<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità | Page 285 | Il Forum di Quattroruote

La "Transizione": vantaggi, svantaggi, perplessità, criticità

verranno installati nuovi motori termici su auto che oggi offrono poca scelta?

  • si

    Votes: 8 28,6%
  • si torneranno le sportive o comunque quelle più pepate

    Votes: 3 10,7%
  • no dipende dalle case

    Votes: 4 14,3%
  • no il futuro è elettrico

    Votes: 13 46,4%
  • no i motori costano troppo e saranno sempre gli stessi

    Votes: 8 28,6%

  • Total voters
    28
Stato
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Su questo, agri, devo sfatare un po' un mito.

Io da circa 4 anni mi sono trasferito in un appartamento che abbiamo ristrutturato e dotato di piano cottura a induzione moderno da 80cm (quelli grandi).

Posso serenamente dire che anche con tre cotture contemporanee raramente ho visto superare i 3kW di assorbimento istantaneo, in realtà si sta molto distanti da quel valore. È vero che il piano, di per sé, potrebbe assorbire FINO a 9kW ma se si acquista un piano "tecnologicamente" avanzato con identificazione automatica delle pentole e area di induzione variabile problemi non se ne hanno (o meglio noi che siamo in 4 e abbiamo spesso amici a pranzo/cena problemi non ne abbiamo mai avuti).

Chiaramente un pentolone con 8 litri d'acqua a bollire SE messo al massimo può assorbire 3,5kW da solo, però te la porta a bollore in 2 minuti (cosa non necessaria, salvo necessità organizzative) ma in generale per cuocere e cucinare è addirittura eccessivo andare anche oltre la metà del potenziometro di ogni singola zona a induzione perché la cottura uniforme e costante su tutta la superficie è estremamente efficiente e diventa davvero questione di un attimo bruciare il contenuto di una pentola/padella.

Non è raro leggere assorbimenti istantanei di 1.200/1.500W pur con tre zone a induzione attive (pentola pasta, pentolino salsa/sugo, padella per secondo/contorno) ciascuna al giusto valore di riscaldamento (i timer per singola zona poi disattivano la singola cottura allo scattare dello 0, io li imposto sempre).

Per il resto abbiamo 4 split a/c, asciugatrice (ovviamente lavatrice, lavastoviglie e quant'altro) e con tre donne in casa oltre a me anche l'asciugacapelli è "mio amico"; per paura della contemporaneità di utilizzo abbiamo adeguato il contratto a 5,5 kW (con picco di 6,05kW) e inserito, oltre a un misuratore istantaneo, anche un modulo di gestione carichi con 3 sganci programmati settato per iniziare a sganciare a 5,25kW per più di 15 secondi a partire dal piano a induzione, per passare all'a/c è finendo con linea forza motrice (lasciando quinsi sempre attive linea prese e luci).

Ebbene solo 2 volte, in 4 anni, ci è capitato che il modulo di gestione carichi imponesse il distacco del piano a induzione (ma la colpa era sempre del phon acceso al massimo del calore -2.300W- quando già andavano sia il piano à induzione sia l'asciugatrice o la lavastoviglie).

Col senno di poi, per risparmiare qualche manciata si euro, avrei potuto limitare l'aumento del contatore a 5kW invece dei 5,5kW richiesti, ma questa è una storia differente...

PS siamo obbligati comunque ad avere allaccio gas che usiamo per uno scaldabagno acqua sanitaria e che abbiamo scelto di usare anche per il forno la cui cottura è eccezionale e superiore (a nostro gusto) a quella di un tradizionale elettrico ventilato (il nostro è un forno a gas moderno con ventilazione a due zone e ibrido corrente per il grill).

Scusate se faccio sempre l'ingegnere, ma, per fare bollire 8 litri di acqua in 3 minuti, servono 16-17 kW.
 
il fatto che servano kW su kW di potenza impegnata è un'idea tuta di chi non vive quotidianamente con un'auto elettrica, oppure che ha troppi sprechi dentro casa.

...oppure che gli è saltato il contatore perchè è partito il congelatore finchè stava andando la lavatrice e qualcuno si stava facendo la doccia.... Io sono stato costretto a passare da 3 a 4,5 kW perchè gestire lavatrici e lavastoviglie era una dannazione, adesso non ho più avuto un distacco, ma con l'attuale contatore un'auto elettrica non mi fiderei a portarla a casa.
 
Certamente quando ci sarà anche l'auto elettrica e se davvero l'obiettivo è eliminare le caldaie a gas o addirittura anche i piani cottura sarà più difficile.
Però teniamo anche presente che già con la situazione attuale c'è chi non si fa bastare il contatore normale da 3 kw e chi invece ce la fa tranquillamente.
Il fatto di non usare due o più elettrodomestici per volta è una questione di abitudine che si può prendere anche avendo uno stile di vita un po' frenetico.
Io per esempio,non per evitare il distacco ma per via della bioraria,sono abituato da anni a usare il forno solo a cena.
Quando avrò la macchina da ricaricare farò il contrario.
Spesso sotto accusa finisce l'asciugacapelli (che noi uomini in molti casi usiamo a temperatura media per 30 secondi scarsi).
Vorrà dire che si eviterà di asciugarsi i capelli mentre qualcun altro cucina,tanto se il problema di fondo è lo stile di vita frenetico è probabile che anche le pietanze che si consumano siano veloci da preparare.
Uno si fa la doccia 10 minuti prima o 10 minuti dopo,non mi pare un ostacolo insormontabile.
Tanto auto elettrica o meno imho presto o tardi bisognerà fare i conti col fatto che abbiamo uno stile di vita non sostenibile e darsi una regolata.
 
Quando per avere tutta la famiglia a casa devi aspettare le sette di sera, è dura "avere uno stile di vita meno frenetico".......

Se parliamo di 6 o 7 persone concordo.
Se tutta la famiglia sono 3 o 4 persone,delle quali magari una sola cucina e gestisce gli elettrodomestici,una non si fa la doccia tutti i giorni,un'altra magari non lavora essendo adolescente quindi non ha orari così stringenti da imporre in maniera tassativa ad esempio l'uso dell'asciugacapelli alle 19 invece che alle 19.10...
Se po fa.
A casa dei miei ad esempio capitava che mio fratello arrivasse tardi e dovesse lavare la propria divisa.
In quel caso se bisognava usare il forno aveva la precedenza sulla lavatrice che a sua volta aveva la precedenza sulla lavastoviglie.
Non dico che non sia stato necessario correre a spegnere qualcosa ogni tanto perchè qualcuno non dava retta ma comunque nulla di così difficile da gestire,basta che tutti collaborino o che chi non collabora venga riportato nei ranghi se necessario con la minaccia di una pedata nel sedere.
Io ero l'addetto alle pedate se non si fosse capito...
 
Infatti non tutti ce l'hanno (e non ne hanno bisogno, in Thailandia la caldaia a condensazione non serve), e personalmente mi va bene così. Dove sta scritto che dobbiamo essere tutti uguali?
 
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