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I migliori panettoni tradizionali artigianali

e' che nei concorsi, spesso vincono panettoni che non son panettoni.
Ma io sto riferendomi a panettoni tradizionali, niente farciture, niente glassature di fantasia, classicamente solo panettone classico, per quello il compianto "cinquechili" Bistefani era davvero un capolavoro. Ho diversi amici che lavora(va)no nel settore, o "semplici" viaggiatori enogastronomici, hanno sempre condiviso. IMHO è uno dei dolci che, ancora, data la lavorazione lunga, complessa e ripetuta, trae vantaggi dalle grandi quantità e pezzature.
 
Forse suggestionato anche da questo topic, all'Esselunga ho preso due panettoni tradizionali : un Tre Marie (costo sui 13 €) ed un Elisenda, marchio a quanto ho capito creato da Esselunga per una linea di dolci di qualità artigianale con la consulenza dei cuochi del ristorante Da Vittorio (che già produce panettoni ed altro a loro marchio, ovviamente elitari e costosi) e che, se non arriva ai prezzi di questi ultimi, è comunque costoso per un prodotto della GDO : sui 30 € per quello da 1 kg.
Ho già mangiato un po' di questo Elisenda (che dura meno dell'altro) che per fortuna non è stato affatto una delusione come a suo tempo il panettone artigianale della S. Ambroeus, anzi mi pare eccellente, fatto senza economia come ci si attende da un prodotto costoso : pasta ben lievitata, burro e uova abbondanti, canditi anche.... senz'altro ottimo.

Quando l'avrò finito ed inizierò l'altro - ci vorrà un po', sono diabetico e non devo esagerare - vedrò di capire se la qualità si abbassa davvero come il prezzo.
 
l'elisenda mi manca.

in compenso, mi han regalato un panettone artigianale...
terribile.
mi sa che finisce in briciole per gli uccellini e quelle maledette cavallette di parrocchetti, che mi svuotano la mangiatoia in un attimo
 
Particolare che non ricordavo:

Il panettone nella formulazione attuale nasce nei primi del novecento ad opera di Motta (e poi Alemagna) a Milano
e non era affatto artigianale.
 
Continua lo " sfataggio "
di un classico:

Artigianale/caro = qualita'/bonta'
E' un "classico" relativo già da molti anni, basta leggere i test di Altroconsumo (ed immagino anche di altri) per rendersi ben conto che solo in alcuni casi i prodotti più costosi sono i migliori, più spesso non lo sono.

Del resto i prezzi sono ormai, particolarmente per i prodotti più elitari o considerati tali, determinati da vari fattori (marketing) e non certo solo dai costi produttivi, oltre al fatto, ben noto, che un incremento di qualità anche limitato fa subito salire di parecchio il prezzo.

E i panettoni "artigianali" (definizione già di per sé contestabile, cosa che hai già detto anche tu, trattandosi in genere di prodotti molto curati ed in quantità più piccole, ma non artigianali sul serio) non sfuggono certo a questa regola.... non sono tutti uguali, come non lo sono gli altri, quelli industriali.
 
in effetti, i vari panetun di massari, cannavacciuolo e tanti altri, non son "artigianali", ma quasi industriali, perche' comunque, ne sfornano a valangate.
magari piu' curati come ingredienti, nel senso che, se ci devono mettere 2 euro in piu' di costi per la materia prima, lo fanno.
quelli artigianali veri, direi che siano ormai solo quelli delle pasticcerie, che ne fanno 20 alla volta, e se li vendono in negozio.
 
in effetti, i vari panetun di massari, cannavacciuolo e tanti altri, non son "artigianali", ma quasi industriali, perche' comunque, ne sfornano a valangate.
magari piu' curati come ingredienti, nel senso che, se ci devono mettere 2 euro in piu' di costi per la materia prima, lo fanno.
quelli artigianali veri, direi che siano ormai solo quelli delle pasticcerie, che ne fanno 20 alla volta, e se li vendono in negozio.


Esatto....

La materia prima, potra' incidere,
rispetto il Leader della GDO, Bauli....
Fossero anche 3/4 euri....
Non credo di piu'
 
Non è tanto la materia prima che incide sui costi, ma la manodopera.
Poi, non sarà tanto come dicono, ma certamente incide.


Forse per quello del pasticcere sotto casa....
Quelle delle centinaia di pezzi....
P.s.
Gli artigianali, nel momento che vengono alla ribalta nazionale....
Mi sa che di artigianale ne abbian poco
 
Non è tanto la materia prima che incide sui costi, ma la manodopera.
In parte sì, ma, di certo se usi un burro come quello di Occelli, canditi da cedri del Libano, uvetta di Smirne, uova bio freerange etc i costi salgono. Molti laboratori, non potendo eguagliare le quantità lavorate dall'industria, acquistano anche a prezzi più cari, ottimizzano meno i costi, minor efficienza energetica, maggiori sprechi, insomma, la qualità si paga, ma non si compra.
 
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