<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La mia prima elettrica ID.3 | Page 64 | Il Forum di Quattroruote

La mia prima elettrica ID.3

Secondo me dipende anche molto da che auto si è abituati a guidare.
A 130 con una segmento A,specie se datata,arrivi a destinazione morto.

Anche io tengo i 100 in autostrada, perché la vecchia Punto mjet dà il meglio di sé a quella velocità. Domenica ho fatto circa 300km quasi tutti in autostrada. A quella velocità il rumore è ok e mi ha consumato poco più di un quarto di serbatoio.

Anche quando uso la spider difficilmente supero i 110.

Quando acquisterò una elettrica, fosse per me potrebbe avere v.max 120 e mi andrebbe bene.

Per fortuna uso raramente le autostrade.
 
sette stalli ed al mio arrivo tutti liberi. [...].
Ad Affi, 18 stalli di cui uno solo occupato
Anche questo è un punto interessante. Attualmente ci sono più colonnine che auto, quindi non è un problema trovare uno stallo libero. Ma se i numeri aumentano di due ordini di grandezza e cominci a doverti mettere in coda?
 
Anche io tengo i 100 in autostrada, perché la vecchia Punto mjet dà il meglio di sé a quella velocità. Domenica ho fatto circa 300km quasi tutti in autostrada. A quella velocità il rumore è ok e mi ha consumato poco più di un quarto di serbatoio.

Anche quando uso la spider difficilmente supero i 110.

Quando acquisterò una elettrica, fosse per me potrebbe avere v.max 120 e mi andrebbe bene.

Per fortuna uso raramente le autostrade.

Secondo me,elettrico o meno,per chi non deve macinare centinaia di km ogni giorno quello è il modo più logico di viaggiare.
I tempi di percorrenza sono accettabili e si viaggia tranquilli,consumando il giusto.
Andare a 130-140 sempre anche quando non si ha fretta almeno su distanze non eccessive imho non serve a nulla se non a consumare di più.
Ovviamente mi riferisco a una situazione con traffico scorrevole in cui si può occupare la corsia di destra senza problemi.
 
[...] A 130 con una segmento A, specie se datata, arrivi a destinazione morto.
Per chi ha una vettura piccola imho il sacrificio di viaggiare a 100 km orari quasi non esiste perchè è l'andatura più congeniale all'auto.
Per la cronaca, io ho una Toyota iQ 1.3 automatica, ma ho avuto prima anche la 1.0, manuale.
Entrambe, quindi, classe A ; e non recenti, del 2009.

A meno sia imposto dal traffico, anche con la 1.0 non andavo mai a 100 orari, ma se non avevo fretta sui 130, spesso 140 (indicati, ovviamente) che erano comunque meno di 4.000 giri, dato che la 1.0 manuale aveva una 5a di riposo molto lunga : la vmax raggiungibile (con lungo lancio, e comunque variabile come sempre in presenza di un rapporto molto lungo, sensibile in più o in meno ad un po' di vento o un falsopiano) era sui 170 indicati, ma sempre ben lontano dai 6.000 giri massimi, che se raggiunti in 5a - pura ipotesi - avrebbero significato una velocità indicata sui 225 km/h.
Una volta, avendo fretta, andai a Campobasso con la 1.0 tenendo quasi costantemente i 150 indicati (4.000 giri) e la iQ non fece una grinza, salvo ovviamente un certo aumento del consumo ; io, meno ancora.

Con l'attuale 1.3, automatica con CVT, sfruttare le sue possibilità di crociera mi piace un po' meno, a causa delle variazioni di regime indotte dal CVT ad ogni minima accelerazione : viaggio di solito a velocità più variabile, spesso tra i 120 ed i 140, mantenendo comunque una decente silenziosità e nessun limite pratico al viaggiare, tant'è vero che nel 2021, avendo appena venduto la M6 e con la Cayman ancora di là da venire, andai con questa iQ in vacanza, facendo (unica tratta) Monza-Marina di Camerota (990 km) e poi alcune località della Puglia fino a Gallipoli, in totale circa 3.000 km senza problemi né dovere andar piano.

Sono però sicuro che la iQ 1.3, a trovarla col manuale - cosa molto difficile - terrebbe, volendo, in assoluto relax almeno i 160 indicati, sempre a regime moderato (sui 4.000 giri; io sono arrivato, l'unica volta che ho provato, facilmente a 180 indicati, ma si può salire ancora, e la mia è automatica, ha anche l'assorbimento del convertitore idraulico) avendo oltretutto, le manuali, un cambio a 6 marce e non 5 come la 1.0.

Non è proprio uno scenario di limitazioni dovute all'essere una segmento A....
 
Per la cronaca, io ho una Toyota iQ 1.3 automatica, ma ho avuto prima anche la 1.0, manuale.
Entrambe, quindi, classe A ; e non recenti, del 2009.

A meno sia imposto dal traffico, anche con la 1.0 non andavo mai a 100 orari, ma se non avevo fretta sui 130, spesso 140 (indicati, ovviamente) che erano comunque meno di 4.000 giri, dato che la 1.0 manuale aveva una 5a di riposo molto lunga : la vmax raggiungibile (con lungo lancio, e comunque variabile come sempre in presenza di un rapporto molto lungo, sensibile in più o in meno ad un po' di vento o un falsopiano) era sui 170 indicati, ma sempre ben lontano dai 6.000 giri massimi, che se raggiunti in 5a - pura ipotesi - avrebbero significato una velocità indicata sui 225 km/h.
Una volta, avendo fretta, andai a Campobasso con la 1.0 tenendo quasi costantemente i 150 indicati (4.000 giri) e la iQ non fece una grinza, salvo ovviamente un certo aumento del consumo ; io, meno ancora.

Con l'attuale 1.3, automatica con CVT, sfruttare le sue possibilità di crociera mi piace un po' meno, a causa delle variazioni di regime indotte dal CVT ad ogni minima accelerazione : viaggio di solito a velocità più variabile, spesso tra i 120 ed i 140, mantenendo comunque una decente silenziosità e nessun limite pratico al viaggiare, tant'è vero che nel 2021, avendo appena venduto la M6 e con la Cayman ancora di là da venire, andai con questa iQ in vacanza, facendo (unica tratta) Monza-Marina di Camerota (990 km) e poi alcune località della Puglia fino a Gallipoli, in totale circa 3.000 km senza problemi né dovere andar piano.

Sono però sicuro che la iQ 1.3, a trovarla col manuale - cosa molto difficile - terrebbe, volendo, in assoluto relax almeno i 160 indicati, sempre a regime moderato (sui 4.000 giri; io sono arrivato, l'unica volta che ho provato, facilmente a 180 indicati, ma si può salire ancora, e la mia è automatica, ha anche l'assorbimento del convertitore idraulico) avendo oltretutto, le manuali, un cambio a 6 marce e non 5 come la 1.0.

Non è proprio uno scenario di limitazioni dovute all'essere una segmento A....

La iq però è una segmento A un po' atipica.
Prendi un'utilitaria che tirata allo spasimo arriva a malapena a 160 km orari.
Farla andare a 130-140 di tachimetro significa viaggiare col motore che urla,insonorizzazione dell'abitacolo scarsina,cambi quasi sempre con solo 5 marce quindi regimi molto elevati.
Io ho provato una C1 1.0 e già in extraurbano sembrava di cavalcare un frullatore.

Poi ovviamente ormai tutte le auto sono in grado di viaggiare sul limite o un po' sopra ma farlo comodamente e in sicurezza è un altro paio di maniche.
 
La iq però è una segmento A un po' atipica.
Prendi un'utilitaria che tirata allo spasimo arriva a malapena a 160 km orari.
Farla andare a 130-140 di tachimetro significa viaggiare col motore che urla, insonorizzazione dell'abitacolo scarsina, cambi quasi sempre con solo 5 marce quindi regimi molto elevati.
Mah, atipica..... la 1.0 aveva 68 cv, tant'è vero che era ok anche per neopatentati, e alla fine aveva solo una bella 5a di riposo : scelta ormai di prammatica, persino la Cayman ha la sua bella 7a di riposo e raggiunge la vmax in 6a.
Solo le Ferrari, per quanto ricordo io, avevano il rapporto più lungo ancora di potenza, mentre anche per le GT sportive è la norma lasciare una marcia di riposo ; penso sia normale anche per le piccole, no ? che senso ha non metterla ?
 
penso sia normale anche per le piccole, no ? che senso ha non metterla ?

Io ne ho provate alcune che avevano la quinta marcia relativamente corta oppure avevano proprio pochi cv quindi a 130-140 non dico che eri verso il rosso ma comunque nella zona alta del contagiri con tutto quello che ne consegue.
La iq secondo me pur essendo un'utilitaria era già su un livello un po' superiore rispetto a vetture con più o meno le stesse dimensioni ma pensate per un utilizzo esclusivamente cittadino.

Aggiungiamoci anche che molte utilitarie economiche dei primi anni 2000 avevano ancora gomme strette e sospensioni che,almeno a me,non ispiravano tanta fiducia a velocità sostenute.
La stessa frenata d'emergenza a 130-140 su una vettura di categoria superiore la gestisci senza battere ciglio.
Se una vettura leggera,con ruote piccole,che si corica in avanti paurosamente quando ti attacchi ai freni può diventare un'esperienza da dimenticare.

Imho almeno per le utilitarie di qualche anno fa tenere un'andatura sostenuta porta più svantaggi che benefici.
 
Il problema è fare certe medie con i cantieri ed i rallentamenti odierni.
Stamattina addirittura sono dovuto uscire a FI nord e rientrare a Barberino per il traffico e le code.
Le condizioni ottimali dove tenere medie di 130 sono ormai cosa rara, almeno nei tratti che percorro io
 
Ognuno ha le proprie preferenze sulla velocità da tenere e sulla modalità di guida. Diciamo che la termica ti offre maggiore libertà da questo punto di vista grazie all'autonomia più elevata e ai tempi di rifornimento decisamente più contenuti. Con l'elettrica devi scendere a qualche compromesso: chi ha uno stile corsaiolo dovrà fermarsi di più per ricaricare, chi invece viaggia tranquillo potrà farsi anche 3 ore senza soste.
Alla fine penso che per un utilizzo non di lavoro (mi riferisco a chi percorre centinaia di km al giorno) un'elettrica possa andare anche bene, a patto ovviamente di poter ricaricare a casa.
 
com'e' che, solo chi va piano, parla di medie?
io non vado di media a 150, vado quando posso a 150.
la media sara' ovviamente inferiore.
e per chi va a 110, la media non sara' mai 110, sara' sempre e comunque inferiore.
 
Ultima modifica:
Viaggiando nel traffico, da un punto di vista statistico, più vai piano più riuscirai a mantenere costante la tua velocità, per cui la media sarà più simile alla velocità di crociera.
 
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