Anche lì...... primo, se l'Italia fosse "un Paese razzista", lei non sarebbe arrivata dov'è. Secondo, parla una che quando l'hanno intervistata si è premurata di precisare che la sua nuova love story "ma non chiedetemi se è un uomo o una donna".... così, grazie a lei stessa, ho saputo una notizia che ignoravo, e di cui me ne fregava meno di zero. Ad ogni modo, se siamo così brutti e cattivi fa altro che prendere su e andarsene, per quel che mi riguarda.
Per come la vedo io si tratta di una frase un po' infelice pronunciata da una persona che di nuovo non è una professionista del linguaggio ed è inciampata un po' nello sgambetto fattole dalla stampa sotto forma di domanda tagliata su misura per generare polemiche.
Sarebbe bastato esporre gli stessi concetti con due parole diverse e non sarebbe successo nulla.
La cosa che mi da un po' fastidio è la tendenza a scandalizzarsi quando certe polemiche sono se non costruite ad hoc almeno cercate intenzionalmente dalla stampa.
A parte che ormai qualsiasi frase se interpretata nel verso sbagliato basta e avanza per una bella polemica.
L'anno scorso,o due anni fa,Amadeus disse "un passo indietro" e scoppiò il caso maschilismo.
Quest'anno è stato detto paese razzista invece di parlare del problema razzismo nel paese.