agricolo
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Almeno prima e dopo i pasti ed al bisogno durante. Meglio a stomaco pieno o vuoto o a metà.
Anche a stomaco vuoto, così l'assorbimento è più efficiente.
Almeno prima e dopo i pasti ed al bisogno durante. Meglio a stomaco pieno o vuoto o a metà.
Confermo. Sai quanti km faccio dopo essere entrato in autostrada con ancora il segnalino rosso dei 40?Anche sulla mia il cartello dei 40 degli svincoli viene letto quasi sempre. Se ci fosse adeguamento automatico sai che frenata!
Esattamente, altra favoletta che i seguaci di Greta ripetono come un mantra, stile setta di Jonestown. L'unica fonte affidabile a zero emissioni per ampliare l'offerta di energia elettrica a basso costo, con i volumi necessari, è il nucleare. Il resto va bene per un episiodio del compianto Super Almanacco Paperino...![]()
La cinese CATL sta producendo in serie batterie agli ioni di sodio di generazione 1 a partire dal mese prossimo. Il primo stabilimento ha una capacità di circa 40 GWH all'anno.
La Cina ha 16 delle 20 fabbriche di batterie al sodio pianificate o costruite a livello globale, secondo Benchmark Minerals.
La batteria al sodio di prima generazione di CATL genera 160 wattora per chilogrammo. Si tratta del 10% in meno di energia rispetto alle batterie LFP in ferro e del 40% in meno rispetto alle batterie al nichel prodotte in serie. CATL prevede di aumentare la densità energetica degli ioni di sodio di prossima generazione a 200 Wh/kg. Le batterie agli ioni di sodio di CATL saranno utilizzate dalla cinese Chery, la prima casa automobilistica a utilizzare questa tecnologia.
Gli ioni di sodio di prima generazione sono un po' più economici dell'LFP, ma i volumi non cambieranno il mondo. Tuttavia, lo ione sodio di seconda generazione potrebbe raggiungere i 40 dollari per kWh. Le batterie LFP a ferro potrebbero arrivare a $ 50 / kWh con un volume e un'efficienza davvero elevati a livello di cella. Il futuro basso prezzo degli ioni di sodio renderebbe i prodotti di archiviazione fissa follemente economici come il Tesla Megapack e i Powerwall.
Inoltre, non hanno limiti materiali pratici. Non mancano sale o carbonato di sodio. Gli Stati Uniti hanno circa il 90% delle riserve mondiali di carbonato di sodio. Il Wyoming ha 47 miliardi di tonnellate di carbonato di sodio estraibile nel bacino del Green River. Ci sarebbero centinaia di TWH di accumulo di energia da ogni miliardo di tonnellate di carbonato di sodio.
Sulla base dei costi dei materiali di $ 4 per kWh, in futuro potrebbero esserci da $ 8 a $ 10 per kWh di batterie agli ioni di sodio. Questo sarebbe dieci volte più economico delle batterie di accumulo di energia di oggi.
Si, in Italia non funziona niente per quelli come me.Il tuo commento è il motivo per il quale in Italia non funziona un tubo, scusa ma tu parli per te, secondo te siamo tutti nelle tue condizioni?
Ti faccio un esempio pratico, non ho un posto dove ricaricare, abito in un paese a nord di Roma, vado in ufficio ( due volte la settimana ), mi faccio ben 120 km andata e ritorno, ma potrei farli per altri motivi, andare a trovare mia madre per esempio, torno la sera, se nel paese ho una ricarica lenta come dici tu che faccio? la metto in carica e dopo quando finisce di caricare devo scendere a spostarla? se sto nell'arco di orario giornaliero pago pure la penale se non la sposto a fine ricarica, sai che bello d'inverno con freddo e pioggia metto alle 19 l'auto sotto carica e alle 22 mi tocca scendere per spostarla e magari non trovo più posti auto liberi? divertentissimo
Molto meglio avere le fast in modo da utilizzarle esattamente come funziona un comune benzinaio, non è un caso se sono oltre cento anni che funziona cosi, semplicemente perchè funziona meglio
Le colonnine lente dovrebbero essere abolite per legge e per fortuna da quello che leggo si sta finalmente cominciando a pensare di andare nella direzione delle HPC, la nuova "economica" C3 elettrica carica teoricamente fino a 100kWh, spiegami perchè ci dovrei mettere due ore a caricare un pieno quando potrei farlo in dieci minuti? anche perchè con l'aumento delle EV in circolazione è assurdo pensare di avere nmila stalli di ricarica per tutte le auto in sosta, si creerebbe fila e ingorghi, è meglio averne meno ma con tempi di ricarica molto veloci, anche perchè la tecnologia va avanti e gia si è arrivati sopra i 150 kWh, significa che una batteria da utilitarica 40/50 kWh la carichi in 15/20 minuti, in futuro se saranno diffusi punti di ricarica da 300 kWh si scenderà sotto i dieci minuti quindi non ci sarà più il problema dei tempi di ricarica
Le colonnine ultra slow vanno bene solo quelle della A2A che con 7 miseri kWh copre fino a 7 stalli ( 5 dedicati alle EV ) in modo che le puoi lasciare collegate tutto il tempo che vuoi ( non ci sono penali ), ma dovresti anche qui, impiantarne a migliaia
Oddio..... se guardiamo la Detroit Electric di Nonna Papera e una attuale Ami, non è che siamo poi così lontani.....non possiamo paragonare le auto elettriche del 1910 con quelle odierne.
Probabilmente sono un problema solo per noi italiani, che compriamo la corrente (nucleare) dalla Francia e lasciamo che siano loro a stoccarle. Depositi, per inciso, che da oltre 60 anni non hanno creato il benché minimo problema.il vero problema ovviamente sono le scorie nucleari
Gli elettroni sono gli stessi, e si muovono con le stesse leggi credo da qualche miliardo di anni...non possiamo paragonare le auto elettriche del 1910 con quelle odierne.
No, dal Sole ma a loro non importa.Causati dalle auto?
Ma figurati, se quanto stiamo osservando fosse frutto di una riflessione o di un ragionamento potresti anche sperare in un'estensione del ragionamento critica e logica che possa modificarne alcuni aspetti, ma siccome così non è e non c'è riflessione dietro un tipo di guerra all'auto che ha i confini di un diktat dittatoriale, c'è poco da sperare in tal senso.Comunque, se non sbaglio questo studio (che è già stato citato ma non ricordo dove, per cui mi permetto di riportarlo),
https://auto.everyeye.it/notizie/pr...ddisfatti-quasi-due-torna-benzina-678037.html
secondo me dovrebbe indurre qualche riflessione. Non in noi, ma colà dove si puote...
Ecco qui il resoconto dell'ennesima prova del simpatico Matteo Valenza, stavolta alle prese con un test della MG4 da 51 kWh sulla distanza di 1000 km...
Mia impressione: ce n'è ancora da fare.....
Io la vedo un po' diversamente (strano, eh?Dipende sempre dal punto di vista del osservatore, considerando che questa è la versione da 51 kwh, quella meno prestazionale, se l'utilizzo che uno ne deve fare è quello per cui l'autostrada, per fare più di 200 km la vedi 1 o 2 volte all'anno di solito in vacanza e quindi senza fretta mi sembra che questa prova ti dice che una mg4 standard fa per te, se invece l'utilizzo è differente, si fanno spesso parecchi km in autostrada allora non è una vettura che fa per te.
Ma siamo sempre lì: queste vetture possono andare bene per alcuni ma per altri no. Però ci obbligano a farcele andare bene lo stesso...Dipende sempre dal punto di vista del osservatore, considerando che questa è la versione da 51 kwh, quella meno prestazionale, se l'utilizzo che uno ne deve fare è quello per cui l'autostrada, per fare più di 200 km la vedi 1 o 2 volte all'anno di solito in vacanza e quindi senza fretta mi sembra che questa prova ti dice che una mg4 standard fa per te, se invece l'utilizzo è differente, si fanno spesso parecchi km in autostrada allora non è una vettura che fa per te.
Carloantonio70 - 25 giorni fa
onriverside - 1 ora fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 21 giorni fa