<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La mia prima elettrica ID.3 | Page 28 | Il Forum di Quattroruote

La mia prima elettrica ID.3

Come sostenevo per le ibride, l'aspetto economico non è predominare, anzi, probabilmente molto marginale.
Subentrano altri fattori, come giustamente dici, che in taluni casi la rendono una scelta praticabile, e anche piacevole.
In altri può renderne l'utilizzo un inferno.

E' importante parlare dei consumi delle BEV, più per il fatto che condizionano l'autonomia che per i costi.
 
e' tutto li' il trucco.
se usi le auto a pile in citta' o statali, hanno un ottimo rendimento.
infatti, come dice l'agricolo, in autostrada, e' raro vederle andare a 130.
io, solo una volta, ho visto una tesla a 150, era davanti a me, ma e' entrata ad un casello, ed uscita due caselli dopo, avra' fatto poco piu' di 10km

Da quello che ho letto, su lunghe percorrenze e batterie di media capacità, andare molto oltre i 110 km/h aumenta i tempi di percorrenza perché è più il tempo che si perde a rifornire più spesso che quello che si guadagna andando più veloci.
 
Da quello che ho letto, su lunghe percorrenze e batterie di media capacità, andare molto oltre i 110 km/h aumenta i tempi di percorrenza perché è più il tempo che si perde a rifornire più spesso che quello che si guadagna andando più veloci.
appunto, son sempre inadatte ad andare fuori dalle citta'.
ed e' anche inutile mettergli 200cv, se poi ci devi andare piu' piano di una smart
 
Non è adatta per chi fa spesso lunghi viaggi, questi è ormai assodato.
Il punto è quanti hanno tale necessità?
I dati dicono molto pochi. Per gli altri come già detto se pò fa!
Con qualche sbattimento.
 
I 200/250 km al giorno si gestiscono abbastanza bene, se non sono tutti autostradali.
Tuttavia capisco benissimo chi, pur nelle condizioni di poter utilizzare una BEV senza particolari problemi, preferisce termico.
Non lo biasimo e non ritengo assolutamente la mia scelta migliore.
Ma, allo stesso tempo, non mi pento.
La discussione, comunque era su altro, ma si finisce sempre a disquisire delle limitazioni delle BEV e allo "scontro" tra fazioni.
Il mio voleva essere un contributo per "raccontare" la nostra esperienza in elettrico, con quanta più obiettività possibile.
 
Non è adatta sicuramente:
- chi fà lunghi viaggi
- a chi, non avendo un box , abita in zone senza colonnine o al contrario molto urbanizzate e con difficoltà di parcheggio e rifornimento (e qui mi sa che tagliamo fuori una consistente fetta di popolazione)
- a chi ha risorse limitate per l'acquisto
- a chi abita in zone lontano dai servizi sanitari di emergenza
- a chi ha un unica auto e non vuole preoccupazioni supplementari nel caso caso di necessità di effettuare spostamenti imprevisti per lavoro/salute/altro
 
Non so se è già stato detto e me lo sono perso ma il bagagliaio com'è?
Perchè le questioni sull'autonomia,sulla ricarica etc etc si sa che passano in secondo piano.
Il primo requisito è sempre che l'auto sia ICVU compliant...:emoji_grin:
 
Certo, anche a coloro i quali semplicemente non piace come modello di mobilità.
E non c'è niente di male in questo!
Tuttavia, e poi non ne parlo più, molti potrebbero adottarlo con molti meno problemi di quanto si pensi.
Io racconto la mia "avventura" non per sentito dire ma per esperienza diretta, che non è tutta rose e fiori.
Ho raccontato il mio impaccio iniziale, le mie piccole disavventure, ho postato i consumi con tanto di foto, ho rendicontato di alcuni viaggetti e dell'utilizzo quotidiano che ne fa soprattutto mia figlia.
Sono il primo a dire che il sistema deve crescere e che permangono criticità.
Ormai è cosa nota, spero che le mie narrazioni possano servire a capire meglio le condizioni di utilizzo reali per chi ne dovesse fare un uso paragonabile.
 
Non so se è già stato detto e me lo sono perso ma il bagagliaio com'è?
Perchè le questioni sull'autonomia,sulla ricarica etc etc si sa che passano in secondo piano.
Il primo requisito è sempre che l'auto sia ICVU compliant...:emoji_grin:
Non necessito di spazi abbondanti, tuttavia a me sembra abbastanza capiente.
Nell'occasione della visita medica di mia mamma c'è entrata, ovviamente chiusa, una carrozzina per disabili abbastanza agevolmente.
 
Certo, anche a coloro i quali semplicemente non piace come modello di mobilità.
E non c'è niente di male in questo!
Tuttavia, e poi non ne parlo più, molti potrebbero adottarlo con molti meno problemi di quanto si pensi.
Io racconto la mia "avventura" non per sentito dire ma per esperienza diretta, che non è tutta rose e fiori.
Ho raccontato il mio impaccio iniziale, le mie piccole disavventure, ho postato i consumi con tanto di foto, ho rendicontato di alcuni viaggetti e dell'utilizzo quotidiano che ne fa soprattutto mia figlia.
Sono il primo a dire che il sistema deve crescere e che permangono criticità.
Ormai è cosa nota, spero che le mie narrazioni possano servire a capire meglio le condizioni di utilizzo reali per chi ne dovesse fare un uso paragonabile.

Se hai notato una leggera nota polemica (non era mia intenzione ma può essere interpretata così) nel mio elenco, non è certo rivolta a te ed al tuo approccio (che apprezzo molto), ma a chi si prodiga a difendere e diffondere l'idea che l'elettrico sia il futuro della mobilità.

L'elettrico è, e resterà ancora per decenni, una nicchia riservata ad una porzione bassa della popolazione; ci sta che il modello di vita attuale (non solo riferito ai trasporti ma a tutto) non sia più sostenibile, ma in pratica la restante e consistente porzione di popolazione dovrà arrangiarsi e cambiare (magari in meglio ma mi sa in peggio almeno per gli europei) le sue abitudini.

Quindi l'elettrico non sarà, nel medio breve periodo, il futuro della mobilità di massa cui siamo abituati, ma l'epilogo.
 
Figurati, non mi riferivo a nessuno in particolare, ma c'è sempre la tendenza a estremizzare tutto.
Consapevole che scelte come lla mia siano del tutto ininfluenti da un punto di vista ambientale, non vedo perché, chi dovesse sostituire l'auto e si trovasse in condizioni simili alle mie, non possa prendere in considerazione una BEV.
Voglio dire, molti studiosi sostengono che le BEV hanno minore impatto ambientale (poi si aprirebbe un mondo su SUV da 3 t. con 1t. di batterie). Se questo è non vedo perché potendo non possiamo contribuire almeno un pochino.
 
Ultima modifica:
In realtà noi usiamo la ID.3 ne più ne meno di come usiamo/usavamo le nostre ibride Toyota/Lexus.
Con le quali abbiamo/avevamo medie di 4,8-5,0 lt./100 km.
Obiettivamente con incidenza autostradale bassa.

Ho una yaris ibrida da meno di 4 mesi e in questo periodo con temperature che raggiungono i 20° di giorno e poco sotto i 10° il mattino faccio mediamente i 30km/l andando e tornando dal lavoro (50km A/R) tutti in extraurbano. Mi è sembrato di capire che anche tu hai yaris, come è possibile che riesci a fare a malapena i 20?
 
Si, abbiamo due Yaris Hybrid, di 8 e 7 anni. Abitiamo in zona collinare e, purtroppo, facciamo spesso percorsi brevi. Ciononostante siamo molto contenti, mai un problema e comodità di guida eccellenti per la categoria.
La nuova ho letto essere più efficiente.
 
Probabilmente le medie così basse sono dovute alle percorrenze brevi, perchè va bene che l'ultima è più efficiente ma da 20 a 30 mi sembra troppo.
 
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