arrabbiatura, credimi era dovuto ad altro. Non posso parlare di politica:emoji_wink:
 
Comunque concordo con ivanpg sul fatto che bisogna aspettare che scoppi la bolla dell'attenzione mediatica (che ormai è una costante per qualsiasi novità paventata o introdotta,basta vedere le questioni sulla doggy bag obbligatoria),magari davvero tra qualche mese la gente si sarà abituata e se le fdo chiuderanno un occhio si viaggerà appena un po' più lenti rispetto a prima.
Magari è la volta buona che qualcuno si stufa di usare la macchina e quelle che rimarranno pur avendo un limite un po' più stringente si muoveranno in maniera più scorrevole.
 
Riporto la mia testimonianza su Torino, dopo un annetto che vado a lavoro in bici dalle 2 alle 3 volte alla settimana, la mia media oraria, cercando di non sudare, con PC da 3D rendering, ricambio di vestiti e 1,5 litri d'acqua per tutta la giornata, è di 24km/h comprese le soste ai semafori, i rallentamenti causati dalle bici più lente e pedoni selvatici e compresi anche rallentamenti causati dalle auto ammassate una sopra l'altra nei punti senza percorsi dedicati per le bici.

Ci metto 1 ora e 6 minuti per 25,5 km sola andata, con bici legata a 2 minuti dalla timbratrice.
In macchina ci metto da 50 minuti a 1 ora e 40 a seconda del traffico e dei ponti festivi. Poi dopo aver parcheggiato ho ancora 10 minuti a piedi per arrivare alla timbratrice.

Ci vado anche con pioggia leggera o anche forte al rientro in serata, nessun problema, anzi, si viaggia meglio, ci sono meno merenderos a fare da chicane mobile sulle ciclabili e sulle ciclopedonali.
Si viaggia meglio d'inverno con temperature anche sotto lo 0 per gli stessi motivi, bisogna solo fare attenzione dove il comune ha deciso di piastrellare la ciclabile rendendola una pista di pattinaggio anche con solo 2 gocce d'acqua.

Unico fastidio in caso di pioggia è il dover pulire e lubrificare la catena per il giorno seguente.
 
se le fdo chiuderanno un occhio si viaggerà appena un po' più lenti rispetto a prima.
Non funziona così, una norma deve essere ragionevole di suo, non basarsi sull'aspettativa che le FdO si rendano conto che è una ca**** e "chiudano un occhio". Il limite a 30 all'ora in auto è assurdo con qualsiasi veicolo successivo alla Ford Model A di Stanlio e Ollio, aumenta il rischio di incidenti perchè devi stare con un occhio sulla strada e uno sulla strumentazione. Peccato che l'Homo sapiens automobilisticus non sia un camaleonte, e gli occhi li abbia accoppiati, per cui se guarda il tachimetro non guarda la strada....
 
Io ancora non ho capito su quali strade a Bologna è stato applicato i 30, da me la maggior parte delle strade non prmettono velocità molto più alte, dove lo permettono é perche per fortuna si è riuscito a fare una strada più scorrevole, ma comunque ti ritrovi a circolare tra marciapiedi, negozi e via dicendo, il problema è che se tanti in questo contesto riescono comunque ad essere prudenti ci sono anche i tanti che non ci riescono, basta che una strada si allarghi e diventa sinonimo di velocità e guida sconsiderata. Poi ogni tot i vigili ci si mettono, segnalato adeguatamente, ed infatti tutti questi scendono ai 50, poi dopo 40 metri riaccellerano , a dimostrazione che tutte le nostre riflessioni sono inutili perché non è che puoi fare una città di autovelox ad ogni scuola, ospedale e via dicendo... Una parte degli automobilisti non vuole avere limiti.. Con questi c'è poco da fare se non che gli togli la patente e continueranno a vivere spostandosi sulle 2 zampe che la natura gli ha dato.
 
Io ancora non ho capito su quali strade a Bologna è stato applicato i 30, da me la maggior parte delle strade non prmettono velocità molto più alte, dove lo permettono é perche per fortuna si è riuscito a fare una strada più scorrevole, ma comunque ti ritrovi a circolare tra marciapiedi, negozi e via dicendo, il problema è che se tanti in questo contesto riescono comunque ad essere prudenti ci sono anche i tanti che non ci riescono, basta che una strada si allarghi e diventa sinonimo di velocità e guida sconsiderata. Poi ogni tot i vigili ci si mettono, segnalato adeguatamente, ed infatti tutti questi scendono ai 50, poi dopo 40 metri riaccellerano , a dimostrazione che tutte le nostre riflessioni sono inutili perché non è che puoi fare una città di autovelox ad ogni scuola, ospedale e via dicendo... Una parte degli automobilisti non vuole avere limiti.. Con questi c'è poco da fare se non che gli togli la patente e continueranno a vivere spostandosi sulle 2 zampe che la natura gli ha dato.


Ecco qua

https://www.bolognatoday.it/utilita/diretta-traffico/limiti-velocita-strade-bologna.html

Piu' o meno in TG Regione parlavano di un 70% di strade
rientranti nei 30
 
Per motivi famigliari mi ritrovo a passare molto tempo sia a Bruxelles ("città a 30" dal 2021) sia a Bologna.
Mia personalissima opinione: a Bruxelles il limite dei 30 è "tutto sommato accettabile", le strade residenziali o commerciali sono preparate (rallentatori, restringimenti di carreggiata, striscie pedonali) e, di fatto, se non si vuole rischiare un incidente, tenere i 30-40 di tachimetro massimi diventa pressoché spontaneo, anche perché sulle strisce i pedoni attraversano senza guardare, se becchi un dosso oltre i 25 km/h "te ne accorgi", agli incroci devi sistematicamente dare la precedenza a destra, ecc. In realtà per quanto mi riguarda la cosa più fastidiosa è stato l'abbassamento ai 50 di alcuni viali che "reggevano" benissimo i 60-70.
A Bologna vedremo, nel centro storico di fatto il limite era già 30 km/h, nelle zone residenziali periferiche dipende se prepareranno o meno le strade (se l'hanno già fatto io non me ne sono accorto!)
 
Per curiosità ho recuperato un report della città di Bruxelles relativa alle statistiche sulla incidentalità 2010-2022. Premesso che la pubblicazione è del 2023 e quindi l'unico anno "a 30 km/h" è il 2022 (20 e 21 assolutamente anomali):
- il numero totale di incidenti rimane sostanzialmente costante: cala quello delle auto, cresce quello delle bici, esplode quello dei monopattini;
- il numero di pedoni feriti si è ridotto nel 22 di circa il 15% (effetto dei 30 kmh?)
- il numero di feriti si mezzi a due ruote è raddoppiato nei 13 anni (esplosi i monopattini, ma crescono anche i ciclisti)
- dimezzati circa i feriti automobilisti (effetto adas?, forse anche effetto 30 kmh?)
- il numero di feriti gravi/morti sembrava essere in leggero calo, poi nel 2022 si è tornati a livelli da "anni 10" (cresciuti ciclisti ed esplosi i monopattini)
In sintesi: è possibile che un certo effetto di riduzione degli incidenti grazie ai 30 kmh ci sia stato, ma aspetterei almeno un paio di anni per avere maggiori certezze.
 
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