<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La mia prima elettrica ID.3 | Page 166 | Il Forum di Quattroruote

La mia prima elettrica ID.3

Alcuni, quelli realmente scientifici lo sono sotto il permille...
Lo sono quelli che trattano fenomeni la cui evoluzione segue leggi "fittabili" con una formula conosciuta, ma soprattutto quando le variabili che contengono sono assegnabili con un limitato margine di errore. Ad esempio, possiamo prevedere con grandissima precisione se il moto di un fluido in un condotto sarà laminare, di transizione o turbolento, ma se e solo e conosciamo esattamente tutti i parametri che compongono il numero di Reynolds del fluido. Ma se uno o più di quei parametri è variabile, e magari la geometria del condotto cambia nel tempo......
 
Non serve molta fantasia, basta ragionarci un po': le elettriche oggi godono di una serie di vantaggi fiscali (no bollo, accesso alle Ztl e così via) perché si cerca di incentivarne l'acquisto. Un domani, quando tutti acquisteremo auto elettriche perché esisteranno solo quelle, non ci saranno più motivi per mantenere suddetti vantaggi. Ne consegue che ad oggi quei pochi fortunati che possono permettersi un'elettrica si godono anche i relativi incentivi
Dunque, si parlava di rottura di 0_0, no?
Ho rifatto i conti, ad eccezione delle prove per capire i meccanismi, ho ricaricato una volta a Barberino quando l'ho acquistata, una volta a Reggio Emilia, due volte a Carpi e due volte ad Affi.
Il resto sempre a casa, e non mi sembra una gran rottura.
Poi, al momento, ci sono altri vantaggi
Finiranno?
Boh, staremo a vedere.
Ma, appunto, mi sembra si rimescolino sempre le carte.
 
UOTE="renatom, post: 2937922, member: 1207"]Credo che il few non si riferisse solo alle possibilità economiche.[/QUOTE]
A quanto scritto nel post che ho quotato era chiaramente riportato poterselo permettere. Espressione idiomatica di chiara matrice economica.
 
Sarebbe anche più consono fare meno polemiche, soprattutto da parte di un moderatore, grazie.
A norma di regolamento non è ammesso linguaggio scurrile. Non è neppure prevista la cortesia di preavvertire, ma solo di cancellare i messaggi ed escludere i trasgressori. Pertanto nessuna polemica, triste doverlo ricordare di continuo a forumisti di lungo corso e spesso attempati. Grazie.
 
poterselo permettere. Espressione idiomatica di chiara matrice economica.
Succede quando si scrive col telefono in un ritaglio di tempo. Stavo per aggiungere "...non solo sotto l'aspetto economico", ma non ne ho avuto il tempo. Tuttavia, credo che su queste pagine ne abbiamo discusso abbastanza da poter ritenere sottinteso che l'aspetto economico è solo uno, e non necessariamente preponderante (io posso avere un appartamento da tre milioni di euro nel Bosco Verticale, ma se non ho il garage e la wall box....). Ma è davvero necessario specificarlo ogni volta?
 
Torno sul temine happy few... Rivolgendomi a tutti... qui nel forum non mi sembra di leggere di poi così tanti sfigati, poi se uno in treno non ci vuole viaggiare, in aereo non ne parliamo, in bici neanche a dirlo, a piedi si fa fatica, si vuole fare ogni fine settimana la gita di 300 km e di smart working non ne vuole sentire pure se il lavoro gli sta a 50 km affari suoi ma non è che gli altri sono privilegiati, sono scelte di vita, ognuno fa le proprie e probabilmente ci sono quelli che ne hanno fatto alcune, rinunciando anche a qualcosa sempre della vita, e possono viaggiare tranquillamente con una EV
 
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