<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 673 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Se partiamo così, partiamo male, malissimo. Il primo passo ragionato (continuando nel nostro essere virtuosi come abbiamo fatto finora) è costringere gli altri Paesi super-inquinatori ad adottare strategie proporzionate, tipo un "Fit for 25" senza esagerare, ma guidandoli gradualmente verso il miglioramento continuo. La Terra ne gioverebbe molto di più...
Son d'accordo con te, ma con questa situazione geopolitica se provi ad andare, per dire, in Cina (ma anche in India) e dire riducete del 10% la CO2 per il bene del pianeta entro chesso' 10 anni (-1% anno) ti ridono in faccia, si girano, e fanno +5% annuo per produrre oggetti, vestiti, elettrodomestici, utilities ed ora anche batterie ed auto per il pianeta intero.

Anche a me piacerebbe un "super governo" mondiale ma è pura utopia, e lo si vede nel supporto a questo o quello nelle guerre e nei propri interessi (e attendo ancora che la Cina faccia quel che si sente con Taiwan).

L'unica cosa che dispiace, col senno di poi (quindi vale niente) è che tecnologie, processi, brevetti e chi più ne ha più ne metta glieli abbiamo portati noi da tutto il mondo negli ultimi 30/40 anni, loro non hanno fatto altro che dire "produrre x ti costa y? bene, da noi produrre 2x ti costerà sempre y", e su questo (oltre che sulla semischiavitu' delle condizioni di lavoro consentite e accettate in Cina) hanno costruito quel che sono oggi.
 
Son d'accordo con te, ma con questa situazione geopolitica se provi ad andare, per dire, in Cina (ma anche in India) e dire riducete del 10% la CO2 per il bene del pianeta entro chesso' 10 anni (-1% anno) ti ridono in faccia, si girano, e fanno +5% annuo per produrre oggetti, vestiti, elettrodomestici, utilities ed ora anche batterie ed auto per il pianeta intero.
Amen, ci sono altri modi per "convincerli" invece che mettere in ginocchio Cipputi...
 
sui brevetti... non c'e' bisogno di portargli nulla. semplicemente, se ne fregano di noi, e fanno/copiano quello che vogliono.
da un popolo cosi', come si possa credere che ridurranno le emissioni, se e' palese che, del resto del mondo, non gliene freghi una mazza?
e volendo essere pignoli, a chi li governa, non interessa manco il proprio popolo (tanto mica votano)
 
Il problema come sempre è che guardiamo queste cose con il nostro occhio... le BEV vengono prodotte prevalentemente in Cina (ma non solo) per un mercato globale / trasversale. Nel mondo fuori dall' "Italietta" con le stradine medievali o i garage che ci sta la 850 Special, le auto segmento C sono considerate "compatte". E' da lì IN SU che si snoda tutto il business, oltre al fatto che servono batterie "importanti" grandi e pesanti per autonomie decenti. Ma questo si sapeva già nel 1910..
D'accordo anche qui, al 100%. Ed è proprio per questo che in EU questo "modello" non può avere successo perché serve "fisicamente" un altro tipo di auto.

Chiaro che per un produttore convenga di più costruire il "grande" che il piccolo, a parità di % ricarico ha un margine assoluto maggiore pur limitando la profondità di gamma e può ottenerlo producendo meno veicoli (quindi risparmio anche di costi del lavoro, personale, superfici industriali, macchinari, ecc...).
 
sui brevetti... non c'e' bisogno di portargli nulla. semplicemente, se ne fregano di noi, e fanno/copiano quello che vogliono.
da un popolo cosi', come si possa credere che ridurranno le emissioni, se e' palese che, del resto del mondo, non gliene freghi una mazza?
e volendo essere pignoli, a chi li governa, non interessa manco il proprio popolo (tanto mica votano)
La realtà è che non gliene frega nulla in primis del loro stesso popolo (basta tornare alle immagini di 1/2 anni fa e vedere cos'è accaduto durante il covid e le "soluzioni" che han trovato per le fabbriche e per la gestione della popolazione residente).
E da chi tratta così i propri concittadini e lavoratori come puoi attenderti trattino "il resto del mondo"?
 
non vi dico cosa mi avevano proposto per farlo sparire più economicamente
Qualcosa del genere?
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La realtà è che non gliene frega nulla in primis del loro stesso popolo (basta tornare alle immagini di 1/2 anni fa e vedere cos'è accaduto durante il covid e le "soluzioni" che han trovato per le fabbriche e per la gestione della popolazione residente).
E da chi tratta così i propri concittadini e lavoratori come puoi attenderti trattino "il resto del mondo"?
In India magari, ma se chiedi al cinese medio come si sente e come vive, la risposta è positiva in larga maggioranza.
 
mi devo rassegnare che quindi un altra mobilità non è possibile, sono nato e me ne andrà nel traffico. Che devo fare , ci metto una pietra sopra e amen, o faccio come invece sono riuscito a fare negli ultimi anni, la macchina la prendo proprio nella necessità , e risparmio pure qualche soldo che uso per altre cose che mi piace fare
 
mi devo rassegnare che quindi un altra mobilità non è possibile, sono nato e me ne andrà nel traffico. Che devo fare , ci metto una pietra sopra e amen, o faccio come invece sono riuscito a fare negli ultimi anni, la macchina la prendo proprio nella necessità , e risparmio pure qualche soldo che uso per altre cose che mi piace fare
Ma a te nessuno impedisce di muoverti con altri mezzi (o NON muoverti affatto). Il problema, come ormai ripetuto ad sfinimentum, è che con la "nuova" tecnologia verrà pesantemente limitata la libertà di movimento anche di chi oggi preferisce (legittimamente, fino a legislazione contraria) di utilizzare il suo mezzo privato, che OGGI risulta tutto sommato alla portata non dico di tutti, ma certamente di molti o moltissimi. Ricordiamo sempre che non tutti vivono in zone capillarmente servite dai mezzi pubblici, e che ci sono situazioni in cui prendere i mezzi stessi risulta disagevole quando non pericoloso...
 
Io mi arrendo.
Vado a inserzionare la vendita della id.3.

Anzi, se a qualcuno interessa.....
- 22.000 km;
- consumo medio negli ultimi 12.000 13 kWh/100 km;
- garanzia estesa fino a 8/2026;
- tagliandi gratuiti fino a 8/2026;
- autonomia 400 km. circa urbano/extraurbano;
- autonomia autostradale 250 km. circa;
- pompa di calore.

Si valutano offerte sensate, astenersi perditempo.

ATTENZIONE: CREA DIPENDENZA!
 
Penso che a tutti piacerebbe vivere in un mondo senza traffico, senza inquinamento, senza cambiamenti climatici, ma ovviamente con tutti i vantaggi e le comodità che ci ha dato il progresso.
La domanda è: si tratta di pura utopia o l'obiettivo è raggiungibile? Si prega di rispondere non per proclami ma con dati oggettivi e concreti. :emoji_relaxed:
 
Ma a te nessuno impedisce di muoverti con altri mezzi (o NON muoverti affatto). Il problema, come ormai ripetuto ad sfinimentum, è che con la "nuova" tecnologia verrà pesantemente limitata la libertà di movimento anche di chi oggi preferisce (legittimamente, fino a legislazione contraria) di utilizzare il suo mezzo privato, che OGGI risulta tutto sommato alla portata non dico di tutti, ma certamente di molti o moltissimi. Ricordiamo sempre che non tutti vivono in zone capillarmente servite dai mezzi pubblici, e che ci sono situazioni in cui prendere i mezzi stessi risulta disagevole quando non pericoloso...

Io non faccio testo perchè per il lavoro che faccio mi posso permettere scelte, come quelle di lavorare dove voglio, che tanti altri non posso permettersi, altrimenti se fosse per me io su questo topic probabilmente neanche ci scriverei visto che ormai per me l'auto privata non esiste più come esigenza ma solo come passione.
Il discorso che secondo me sfugge è che la nostra società, soprattutto in Italia è troppo sviluppata sulla mobilità privata, anche come abitudini professionali e sociali, e questo legame per una fetta di popolazione non ha più quel significato di libertà che aveva per esempio negli anni 60, è declinata più verso un pesante obbligo.
Visto che cerco sempre di non dividere le cose tra bianco e nero secondo me ci sarebbe una strada per mantenere una mobilità privata ma al tempo stesso rimodulare la mobilità ma quindi anche la società su altre forme, ad onor del vero tu più di una volta mi hai proposto un modello che a me piaceva, ma temo che oltre a noi del forum le forze che si muovono e che prendono decisioni , sempre in Italia, sono molto polarizzate, quindi o hai chi vuole rivoluzionare il tutto probabilmente senza avere un visuale a 360° o altrimenti quello che vuole mantenere le cose come sono sempre state, in mezzo a questi invece c'è un mondo fatto di tante persone che non sono ne estremisti green ne automobilisti incalliti che sognano un altra società un poco differente da questa
 
ormai per me l'auto privata non esiste più come esigenza ma solo come passione.
se mi posso permettere, secondo me nemmeno come passione, da come ne parli. Io vedo ogni km in macchina come un'occasione per guidare e rilassarmi, anche fosse solo andare a prendere il pane.....

secondo me ci sarebbe una strada per mantenere una mobilità privata ma al tempo stesso rimodulare la mobilità ma quindi anche la società su altre forme,

Deve comunque essere una proposta, non un'imposizione

tu più di una volta mi hai proposto un modello che a me piaceva,

grassie......
 
Penso che a tutti piacerebbe vivere in un mondo senza traffico, senza inquinamento, senza cambiamenti climatici, ma ovviamente con tutti i vantaggi e le comodità che ci ha dato il progresso.
La domanda è: si tratta di pura utopia o l'obiettivo è raggiungibile? Si prega di rispondere non per proclami ma con dati oggettivi e concreti. :emoji_relaxed:

io ti rispondo con piacere, per me i cambiamenti sono possibili e non si basano semplicemente sulla soluzione di permuta 1 a 1 tra termiche ed ev, per me la soluzione è data da diversi cambiamenti, che poi sono già in atto, e ognuno di questi cambiamenti potrebbe coinvolgere ognuno di noi. Io parlo dei centri urbani , perchè in provincia non ci ho mai abitato e non mi sento in diritto di dare soluzione per questi , ma per il resto io credo che diversificare i mezzi di trasporto aiutando ad usare quelli che fanno più comodo ad ognuno di noi , che sia il pattino, io monopattino , la bici è indifferente, probabilmente integrandoli con i mezzi pubblici , e lasciando a chi ha la reale necessità di utilizzo della autovetture, ovviamente oltre l'utilizzo di scooter e moto.
Inoltre non permetterei più la costruzione di quartieri dormitorio senza alcun collegamento con mezzi pubblici e allo stesso modo di zone industriali e produttive da raggiungere solo con i mezzi privati.
Aggiungo che poi chi vuole e può si dirotta verso forme di lavoro in smart working che permetto di alleviare di molto la mobilità.
Non mi sembra utopistica come strada, certo non lo fai in 2 anni, ma neanche in 30, ci vuole la volontà e anche la predisposizione al cambiamento.
 
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