<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 597 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Domanda.
Ma per le auto elettriche la revisione costa meno?
Perchè la parte più trigosa e che fa perdere più tempo all'operatore credo che sia proprio il test delle emissioni.
Per le elettriche non c'è bisogno di farlo quindi la revisione dovrebbe limitarsi al controllo delle luci,delle gomme etc etc.
In teoria dovrebbe costare meno.
 
Domanda.
Ma per le auto elettriche la revisione costa meno?
Perchè la parte più trigosa e che fa perdere più tempo all'operatore credo che sia proprio il test delle emissioni.
Per le elettriche non c'è bisogno di farlo quindi la revisione dovrebbe limitarsi al controllo delle luci,delle gomme etc etc.
In teoria dovrebbe costare meno.
Bella domanda!
 
Costa uguale, tra l'altro il controllo delle emissioni per le vetture a benzina si risolve in 30 secondi, per le diesel in 2 minuti (accelerazioni con l'opacimetro).
 
Costa uguale, tra l'altro il controllo delle emissioni per le vetture a benzina si risolve in 30 secondi, per le diesel in 2 minuti (accelerazioni con l'opacimetro).

Beh devono comunque attaccare l'aggeggio al tubo di scappamento,salire,dare gas,guardare i valori sullo schermo,staccare l'aggeggio,spostare l'auto...
Per le auto con doppia alimentazione devono fare il test sia a benzina che a gas.
Un po' di tempo si perde,e con le elettriche si risparmia.
Se ci aggiungiamo che le elettriche che ci sono in giro generalmente sono abbastanza recenti (delle primissime elettriche ci sono proprio pochissimi esemplari) e non tanto chilometrate mi viene da pensare che le revisioni si svolgano in maniera molto sbrigativa.
 

Ho venduto il pickup euro 5 nel 2019, prima che il valore crollasse perché la cosa era nell'aria, le chiusure per covid hanno ritardato il blocco di un paio di anni.

Mi stupisce che nel 2023 la gente si sveglia arrabbiata, sono passati 4 anni dal 2019. Quanti consumatori hanno la memoria di un pesce rosso?
 
In realtà per le euro5 saranno permessi 9Mm annui nei comuni individuati, con km ricaricabili con condotta ecocompatobile in extraurbano ed autostrada. Basterà montare la scatola nera...

Scatola nera che non segna giusto, tra i miei amici con veicoli "for fun" ci abbiamo rinunciato, perché per una euro 0 o 1 ci sono solo 1000km, che vengono conteggiati sempre e non solo in cittá, fare 3 giorni al Nuerburgring vuol dire terminare i km giá solo nel viaggio di andata.

Il che significa non poterla piú usare neanche per una giornata in montagna (che vale altri 400km).

Allora risolviamo mettendo la macchina sul carrello o su bisarca, eh no, conta i km anche a veicolo spento. Geniale!
 
Non credo che sia questione di memoria.
Un provvedimento anche se preannunciato può essere contestato.
Ok c'era tempo per adeguarsi ma comunque resta opinabile se abbia senso bloccare vetture che sono si diesel ma sono anche piuttosto recenti.
 
A proposito dei blocchi, premettendo che vietare la circolazione delle euro 5 è follia pura perché sono auto troppo recenti e dotate di dispositivi antinquinamento. A Roma tra l'autunno 2023 e 2024 andranno a regime le nuove delibere che vieteranno, di fatto, la circolazione di tutti i veicoli a benzina euro 3 (dal novembre 2024) nonché - per i 5 mesi invernali - i diesel euro 4 (novembre 2023) ed euro 5 (novembre 2024).
Provvedimenti già annunciati dalla precedente amministrazione e poi rinviati per l'emergenza pandemica, deliberati infine lo scorso anno nel disinteresse generale. Ora che stanno per essere applicati, tutti li contestano, giustamente a mio avviso ma ci si poteva pensare per tempo. Ora probabilmente si farà qualche proroga per posticipare di qualche mese
 
Domanda.
Ma per le auto elettriche la revisione costa meno?
Perchè la parte più trigosa e che fa perdere più tempo all'operatore credo che sia proprio il test delle emissioni.
Per le elettriche non c'è bisogno di farlo quindi la revisione dovrebbe limitarsi al controllo delle luci,delle gomme etc etc.
In teoria dovrebbe costare meno.
Le case come vw vecchio stampo fanno pagare i tagliandi delle Bev alla pari delle ice. Direi che la risposta l’hai già, figurati se rinunciano a qualcosa anche se vi sono meno cose da controllare.
Poi ci sarebbe il capitolo immenso del modo di fare le revisioni, ma non è il topic giusto e la mia posizione è più che nota.
 
Scatola nera che non segna giusto, tra i miei amici con veicoli "for fun" ci abbiamo rinunciato, perché per una euro 0 o 1 ci sono solo 1000km, che vengono conteggiati sempre e non solo in cittá, fare 3 giorni al Nuerburgring vuol dire terminare i km giá solo nel viaggio di andata.

Il che significa non poterla piú usare neanche per una giornata in montagna (che vale altri 400km).

Allora risolviamo mettendo la macchina sul carrello o su bisarca, eh no, conta i km anche a veicolo spento. Geniale!
Pensa che move in legge anche i km nei giorni senza blocchi, o in luoghi in Lombardia dove non sono presenti limitazioni.. ah la parte informatica di regione Lombardia che manipolo di geni..
 
sguinzagliano i vigili sfregandosi le mani.
No questo no, non ne hanno abbastanza, credimi. Per il resto, dato che il particolato (contestato in sede di superamento emissioni dalla UE) emesso dalle Euro5 è minore di quello aspirato, direi che con l'intelligenza del provvedimento hanno fatto bingo! Ma d'altronde...cosa aspettarsi da gente che si siede in auto solo sul sedile posteriore con la faccia incollata al telefono.
 
Non solo, segna anche i km percorsi all'estero!
Teoricamente non dovrebbe conteggiare i km fuori da una determinata area geografica impostata. Se lo fa, o è difettosa, o serve un'azione legale / class action.

Riporto dalle FAQ Regione Lombardia:

"Sono possessore di un veicolo euro 3 diesel e ho aderito al progetto MOVE-IN. Quali sono i Comuni
soggetti a limitazione dove per circolare liberamente mi vengono scalati i chilometri stabiliti?

Sono i Comuni situati in Area 1, che comprende i 209 Comuni di Fascia 1 e i 5 Comuni di Fascia 2 con

oltre 30.000 abitanti, che sono: Varese, Lecco, Vigevano, Abbiategrasso e S. Giuliano Milanese."


"Se circolo all’interno della Regione Lombardia e successivamente per lavoro o altro mi reco in un'altra
Regione, il GPS della black box come agira’? il TSP che dati trasmetterà a Regione?"


"Il TSP rileverà i dati ma trasmetterà a RL solo i dati rilevati nei Comuni situati in Area 1 e Area 2 della
Lombardia, che comprendono i 209 Comuni di Fascia 1 e i 361 Comuni di Fascia 2, per un totale di 570
Comuni (FAQ 11)".
 
Ultima modifica:
La metto qua per non sporcare il topic dell’ottimo Zeno, l’articolo è di libera lettura.

https://www.italiaoggi.it/news/auto-green-il-fisco-non-da-verde-2610919

Quasi quasi faccio la pace con l’AdE, non me la facevo un covo di petrolheads :D
Se non ricordo male (ma sono passati molti anni) in alcune occasioni in cui ho dovuto utilizzare l'auto personale e ho esposto costi di gasolio e telepass (non fatto rimborso kmetrico per ns accordi) e mi pare di ricordare di aver visto una voce a rimborso molto più alta proprio perché doveva comprendere la tassazione che ne sarebbe stata fatta.

Quindi presumo siano anni e anni che non è possibile rimborsare carburante "esentasse" a un dipendente, con questo chiarimento stanno semplicemente dicendo che il "carburante" per l'auto elettrica viene considerato alla stessa stregua (incluso montaggio wallbox).

Da questo punto di vista quindi (se non ho sbagliato a leggere/interpretare la risposta, cosa sempre possibile...) sembra che non ci sia alcun favore (né danno) a carico di carburanti tradizionali o ricariche elettriche, semplicemente si stanno comportando nella stessa maniera, senza fare distinzioni.

Se ancora arriva, mi pare però ci fosse un'agevolazione fiscale nell'assegnare a un dipendente auto al di sotto di un certo valore di emissioni (con riferimento a plug-in/elettriche) così che a parità di "canone" la tassazione fosse più favorevole per azienda e dipendente.
 
Stato
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